pfizer vaccino coronavirus

VACCINO SÌ MA DOVE? - BISOGNA ORGANIZZARE LA LOGISTICA PER ACCOGLIERE MILIONI DI DOSI - MANEGGIARE FIALE DA GESTIRE A TEMPERATURE ARTICHE (A MENO 80) SARÀ UNA VERA SFIDA. SERVIRANNO CONTAINER SPECIALI CHE AL MOMENTO, PERÒ, NESSUNO POSSIEDE, TRANNE (FORSE) LA PFIZER STESSA IN UN MAGAZZINO IN BELGIO E L'UPS IN UNO DI CINCINNATI

Enza Cusmai per “il Giornale”

quartier generale pfizer a new york

 

La seconda sfida, dopo la creazione del vaccino, sarà quella logistica. E per accogliere l'arrivo delle famose fiale anticovid di Pzifer e BioNTech, il mondo dei trasporti terra-aria del nostro paese sta scaldando i motori da mesi. In attesa di indicazioni governative.

 

MALPENSA

Maneggiare fiale da gestire a temperature artiche (a meno 80) sarà una vera sfida. Alla Sea sanno che un Cargo 747 può contenere 4 milioni e mezzo di vaccino per la meningite, mentre non sanno ancora come saranno trasportate le confezioni del nuovo vaccino.

 

albert bourla 12

A Malpensa però, dove transita il 50% delle merci che viaggiano nel nostro paese, la parte dedicata ai farmaci esiste da sempre. Ci sono 400 mila mq di magazzini refrigerati (da più 15 a meno 20 gradi) a tutela dei prodotti che non devono interrompere la catena del freddo. «Il problema logistico spiega Giovanni Costantini, cargo manager di Sea - non è all'arrivo in aeroporto, ma nel trasporto.

 

Se la temperatura a cui le dosi devono essere conservate è infatti di circa 70 gradi sotto zero, servono container speciali che al momento, però, nessuno possiede, tranne (forse) la Pfizer stessa in un magazzino sito in Belgio e l'Ups in uno di Cincinnati. La palla adesso non è in mano a noi, ma alla Pfizer e agli spedizionieri. Saranno loro, probabilmente, i responsabili per la fornitura di strutture speciali in grado di preservare le dosi».

vaccino

 

VACCINO TRACCIATO CON GPS

Qualcosa però si chiarisce leggendo le notizie che arrivano dagli Usa. Sembra che per mantenere i vaccini al sicuro durante il trasporto e per spostarli velocemente, Pfizer abbia progettato un nuovo contenitore riutilizzabile che può mantenerli a temperature ultra fredde fino a 10 giorni e contenere tra le 1.000 e le 5.000 dosi. Le scatole delle dimensioni di una valigia, sono imballate con ghiaccio secco e tracciate da GPS, dandogli una maggiore flessibilità per spedire i vaccini più velocemente in quanto aerei e camion non dovranno attendere le scatole di metallo refrigerate standard.

 

Pfizer prevede di caricare queste scatole su un totale di 24 camion al giorno da Kalamazoo e Puurs che trasporteranno circa 7,6 milioni di dosi al giorno negli aeroporti. Il tempo totale di consegna, dal centro di distribuzione al punto di utilizzo, dovrebbe essere in media 3 giorni. E il vaccino dovrebbe essere conservato fino a 5 giorni a temperatura di frigorifero.

 

vaccino coronavirus

I TERMINAL CARGO

Se le confezioni sono blindate, una volta scaricate dagli aerei dovranno essere gestite dai terminalisti. Nel Gruppo Alha, azienda leader del settore cargo che gestiscono tra l'altro, il trasporto di vaccini, insulina e farmaci tumorali, già da mesi ci si sta preparando per ottimizzare gli spazi, aggiornare il personale, la pianificazione e la continuità del servizio. E, secondo loro, le fiale viaggeranno all'interno di contenitori attivi che hanno azione refrigerante.

 

CAMION REFRIGERANTI

Il prodotto sdoganato e stoccato va poi consegnato. Paola Vercesi, 59 anni, dirige la flotta di 140 camion con celle frigorifere, distribuisce farmaci in tutta Europa e spiega che nessuno al mondo possiede mezzi che possano trasportare a -80 gradi. «Al massimo si viaggia a -25 - racconta - come nel caso del succo d'arancia usato nelle pastiglie effervescenti». Ma la sua azienda, che da 60 anni serve le multinazionali farmaceutiche, Pzifer in testa, è pronta ad accogliere la sfida: con un magazzino dotato di celle frigorifere di 30 mila metri quadrati, diecimila posti pallet. E tanta esperienza.

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)