VIDEO-CAFONALINO - LA PRIMA FESTA DEL CINEMA DI ROMA CON MOLTO CINEMA E POCA FESTA - MULLER’S WAY: ATTORI, PROIEZIONI, POCO BUDGET E ZERO GNAM GNAM

Video di Veronica Del Soldà per Dagospia

Alessandra Magliaro per l'ANSA

Glamour all'osso, qualche serata ma di beneficenza, festa di apertura non pervenuta: il Festival di Roma (8-17 novembre) ostenta mood understatement politicamente corretto in tempi di crisi e sembra ridimensionare le proprie aspirazioni in favore di un'edizione minimal al passo con i tempi. Non per questo meno interessante, sia per i titoli proposti dal direttore Marco Muller, sia per quell'affollamento di scolaresche in giro per l'Auditorium Parco della Musica già di prima mattina (per Alice nella città) che dà la giusta importanza al legame con il territorio.

Altro che 'Festa di Roma' se persino nel giorno di apertura con la commedia L'ultima ruota del carro di Giovanni Veronesi con Elio Germano, dopo il red carpet, il taglio del nastro della madrina (pure lei local) Sabrina Ferilli e la proiezione del film in sala Santa Cecilia intorno alle 21 si va tutti a casa.

Cena ristretta in un ristorante a due passi da lì per il cast e pochissimi invitati talmente snella da proibire chiunque di chiamarla 'cena di gala' o 'di apertura' per evitare di dover rimandare indietro gli imbucati, seppure di riguardo. Potrebbe essere un caso storico: il primo festival internazionale che non offre un ricevimento per l'opening.

Indice glamour in alto per Dallas Buyers Club, uno dei film più attesi, tra i più prenotati in prevendita. Sono protagonisti Matthew McConaughey e Jared Leto, in una storia che racconta il virus dell'Hiv nel mondo dei pregiudizi di metà anni '80. Vanity Fair ha colto l'occasione per premiare il progetto di sensibilizzazione attraverso il cinema su una tematica ancora così attuale e assegnando a film il Vanity Fair International Award for Cinematic Excellence.

A Villa Medici, la serata del 9 novembre in onore di Leto, personaggio cult tra i ragazzi, attore, cantautore, regista, organizzato dal magazine e da Ginevra Elkann, presidente di Good Film che lo ha prodotto. Dagli Usa arrivano gli altri talent più gettonati a cominciare da Jennifer Lawrence, amatissima dai ragazzini, eroina di Hunger Games: La ragazza di fuoco. Neppure per il giovane premio Oscar, che ha una intensa giornata di lavoro giovedì 14, sono previsti fuochi d'artificio, piuttosto una morigerata cenetta al De Russie. Arrivano anche Joaquin Phoenix, Scarlett Johansson, Rooney Mara, Liam Hemsworth, Josh Hutcherson e Wallace Shawn.

Alcuni di loro sono invitati ai due eventi charity, in programma durante il festival. Il 13 all'Open Colonna, condotta da Francesco Facchinetti, ci sarà la V edizione del Galà Telethon 2013. Tra gli ospiti Sergio Castellitto, che ritirerà il Telethon Awards. Il 15 al Boscolo Exedra, Mediafriends e il Festival, con il contributo di Paco Cinematografica, presentano La tua Migliore Offerta, un'asta benefica ispirata al film di Giuseppe Tornatore.

Verranno battute alcune opere, riproduzioni di capolavori dell'arte utilizzati per la scenografia del caveau di Virgil Olman, una sceneggiatura originale firmata da Tornatore e i pregiati guanti indossati da Geoffrey Rush confezionati da Merola Gloves. La serata sarà condotta da Gerry Scotti e i fondi andranno al progetto "Alliance" di CIAI Onlus (Centro Italiano Aiuti all'Infanzia) per garantire i diritti fondamentali dei bambini in India, Afghanistan, Bangladesh, Nepal e Sri Lanka. La serata, organizzata da EGE Produzioni con la collaborazione di Tiziana Rocca Comunicazione.

Due sono le location più tradizionalmente da festival: Villa Cuboni powered by GQ che sarà il gentlemen's club della rassegna con spazi per eventi, food (Ducati Cafè), divanetti relax, gift tutto piuttosto maschile con le Jaguar come car service e gadget per gli attori da Bulgari, Collistar e Lewi's. Si farà notte alta al Club7 di Primopiano Cinetv, spazio lounge allestito al teatro 2 degli Studios di Via Tiburtina.

Apertivi, relax, privacy, eventi come il red carPET per i cagnolini il 14 con sfilata di abiti e accessori per cani (marcati I love my dog e Wedding Dog), mentre nella Black room dove solo pochissimi talent avranno accesso i gift da 30 brand tra cui i gioielli di Marta Paolillo tutti con tema i serpenti, le borse Caleidos tutte da costruire personalizzate e le fragranze di Perris Monte Carlo.

Sempre al Club7 anche alcuni party di fim: Machete Kills, Tutta colpa di Freud di Paolo Genovese con Marco Giallini, Vittoria Puccini, Anna Foglietta, Laura Adriani, Vinicio Marchioni, Alessandro Gassman, Claudia Gerini, Jobs con il dj Chris Costa e lo show della performer contorsionista, dj & vocalist Maya Petrovna.

 

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