TESORO, TI HO ATTACCATO IL VIRUS - PRIMO CASO DI CONTAGIO TRA PERSONE NEGLI USA, RIGUARDA UNA FAMIGLIA DI CHICAGO, IN CUI UNA MOGLIE HA ATTACCATO IL CORONAVIRSU AL MARITO DOPO ESSERE STATA A WUHAN - LA NAVE BLOCCATA A CIVITAVECCHIA? PASSEGGERI INFURIATI, PERSI VOLI E TRENI (E IN PIÙ SONO SENZA SIGARETTE), MENTRE I 1000 CHE SAREBBERO DOVUTI SALIRE STASERA SARANNO SISTEMATI IN ALBERGO - LE NOVITA' SUL VACCINO
- CORONAVIRUS: PRIMO CASO DI CONTAGIO TRA PERSONE IN USA
(ANSA) - Nell'Illinois si è verificato il primo caso degli Stati Uniti di contagio da persona a persona del coronavirus proveniente dalla Cina. Lo hanno annunciato le autorità sanitarie federali. Il primo caso di contagio da coronavirus negli Usa riguarda una famiglia di Chicago, con la moglie che ha passato il virus al marito dopo essere stata nella città cinese di Wuhan.
- CORONAVIRUS: NAVE NON PARTE STASERA, STOP IMBARCHI
(ANSA) - I circa 1000 passeggeri che si sarebbero dovuti imbarcare oggi a Civitavecchia sulla Costa Smeralda passeranno la notte negli alberghi della zona e domani mattina verranno riaccompagnati al terminal. E' quanto si apprende da fonti di Costa Crociere che confermano dunque che la nave non partirà stasera. Inoltre, si è appreso, che la nave salterà la tappa di La Spezia per andare direttamente a Savona.
- CORONAVIRUS: PASSEGGERI NAVE INFURIATI, PERSI VOLI E TRENI
(ANSA) - Passeggeri infuriati sulla nave Costa bloccata a Civitavecchia per un sospetto di infezione da coronavirus. Ai croceristi italiani che dovevano scendere oggi e che hanno perso i voli e i treni prenotati per fare rientro a casa, la Costa crociere ha annunciato di essere disponibile a fare le nuove prenotazioni ma non a pagare gli importi. "Qui si sta scatenando il finimondo", riferisce Liborio Iervolino, un crocerista pugliese che sarebbe dovuto sbarcare oggi dalla Costa Smeralda, "ci sono ragazzi siciliani che devono tornare a Catania e ora che hanno perso l'aereo non hanno i soldi per comprare un nuovo biglietto. Oltre a loro, tanti altri hanno perso le coincidenze e la reception ha fatto sapere che non darà alcun rimborso".
Il passeggero riferisce anche di un forte nervosismo a bordo per via delle sigarette: secondo il regolamento infatti quando una nave è in porto, a bordo non si possono vendere i pacchetti e così i fumatori sono rimasti a secco.
- E' CORSA AL VACCINO MA CONTAGI POTREBBERO CALARE
Adele Lapertosa per l'ANSA
Le autorità e gli esperti cinesi sono convinti che con l'adozione delle necessarie misure di prevenzione e contenimento, il numero dei futuri contagi da coronavirus si ridurrà significativamente. Ora gli sforzi si stanno concentrando sullo sviluppo del vaccino: una corsa a quattro, che vede impegnati Cina, Russia, Stati Uniti e Australia. Secondo Li Lanjuan, direttrice del principale laboratorio statale cinese per la diagnosi e terapia delle malattie infettive, saranno necessari almeno tre mesi per sviluppare un vaccino efficace contro il coronavirus 2019-nCoV. "Ieri avevamo isolato cinque ceppi del coronavirus, due dei quali si sono dimostrati particolarmente adatti allo sviluppo di un vaccino. Con l'adozione delle necessarie misure di prevenzione e contenimento, il numero di futuri contagi sarà significativamente ridotto", ha precisato in un'intervista.
CIVITAVECCHIA ALLARME CORONAVIRUS SULLA NAVE
E proprio sul vaccino la Fondazione Jack Ma ha annunciato che donerà 14,4 milioni di dollari per sostenerne la ricerca e sviluppo. A livello scientifico ci sono i ricercatori cinesi dell'Università Tsinghua, che stanno intensificando lo sviluppo di vaccini per il nuovo coronavirus, ed è stato approvato il progetto per lo sviluppo di un vaccino mRNA contro il nuovo coronavirus 2019-nCoV, che sarà sviluppato dallo Shanghai East Hospital dell'Università Tongji con la Stermirna Therapeutics.
A questo annuncio è seguito quello di Anthony Fauci, direttore dell'Istituto americano per le malattie infettive (Niaid) dei National Institutes for Health (Nih). "Si tratta di un processo lungo e che presenta incertezze - ha detto Fauci - ma stiamo procedendo come se si dovesse produrre un vaccino. In altre parole, stiamo considerando lo scenario peggiore, ovvero che si verifichi un'ulteriore diffusione". In ogni caso sarà un vaccino costruito al computer e basato sull'informazione genetica. Il vaccino "non potrà essere quello classico basato sul virus inattivato: dovrà essere un vaccino di tipo genetico, basato sull'informazione contenuta nel materiale genetico del virus", come ha spiegato Luigi Aurisicchio, amministratore delegato dell'azienda di biotecnologie Takis di Roma, che sta lavorando al vaccino contro il nuovo coronavirus.
CIVITAVECCHIA ALLARME CORONAVIRUS SULLA NAVE
C'è poi la Russia, che ha ricevuto il genoma del coronavirus dalla Cina, per preparare test istantanei in grado di identificare il virus entro due ore, e l'Università australiana del Queensland, a cui la Coalizione per la preparazione alle epidemie e l'innovazione (Cepi) ha chiesto di lavorare allo sviluppo di un vaccino, insieme al National Institutes of Health, e le aziende statunitensi Moderna Therapeutics e Inovio Pharmaceuticals.