italo bocchino marco travaglio otto e mezzo

IL BOCCHINO INTRAVAGLIATO - SCAZZO A “OTTO E MEZZO”: ''COSA CE NE FACCIAMO DELLA ''POLITICA PIÙ POTENTE DELL’ANNO'' CHE POI NON INFLUENZA NIENTE IN EUROPA? ABBIAMO IL RECORD DELLA POVERTÀ, DEI SALARI BASSI, DEL PRECARIATO. ANDRETE AVANTI A SBATTERE LA TESTA MA CON I NOSTRI SOLDI'' - ''NON SI CAPISCE QUESTA SINDROME DI ACCERCHIAMENTO. MELONI SI COMPORTA COME IL CAPO DELL'OPPOSIZIONE'' - “LA PREMIER CONTINUA A DIRE CHE I CENTRI IN ALBANIA FUNZIONERANNO. EINSTEIN DICEVA CHE LA FOLLIA È RIPETERE TUTTI I GIORNI LO STESSO COMPORTAMENTO SPERANDO CHE SORTISCA EFFETTI DIVERSI. IN ALBANIA FACCIANO DEI CAMPI DA PADEL" – GRUBER CHIEDE SE LA MELONI È AMICA DELLA PATRIA, E I DUE TORNANO A BECCARSI – VIDEO

TRAVAGLIO E BOCCHINO A OTTO E MEZZO

 

 

 

 

italo bocchino marco travaglio otto e mezzo

A “Otto e mezzo” Marco Travaglio demolisce Giorgia Meloni: “Si comporta come il capo dell'opposizione. Ad Atreju ha resuscitato Prodi, ha dato grande pubblicità a Saviano.

 

Non si capisce questa sindrome di accerchiamento che la induce a infilarsi in questo vicolo cieco di continuare ad accusare, non si sa bene chi, di impedirle di fare non si sa bene cosa.

 

Sull’aumento, poi cassato, degli stipendi dei ministri: (“Hanno pestato una gigantesca cacca e ora stanno cercando di nascondere la cacca e la puzza''), si accende lo scontro al calor bianco con Italo Bocchino, direttore editoriale del Secolo d’Italia, che si accuccia davanti alla minchiata caldeggiata dai vari Abodi, Valditara, Schillaci: “La norma era giusta, hanno fatto bene a toglierla di mezzo per chiudere il caso”.

 

italo bocchino marco travaglio otto e mezzo

Marcolino rilancia con riferimento al riconoscimento di Politico.eu: "Noi cosa ce ne facciamo della ''politica più potente dell’anno'' che poi non influenza niente in Europa? La premier continua a dire che i centri in Albania funzioneranno. Einstein diceva che la follia è ripetere tutti i giorni lo stesso comportamento sperando che prima o poi sortisca effetti diversi".

 

A quel punto srotola la lingua Italo Bocchino: "È quello che fai tu tutti i giorni, Marco".

italo bocchino marco travaglio otto e mezzo

 

E Travaglio: "Purtroppo la cosa in Albania è andata come è andata, bisogna farsene una ragione, facciano dei campi da padel. Perché resteranno vuoti, è inutile dire che si va avanti. Andrete avanti a sbattere la testa ma con i nostri soldi”

 

Quando Lilli Gruber chiede se la Meloni è amica della patria, i due tornano a beccarsi. Bocchino in gloria di Santa Giorgia della Garbatella: “I numeri dicono di sì”.

 

Il direttore del "Fatto Quotidiano": “Se abbiamo il record della povertà, dei salari bassi, del precariato, penso che abbiamo dei problemi. Penso che Meloni sbagli di grosso non utilizzando l’influenza che le sta regalando il palcoscenico europeo. Avrei voluto vederla nel negoziato sulla guerra tra Russia e Ucraina, per fermare Netanyahu a Gaza, per combattere il ritorno dell’austerity europea..."

italo bocchino marco travaglio otto e mezzo

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…

giuseppe conte beppe grillo ernesto maria ruffini matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – ABBATTUTO PER DUE VOLTE BEPPE GRILLO ALLA COSTITUENTE, UNA VOLTA CASSATO IL LIMITE DEI DUE MANDATI,  LIBERO DA LACCI E STRACCI, GIUSEPPE CONTE POTRA' FINALMENTE ANNUNCIARE, IN VISTA DELLE REGIONALI, L’ACCORDO CON IL PARTITO DI ELLY SCHLEIN – AD AIUTARE I DEM, CONCENTRATI SULLA CREAZIONE DI UN PARTITO DI CENTRO DI STAMPO CATTOLICO ORIENTATO A SINISTRA (MA FUORI DAL PD), C'E' ANCHE RENZI: MAGARI HA FINALMENTE CAPITO DI ESSERE PIÙ UTILE E MENO DIVISIVO COME MANOVRATORE DIETRO LE QUINTE CHE COME LEADER…

alessandro sallusti beppe sala mario calabresi duomo milano

DAGOREPORT – CERCASI UN SINDACO A MISURA DUOMO - A DESTRA NON SANNO CHE PESCI PRENDERE: SALLUSTI PIACE A FRATELLI D’ITALIA MA NON AI FRATELLI BERLUSCONI, CHE LO CONSIDERANO UN “TRADITORE” (IERI AI PIEDI DEL CAVALIERE, OGGI BIOGRAFO DI MELONI) – A SINISTRA, C'E' BEPPE SALA CHE VUOLE IL TERZO MANDATO, CERCANDO DI RECUPERARE IL CONSENSO PERDUTO SUL TEMA DELLA SICUREZZA CITTADINA CON L'ORGANIZZAZIONE DELLE OLIMPIADI DI MILANO-CORTINA 2026 - SI RAFFORZA L’IPOTESI DI CANDIDARE MARIO CALABRESI (IN BARBA ALLE SUE SMENTITE)...

nancy pelosi - donald trump - joe biden - michelle e barack obama

DAGOREPORT – FINALMENTE UNA DONNA CON LE PALLE: MICHELLE OBAMA NON CEDE AI VENTI DI TRUMPISMO E SI RIFIUTA DI PARTECIPARE ALL’INAUGURATION DAY. L’EX FIRST LADY SI ERA GIÀ RIFIUTATA DI ANDARE AL FUNERALE DI JIMMY CARTER: UNA VOLTA SAPUTO CHE AVREBBE DOVUTO POSARE LE CHIAPPONE ACCANTO A QUELLE DI TRUMP, SI È CHIAMATA FUORI – UNA SCELTA DI INDIPENDENZA E FERMEZZA CHE HA UN ENORME VALORE POLITICO, DI FRONTE A UNA SCHIERA DI BANDERUOLE AL VENTO CHE SALGONO SUL CARRO DEL TRUMPONE. E CHE IN FUTURO POTREBBE PAGARE…