vladimir putin nucleare atomico bomba atomica

SIAMO SULL'ORLO DI UNA GUERRA NUCLEARE? - DOPO CHE BIDEN HA PERMESSO A ZELENSKY DI USARE I MISSILI AMERICANI PER COLPIRE LA RUSSIA, PUTIN APPROVA IL DECRETO CHE AGGIORNA LA DOTTRINA NUCLEARE: MOSCA POTRÀ USARE LE TESTATE ATOMICHE SE ATTACCATA DA KIEV CON MISSILI FORNITI DA PAESI OCCIDENTALI, COME GIA' AVVENUTO - IL CREMLINO SI APPELLA A TRUMP: "SE ASCOLTA LE NOSTRE RAGIONI, LA PACE È POSSIBILE" - MEDVEDEV SOFFIA SUL FUOCO: "È UN NOSTRO DIRITTO REAGIRE CON ARMI DISTRUZIONE MASSA" - A CAUSA DELLA TENSIONE, LA BORSA PEGGIORA...

VLADIMIR PUTIN E LE ARMI NUCLEARI

PUTIN APPROVA IL DECRETO CHE AGGIORNA LA DOTTRINA NUCLEARE

(ANSA) - ROMA, 19 NOV - Il presidente russo Vladimir Putin ha approvato il decreto che aggiorna la dottrina nucleare della Russia. Lo riporta la Tass.

 

CREMLINO, 'ARMI NUCLEARI ESTREMA RISORSA PER DIFENDERE SOVRANITÀ'

(ANSA) - MOSCA, 19 NOV - La Russia potrà usare armi nucleari come "estrema risorsa per proteggere la sovranità del Paese" se essa sarà minacciata da un attacco nucleare o con armi convenzionali. Lo prevede la nuova dottrina nucleare promulgata oggi dal presidente Vladimir Putin. La decisione sul loro impiego spetta al presidente.

 

PUTIN RISCHIO BOMBA ATOMICA

Tra i cambiamenti principali, sottolinea la Tass, è che la dottrina precedente prevedeva l'impiego di armi nucleari nel caso in cui "l'esistenza stessa dello Stato sia minacciata". Ora il concetto viene ampliato, prevedendo appunto una risposta nucleare "all'uso di armi nucleari o altre armi di distruzione di massa contro la Russia e i suoi alleati così come nel caso di un'aggressione contro la Federazione Russia e la Bielorussia con l'uso di armi convenzionali che comporti una minaccia critica alla sovranità e all'integrità territoriale".

 

VLADIMIR PUTIN E LE ARMI NUCLEARI - VIGNETTA BY OSHO

Tra i cambiamenti principali, sottolinea la Tass, è che la dottrina precedente prevedeva l'impiego di armi nucleari nel caso in cui "l'esistenza stessa dello Stato sia minacciata". Ora il concetto viene ampliato, prevedendo appunto una risposta nucleare "all'uso di armi nucleari o altre armi di distruzione di massa contro la Russia e i suoi alleati così come nel caso di un'aggressione contro la Federazione Russia e la Bielorussia con l'uso di armi convenzionali che comporti una minaccia critica alla sovranità e all'integrità territoriale"

 

CREMLINO, POSSIBILE RISPOSTA NUCLEARE A MISSILI DA UCRAINA

VLADIMIR PUTIN - ARMI ATOMICHE

(ANSA) - MOSCA, 19 NOV - La Russia potrà dare una risposta nucleare anche ad attacchi non nucleari da parte dell'Ucraina con l'uso di missili forniti da Paesi occidentali. Lo riferisce la Tass. "Sì, è menzionato", ha risposto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo a una domanda dei giornalisti su un aspetto della nuova dottrina nucleare che considera minacce alla sovranità nazionale anche attacchi da Paesi non nucleari ma con il sostegno di Paesi nucleari. E che quindi consentono una rappresaglia nucleare.

 

MEDIA, 'COLPITA PER PRIMA VOLTA LA RUSSIA CON MISSILI USA'

PUTIN E BIDEN

(ANSA) - ROMA, 19 NOV - Le forze di difesa ucraine hanno colpito per la prima volta il territorio russo con i missili balistici Atacms. "Il bersaglio è stato colpito con successo". Lo ha detto una fonte informata delle Forze di Difesa al meda ucraino Rbc. "L'attacco è stato effettuato contro un obiettivo nella regione di Bryansk, che è stato colpito con successo", ha osservato la fonte.

 

BORSA: L'EUROPA PEGGIORA CON ESCALATION RUSSIA-UCRAINA

(ANSA) - MILANO, 19 NOV - Le Borse europee peggiorano con Milano che affonda a -2,2%. Tra le altre Piazze Parigi cede l'1,4%, Francoforte l'1,3%, Madrid l'1,6%. Sui listini pesano i timori di un'escalation nel conflitto tra Ucraina e Russia. Lo spread tra Btp e Bund sale oltre 123 punti. A Milano sotto pressione le banche, le peggiori sono Popolare di Sondrio (-4,5%), Unicredit (-4,4%), Unicredit (-4%), Mps (-3,7%).

 

dmitrij medvedev vladimir putin

CREMLINO, 'SE TRUMP ASCOLTA NOSTRE RAGIONI PACE POSSIBILE'

(ANSA) - MOSCA, 19 NOV - Se Donald Trump sarà pronto ad "ascoltare le preoccupazioni" della Russia e a "capire le ragioni per cui la Russia sta agendo in questo modo", sarà possibile un dialogo "per il raggiungimento della pace". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti.

 

MEDVEDEV, NOSTRO DIRITTO REAGIRE CON ARMI DISTRUZIONE MASSA

putin trump

(ANSA) - "Oggi è stata approvata una nuova versione (della dottrina nucleare, ndr). L'uso dei missili dell'Alleanza (Nato, ndr) in questo modo può ora essere qualificato come un attacco da parte dei paesi del blocco contro la Russia. In questo caso sorge il diritto di reagire con armi di distruzione di massa contro Kiev e le principali installazioni della Nato, ovunque si trovino.

 

E questa è già la Terza Guerra Mondiale". E' quanto afferma su Telegram il vicepresidente del consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev. "Forse il vecchio Biden ha davvero deciso di morire con grazia, portando con sé una parte significativa dell'umanità", dice.

trump putin helsinki 1volodymyr zelensky joe bidenbiden zelensky vertice natoputin trump

vladimir putin joe biden. dmitrij medvedevjoe biden e vladimir putin se la ridono

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…