franco ordine graziano cesari

TELE-SCAZZO PALLONARO – VOLANO GLI STRACCI A "PRESSING" TRA GRAZIANO CESARI E FRANCO ORDINE, SUL RIGORE ASSEGNATO DA ORSATO ALL’ATALANTA PER FALLO DI GIROUD SU HOLM – IL GIORNALISTA: “QUEL RIGORE LÌ ORSATO, SE NON VIENE RICHIAMATO DALLA VAR, NON LO DÀ NEMMENO SOTTO TORTURA” - GRAZIANO CESARI SI INFURIA: “NON FARE DIETROLOGIA, DIRE QUESTE COSE NON VA BENE. STAI FACENDO CATTIVA INFORMAZIONE” – LA CONTROREPLICA DI FRANCO ORDINE - VIDEO

https://www.sportmediaset.mediaset.it/video/superhomepage/pressing/il-rigore-contro-il-milan-scatena-la-bufera-lite-furibonda-tra-cesari-e-ordine-_78135522-202402k.shtml

 

 

 

Salvatore Riggio per corriere.it - Estratti

 

 

FRANCO ORDINE GRAZIANO CESARI

C’è stato uno scontro tra il giornalista Franco Ordine e l’ex arbitro Graziano Cesari durante la trasmissione televisiva di Italia Uno, «Pressing». Tema della litigata il rigore concesso dall’arbitro Orsato all’Atalanta nella gara di San Siro, poi finita 1-1, contro il Milan del 25 febbraio.

 

Un episodio che ha fatto infuriare anche Stefano Pioli, poi ammonito, che ha ribadito il concetto nel post gara. Ripartiamo dall’inizio: sugli sviluppi di un corner Giroud va in anticipo su Holm allungando la gamba. Il giocatore della Dea cade a terra in area tenendosi il viso e facendo arrabbiare l’attaccante francese che gli dice di alzarsi.

 

(...)

 

 

A «Pressing» non si poteva non parlare di questo episodio. Così Franco Ordine ha criticato la decisione: «Quel rigore lì Orsato, se non viene richiamato dalla Var, non lo dà nemmeno sotto tortura», le sue parole. Graziano Cesari si infuria: «Non dite così, avete la memoria corta, ve lo faccio vedere direttamente», mostrando il penalty assegnato, sempre da Orsato, nel derby di Coppa Italia tra Lazio e Roma e vinto dai biancocelesti grazie proprio alla trasformazione dagli 11 metri di Zaccagni (10 gennaio). Ma anche quella volta c’era stato il richiamo alla Var.

 

FRANCO ORDINE GRAZIANO CESARI

Massimo Callegari, telecronista Mediaset e conduttore del programma, è costretto a intervenire per calmare gli animi, provando a centrare il punto: Orsato va alla Var perché impossibilitato a vedere in campo (come sostiene Cesari nell’episodio di Giroud) oppure aveva giudicato l’episodio in un modo lasciando correre, e poi deve cambiare idea richiamato dall’arbitro al Var (come sostiene Ordine e anche Pioli che ha sottolineato come il metro dell’arbitro sia stato sempre diverso nella sua carriera)?

 

I toni però in studio restano accesi. «Fate dietrologia e basta perché mi dite che Orsato non dà mai quel rigore. Non mi piace questa cosa, dire queste cose non va bene. Stai facendo cattiva informazione», ha continuato Cesari. «Ho detto un’altra cosa», ha cercato di spiegare Ordine. Per poi continuare: «Devi chiedermi scusa, devi chiedermi scusa. Ho detto che Orsato, senza l’intervento del Var, compreso quello di Roma, non avrebbe mai dato il rigore». Interviene ancora Cesari: «Questo di Roma lo hai aggiunto dopo. Mi dispiace dirlo: Orsato arbitra con il regolamento in tasca. Come fanno tutti gli arbitri che devono arbitrare». Insomma, il rigore fischiato all’Atalanta farà discutere ancora.

 

graziano cesari

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel goldman sachs

"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL LORO 2,7% DI UNICREDIT? I BENINFORMATI PUNTANO IL DITO SU GOLDMAN SACHS: LA BANCA AMERICANA E' ADVISOR DI COMMERZBANK, CHE TRA DUE GIORNI TERRÀ IL SUO “INVESTOR DAY”, E HA TUTTO L’INTERESSE A VEDER SVALUTARE IL TITOLO DELLA BANCA ITALIANA, CHE VUOLE PAPPARSELA – ORCEL TIRA DRITTO E ANNUNCIA CHE UNICREDIT "HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 5% IN GENERALI”. E NON ESCLUDE UN RILANCIO SU BPM"

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…