coronavirus - paziente in terapia intensiva con il respiratore

INDIETRO TUTTA! – “I CONTAGIATI STANNO AUMENTANDO, SERVE TRASPARENZA SUGLI INDICATORI” – L’ULTIMO ALERT DELLA FONDAZIONE GIMBE: NEGLI ULTIMI SETTE GIORNI SI REGISTRA UN INCREMENTO DI 2.294 NUOVI CASI, RISPETTO AI 1.927 DELLA SETTIMANA SCORSA. 11 REGIONI HANNO UN INCREMENTO COMPLESSIVO DI 461 CASI DI CUI 384 (83%) IN LOMBARDIA – IERI GIORNATA NEGATIVA: TORNANO A SALIRE LE TERAPIE INTENSIVE E I MORTI…

Andrea Cuomo per "Il GIornale"

 

terapia intensiva

Ancora sopra quota 300 e con meno tamponi del solito. Non sono buonissimi i numeri che arrivano dal bollettino di giornata sui contagi da coronavirus. I nuovi casi ieri sono stati 333, con la Lombardia ancora in testa con 216, quasi i due terzi del dato nazionale. Un numero ancora più preoccupante se paragonato ai tamponi messi a referto, che ieri sono stati 58.154, con un tasso di contagi rispetto ai test dello 0,57 per cento, un po' più alto della media degli ultimi giorni.

 

CORONAVIRUS - PAZIENTE IN TERAPIA INTENSIVA CON IL RESPIRATORE

In Lombardia, dove la provincia più colpita è stata quella di Bergamo (55 casi) davanti a quella di Milano (52, dei quali 18 nel capoluogo), i tamponi sono stati 11.475 e il tasso di contagio è dell'1,88 per cento. Altri numeri di giornata: i contagi totali sono 238.159, dei quali 92.518 nella sola Lombardia. I contagi attivi sono 23.101 (ben oltre la metà, 14.647, in Lombardia), dei quali 168 in terapia intensiva (con un aumento di 5 unità che interrompe la diminuzione costante dal 3 aprile), 2.867 ricoverati e 20.066 in isolamento domiciliare.

ventilatori terapie intensive

 

In crecita anche i morti: 66, dato più alto degli ultimi sei giorni, dei quali 36 in Lombardia. Ieri è stata anche la giornata dell'ennesima polemica partita dalla fondazione Gimbe, che dopo una serie di notazioni positive («nella settimana 11-17 giugno il monitoraggio indipendente della fondazione - afferma il presidente Nino Cartabellotta - conferma rispetto alla settimana precedente la costante riduzione dei pazienti ricoverati con sintomi e in terapia intensiva e l'ulteriore rallentamento sul fronte dei decessi. Relativamente ai casi totali, si rileva un lieve incremento percentuale rispetto alla settimana precedente».

 

coronavirus terapia intensiva bergamo

Poi le note negative: «Considerato il maggior incremento dei casi totali negli ultimi sette giorni rispetto alla settimana precedente - spiega Cartabellotta - la nostra analisi si è concentrata su due aspetti: la variazione regionale dei nuovi casi e dei tamponi diagnostici, ovvero i cosiddetti casi testati secondo la denominazione utilizzata dalla Protezione Civile».

 

reparto di terapia intensiva brescia 22

Ebbene: negli ultimi sette giorni si registra un incremento di 2.294 nuovi casi, rispetto ai 1.927 della settimana precedente. 11 Regioni hanno un incremento complessivo di 461 casi di cui 384 (83 per cento) in Lombardia; a seguire Piemonte (33), Toscana (18), Emilia-Romagna (13), provincia di Trento (4), Friuli-Venezia Giulia (3), Calabria (2), provincia di Bolzano, Abruzzo, Sardegna e Veneto 1.

reparto di terapia intensiva brescia 20

 

Le altre 10 Regioni fanno registrare complessivamente 94 nuovi casi in meno rispetto alla settimana precedente. «Considerato che le fonti ufficiali riportano solo 3 dei 21 indicatori previsti dal sistema di monitoraggio nazionale, la Fondazione Gimbe invita le Regioni a trasmettere tutti i dati richiesti e chiede al ministero della Salute di renderli pubblici, sia in formato open per i ricercatori, sia in un formato di facile comprensione per i cittadini».

reparto di terapia intensiva brescia 23reparto di terapia intensiva brescia 18reparto di terapia intensiva brescia 8reparto di terapia intensiva brescia 17reparto di terapia intensiva brescia 2reparto di terapia intensiva brescia 9reparto di terapia intensiva brescia 1reparto di terapia intensiva brescia 3reparto di terapia intensiva brescia 19reparto di terapia intensiva brescia 6reparto di terapia intensiva brescia 4reparto di terapia intensiva brescia 21

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)