incontro a mar a lago tra donald trump e giorgia meloni

DONALD, FATTE BACIA’ STA PANTOFOLA! - VISITA LAMPO DI GIORGIA MELONI A MAR-A-LAGO PER INCONTRARE TRUMP E IL SUO BRACCIO DESTRO, IL KETAMINICO SURVOLTATO ELON MUSK – IL TYCOON HA ELOGIATO LA DUCETTA (“HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA”) CHE SOGNA DI DIVENTARE L’INTERMEDIARIO TRA LA CASA BIANCA E I PALAZZI DI BRUXELLES - LA PREMIER, ACCOMPAGNATA DALL’AMBASCIATRICE D’ITALIA A WASHINGTON MARIANGELA ZAPPIA, E’ ANDATA A PIETIRE AL PRESIDENTE ELETTO UNA LINEA MORBIDA SULL’ESTRADIZIONE DI ABEDINI, L’IRANIANO DETENUTO IN ITALIA, CHE PUO’ CONDIZIONARE LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA – QUEL MUSK-ALZONE DI ELON, AMICONE DI GIORGIA NOSTRA, DOVRA’ CONVINCERE TRUMP A ESSERE DOCILE - VIDEO

 

 

Estratto dell’articolo di Massimo Basile per www.repubblica.it

 

INCONTRO A MAR A LAGO TRA DONALD TRUMP E GIORGIA MELONI

La premier italiana Giorgia Meloni ha incontrato a Mar-a-Lago, in Florida, il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump. Dopo poco più di 5 ore, la premier è salita di nuovo sull’aereo per tornare in Italia. A riceverla, tra gli altri, il futuro ministro degli Esteri Marco Rubio e il futuro segretario al Tesoro Scott Bessent. Ad accompagnare Meloni l’ambasciatrice d’Italia a Washington Mariangela Zappia. Con lei il futuro ambasciatore Usa a Roma Tilman Fertitta,

 

La presidente del Consiglio, poco distante, vestita di scuro, osservava sorridente. Poi la delegazione italiana è stata accompagnata da Trump al primo piano tra gli applausi degli ospiti del resort. E poi nel salone principale del Grand Ballroom, con le sue decorazioni, dove il gruppo ha cenato.

INCONTRO A MAR A LAGO TRA DONALD TRUMP E GIORGIA MELONI

 

Secondo il giornalista del Wall Street Journal Alex Leary, Trump ha detto riguardo alla premier italiana: “Ha preso d’assalto l’Europa”. Poi insieme hanno assistito alla proiezione di un documentario sulle elezioni del 2020, che si conclusero con la vittoria di Joe Biden e l’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021. Rubio ha definito Meloni “un’ottima alleata e un leader forte”.

 

L’incontro a Mar-a-Lago, secondo il New York Times, “rafforza le speranze dei sostenitori di Meloni che la premier conservatrice italiana diventi l’alleata di riferimento di Trump in Europa”. “Gran parte di questo - secondo il quotidiano progressista americano - consisterebbe nel mediare le tensioni tra altri leader europei e Trump, che ha minacciato di avviare una guerra commerciale con il continente, oltre a ridurre il sostegno americano ad alcuni Paesi della Nato e all’Ucraina nella guerra contro la Russia”. Secondo gli osservatori, i due leader avrebbero discusso soprattutto di questi temi.

 

L’aereo di Stato con a bordo la premier era partito ieri mattina da Ciampino. Dopo uno scalo tecnico a Shannon, in Irlanda, il viaggio era proseguito verso la Florida dove Meloni è atterrata prima delle 19 (l’una di notte in Italia). All’incontro a Mar-a-Lago, a Palm Beach, era atteso Elon Musk.

INCONTRO A MAR A LAGO TRA DONALD TRUMP E GIORGIA MELONI

 

La missione, a sorpresa, è arrivata cinque giorni prima dell’incontro tra Meloni e il presidente Joe Biden a Roma, in visita ufficiale, l’ultima prima di lasciare la Casa Bianca, e a due settimane dal giuramento del tycoon, che il 20 gennaio tornerà ufficialmente alla Casa Bianca. Meloni, che secondo quanto ha fatto trapelare il suo staff ha passato la notte nel resort, ha discusso con Trump del caso di Cecilia Sala, la giornalista italiana arrestata in Iran e usata da Teheran come pedina di scambio per bloccare l’estradizione negli Stati Uniti di Mohammad Abedini, l’ingegnere iraniano arrestato a dicembre in Italia e rinchiuso nel carcere di Opera, in esecuzione del mandato di cattura internazionale emesso dagli Stati Uniti.

INCONTRO A MAR A LAGO TRA DONALD TRUMP E GIORGIA MELONI

 

[…]  Musk ha un ruolo chiave: è amico di Meloni ed è l’uomo a cui Trump ha affidato il compito di trattare in via riservata con l’Iran sul nucleare. Il capo di Tesla, Space X e X, e uomo più ricco al mondo, che ha preso in affitto un cottage a Mar-a-Lago da duemila dollari al giorno, è considerato l’unico in grado di convincere Trump ad abbandonare la linea dura, anche se appare una missione difficile. […] La visita della premier a Mar-a-Lago segue quella di altri amici di Trump come il primo ministro ungherese Viktor Orban e il presidente argentino Javier Milei, e dopo la visita del premier canadese Justin Trudeau, il primo del gruppo del G7 ad andare a trovare il tycoon dopo le presidenziali.

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