paper mario e il portale millenario

DAGOGAMES BY FEDERICO ERCOLE - “PAPER MARIO E IL PORTALE MILLENARIO” TORNA RESTAURATO DAL 2004 SU NINTENDO SWITCH. UN GIOCO DI RUOLO DEDICATO AL CELEBERRIMO IDRAULICO DOVE L’IMMAGINE CARTACEA RIMANDA ALLE MERAVIGLIE TRIDIMENSIONALI CHE ESCONO DALLE PAGINE DEI LIBRI “POP-UP”. CON L’EROE BAFFUTO VIAGGIA UNA SQUADRA DI PERSONAGGI ECCENTRICI E INDIMENTICABILI - QUI, DALL’INIZIO ALLA FINE, UNA COMICA STRAMBERIA CONVIVE CON PICCOLI E DRAMMATICI ORRORI, IN UN’EPOPEA CORALE APOCALITTICA E DOLCEMENTE STRAVAGANTE… - VIDEO

Federico Ercole per Dagospia

 

paper mario e il portale millenario 1

È assai difficile combinare la bizzarria con l’epica, senza che si verifichi una dissonanza priva di dignità teorica o stilistica, insomma un brutto rumore senza il valore artistico del “bruitismo” del futurista Luigi Russolo o della musica “noise”. Ci riesce invece  in maniera esemplare quel viaggio strambo e magnifico che è Paper Mario e il Portale Millenario, videogame uscito in origine per Game Cube Nintendo nel 2004 e ora restaurato per la Switch.

paper mario e il portale millenario 8

 

Si tratta di Mario, proprio quel celeberrimo idraulico baffuto,  ma come nel gioco che lo precede (Paper Mario del  2000 per N64) egli e tutto il suo mondo di cose e personaggi  sono rappresentati in una versione cartacea che rimanda all’antico, purtroppo ormai quasi obsoleto, splendore dei  libri detti “pop-up”, ovvero quelli che sfogliandone le pagine edificano spettacolari architetture tridimensionali.

 

paper mario e il portale millenario 9

Qui, dall’inizio alla fine, una comica stramberia convive con piccoli e drammatici orrori, il sorriso con qualche vaga lacrima, la spiritosaggine con il mito in un’epopea corale apocalittica e dolcemente stravagante. Paper Mario e il Portale Millenario, sviluppato per Nintendo da Intelligent Systems (maestri della strategia definitiva di Fire Emblem), è un gioco di ruolo alla giapponese che sebbene mantenga i combattimenti a turni come gli altri due Mario di questo genere che lo precedettero, amplifica il loro dinamismo ma con dei modi ancora più radicali; implementando inoltre nell’esplorazione in maniera assai spinta alcuni elementi  da “metroidvania”, quindi sezioni della mappa esplorabili solo dopo avere acquisito determinati potenziamenti.

paper mario e il portale millenario 7

 

Ma sono il suo intreccio e l’insieme di personaggi principali che elevano Il Portale Millenario  a miglior gioco di ruolo di Mario mai sviluppato sebbene siano quasi tutti bellissimi, un’opera che va oltre l’immaginario dell’idraulico inventato da Shigeru Miyamoto e scavalca il suo genere,  per brillare di una sua eccezionale qualità ludica e artistica.

 

BENVENUTI A FANNULLOPOLI

paper mario e il portale millenario 6

Civitas Solis campanelliana per diseredati, pigri, furfanti, vagabondi e dissidenti, la marittima Fannullopoli è costruita sulle rovine di una civiltà estintasi da secoli per una catastrofe. Da questo luogo trasandato quanto affascinante Mario comincia la sua avventura assecondando l’invito di Peach che nel frattempo viene rapita. Una mappa magica indica i luoghi dove sono celate sette gemme magiche a forma di stella che possono aprire il portale millenario del titolo, oltre il quale si dovrebbero celare tesori dal valore non quantificabile.

 

paper mario e il portale millenario 5

Da Fannullopoli ci si muoverà per praterie minacciate da draghi, boschi eterei abitati da creaturine dette Fuffi, arene di lottatori levitanti nel cielo, foreste oscure e maledette da un fantasma che agisce come una maga Circe, isole tropicali di misteriosi pirati e oltre.

I panorami cartacei sono meravigliosi, vari e vitali malgrado la loro illusoria bidimensionalità, perché si piegano, si girano, si ricompongono, si sollevano, rivelandosi spesso in una nuova prospettiva.

paper mario e il portale millenario 4

 

Durante i combattimenti a turni, che non ci consentono l’inerzia perché oltre a scegliere la mossa offensiva o difensiva ci sono sempre altri modi di interazione affinché quella sia più efficace, ci si ritrova tra le quinte di un palcoscenico teatrale, osservati da un pubblico che partecipa e da appassionare sempre di più; talvolta può diventare persino aggressivo. Si tratta di una delle più interessanti e riuscite fusioni visionarie tra gioco e arte della rappresentazione scenica.

 

UNA FAVOLOSA SQUADRA DI EROI

Non solo Mario quindi, e neppure solo i personaggi più celebri di Fungolandia, sebbene si giocheranno segmenti strepitosi nei panni di Peach alle prese con un super computer che si innamora di lei, del cattivo Bowser qui non proprio cattivo  e ascolteremo i lunghi racconti di un’avventura parallela che nel frattempo sta vivendo Luigi. 

 

paper mario e il portale millenario 3

Della squadra che accompagna Mario fa da subito parte la combattiva e colta funghetta Goombella che può descrivere ogni carattere incontrato nel viaggio con acutezza psicologica comica e talvolta amara, la tartaruga innamorata Koopaldo che vuole superare la sua indolenza e codardia, l’attrice spiritata e intensa Madame Spirù, il fortissimo e loquace Miniyoshi, la spettrale e transgenere  Ombretta...

 

paper mario e il portale millenario 2

Ognuno di questi personaggi è fondamentale alla storia e all’evoluzione ludica dell’avventura grazie a poteri unici e alla loro superlativa caratterizzazione, tanto che in Paper Mario e il Portale Millenario sembra non ci siano mai un segmento narrativo e persino una parola fuori posto, una sceneggiatura perfetta.

paper mario e il portale millenario 11

 

Su una console come Switch che continua a non conoscere il crepuscolo, questo Paper Mario restaurato ad arte è un’altra opera imperdibile per i giocatori di ogni età, per chi già la esperì e per coloro che vi si approcceranno per la prima volta, combattendo una sciocca ma pericolosa malvagità, una parodia del male che male comunque permane, riconducendoci all’orrore ghignante e grottesco quanto brutale e dissennato del nostro presente sempre più bieco, dove tra i tanti inaccettabili abomini c’è anche quello orripilante di una donna che firma compiaciuta, con tanto di cuoricini, le bombe che ammazzeranno centinaia di persone.

paper mario e il portale millenario 10

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…