UN PONTE TI ALLUNGA LA VITA – NON SIETE ANCORA RIENTRATI DALLE FERIE, MA STATE GIÀ PROGETTANDO LA PROSSIMA VACANZA? ECCO IL CALENDARIO DEL 2019 PER ESULTARE A OGNI FESTIVITÀ CHE NON "CADE" DI DOMENICA – L’ANNO PARTE BENE, MA LA VERA CHICCA ARRIVERÀ TRA PASQUA E IL 1° MAGGIO: CON POCHI GIORNI DI FERIE CI SI POTRANNO GODERE 12 GIORNI DI VACANZA…
Come «cadono» le festività del 2019? E i ponti? Sono alcune delle domande che, alla fine dell’anno, ci poniamo guardando il calendario. Insomma, passato Natale, è già tempo di guardare avanti. L’anno parte bene perché il primo gennaio è martedì: con il solo 31 lavorativo dopo il weekend 29-30 dicembre, ci si può concedere (ancora) una mini-vacanza.
Con l’Epifania domenicale, toccherà aspettare fino a Pasqua e Pasquetta per un nuovo ponte. Pasqua cade tardi, il 21 aprile. Pasquetta il 22 aprile: seguono due giorni lavorativi fino al 25 aprile, che nel 2019 è di giovedì. Per chi deciderà di fare il ponte «Pasqua + 25 aprile», i giorni di vacanza saranno sei. Aggiungendo il venerdì 26 aprile, i giorni di vacanza diventerebbero 9 (dal 20 al 28 aprile).
Chi potrà prendere altri due giorni di ferie sarà in vacanza fino all’1 maggio 2019, festa dei lavoratori. In totale 12 giorni di vacanza.
L’ultima occasione per una lunga vacanza: il 2 giugno, festa della Repubblica, cade di domenica. E la festività dei Santi Pietro e Paolo del 29 giugno cade di sabato. Niente ponte, quindi.
Ferragosto nel 2019 cade di giovedì: con un solo giorno di vacanza ci si può concedere una mini vacanza di quattro giorni.
In autunno l’1 novembre, Ognissanti, cade di venerdì. Come il 2 giugno, anche l’8 dicembre è domenica, quindi niente Ponte dell’Immacolata (e va male anche ai milanesi, con Sant’Ambrogio che cade di sabato).
Il 2019 si chiuderà poi con Natale e Santo Stefano mercoledì e giovedì.