migranti

COSA SUCCEDE QUANDO UN ELICOTTERO ARRIVA ALL’IMPROVVISO SOPRA UN BARCONE ALLA DERIVA? – UN DOCUMENTARIO DEL 'NATIONAL GEOGRAPHIC' RINTRACCIA I PROTAGONISTI DELLA FOTO SIMBOLO DI MASSIMO SESTINI: “VOLEVO ARRIVARE A QUESTO SCATTO PER RACCONTARE IL DRAMMA DEI MIGRANTI IN MANIERA DIVERSA. NON CERCAVO VIOLENZA, MORTE E DISPERAZIONE, IN LORO VOLEVO VEDERE…” – LA SERATA AL MAXXI CON MELANDRI, L'AD RAI FABRIZIO SALINI, DAMILANO, CARLOTTA SAMI (PORTAVOCE UNHCR) - VIDEO

 

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Francesco Persili per Dagospia

 

massimo sestini foto di bacco (2)

Un ragazzino legge il Corano, un padre abbraccia suo figlio di 4 anni, diversi africani se le danno di santa ragione. Ma cosa succede quando un elicottero arriva all’improvviso sopra un barcone alla deriva? “Ci saranno forse 500 persone che guardano in macchina”. Cogli l’attimo e scatta. Clic. E ottieni la foto che hai rincorso per tutta la vita. “Volevo arrivare a questo scatto per raccontare il dramma dei migranti in maniera diversa” - spiega Massimo Sestini –“non cercavo violenza, morte e disperazione alla quale siamo abituati, in loro volevo vedere speranza”. Una veduta “zenitale”, una visione perpendicolare dell’epoca delle migrazioni. Una foto, un universo. Donne e uomini in battaglia che in mezzo al mare, alla puzza di piscio, alla paura, reclamano acqua, cibo e “possibilità”.

massimo sestini roberto d agostino

 

“Chi altro poteva raccontare la loro storia se non loro?”, il regista Jesus Garces Lambert è partito dalla scintilla di quella foto, vincitrice nel 2014 del premio mondiale più prestigioso del fotogiornalismo contemporaneo, per il documentario “Where are you? - Dimmi dove sei", proiettato ieri sera al Maxxi e trasmesso anche su “National Geographic” in occasione della Giornata mondiale del rifugiato.

documentario proiettato al maxxi (18)

 

Il titolo è ispirato all’appello che Sestini ha rivolto sul web agli sconosciuti passeggeri del barcone, protagonisti dell’immagine scattata da un elicottero della Marina Militare italiana nell’estate del 2014, nelle acque internazionali tra Libia e Sicilia.

 

documentario proiettato al maxxi (20)

Dopo anni di ricerche e mesi di riprese, il regista messicano che vive in Italia ha costruito attorno alle storie" un racconto visivo senza filtri, interpretazioni, buonismi”. “E’ stato un film difficilissimo da fare - prosegue Jesus Garces Lambert – Molti dei protagonisti di quella traversata non si trovavano, altri non si fidano dei media perché accade che vengano sempre strumentalizzati in un senso o nell’altro” . Quelli che si sono convinti a parlare raccontano i dolori dell’emigrazione, le violenze dei trafficanti in Libia, i commenti osceni sulle ragazze siriane, “il pane duro come la pietra e le scatolette di tonno” per sfamarsi, l’impossibilità di tornare indietro.

documentario proiettato al maxxi (7)

 

 

C’è chi ricorda di essere stato stipato insieme ad altre 40 persone dentro una casa senza altra scelta che quella di fare rotta verso l’ignoto. E chi rammenta di essere stato chiuso per un giorno intero nel bagagliaio di un furgoncino prima della partenza: “Ho dato di stomaco, ero sporco del mio vomito, non riuscivo a respirare”. Un’odissea, centinaia di odissee. Ciascuno nel suo angolo, concentrato sulla propria vita. Non c’è il bagno, se ti scappa, te la devi fare addosso. Intorno cielo e mare, sangue e risse: “Ehi, tu piccolo maliano, vuoi sempre fare a botte…”. La rabbia, il freddo della notte, la sete placata con l’acqua di mare. “Ovunque tu vada sentirai sempre la mancanza del tuo Paese”. Parole di chi non finge di dimenticare il passato. “Sguardi profondi - sostiene Sestini - che arrivano in fondo all’anima e ti feriscono”. Incubi e sogni ammassati. “Quando ho visto l’elicottero è stato come rinascere”, le voci di chi insegue un nuovo inizio. Una macelleria da aprire, una canzone rap da scrivere, un lavoro nel calcio. “Mi piacerebbe diventare un talent scout, un osservatore. Magari anche del Real Madrid…”

documentario proiettato al maxxi (9)documentario proiettato al maxxi (13)roberto d agostino anna federici foto di baccofrancesca calzolari foto di baccodocumentario proiettato al maxxi (3)domenico cervone luca cari massimo sestini mario viola foto di baccointrvento di giovanna melandri foto di baccomassimo sestini e gerald bruneau si fanno un selfie foto di baccointervento di massimo sestini foto di bacco (2)documentario proiettato al maxxi (10)marco damilano foto di baccointervento di jesus garces lambert foto di baccodocumentario proiettato al maxxi (5)jesus garces lambert regista del documentario foto di bacco (2)pubblico (2)massimo nunzi autore delle musiche del documentario foto di baccolibro fotografico di massimo sestiniintervento di massimo sestini foto di baccomassimo sestini e gerald bruneau foto di bacco (1)massimo sestini anna federici roberto d agostino foto di baccocarlotta sami foto di baccomassimo sestini firma le copie del suo libro (2)luca cari foto di baccodocumentario proiettato al maxxi (17)locandinamassimo sestini con la biciclettafrancesco persili massimo sestini foto di baccopaola acquaviva foto di baccomassimo sestini sul monopattino foto di baccodocumentario proiettato al maxxi (19)fabrizio gatti foto di baccojesus garces lambert regista del documentario foto di bacco (3)massimo sestini piero liuzzi foto di baccodocumentario proiettato al maxxi (14)massimo sestini foto di bacconational geographic in edicoladocumentario proiettato al maxxi (2)massimo sestini giovanna melandri foto di baccomarta bertolini foto di baccodocumentario proiettato al maxxi (15)documentario proiettato al maxxi (8)fabrizio salini andrea bosello foto di baccoandrea bosello foto di baccomassimo sestini firma le copie del suo libro (1)intervento di carlotta sami foto di baccodocumentario proiettato al maxxi (6)documentario proiettato al maxxi (4)massimo nunzi andrea bosello foto di baccodocumentario proiettato al maxxi (1)pubblico (1)marco visalberghi con la moglie e massimo sestini foto di baccodocumentario proiettato al maxxi (16)massimo sestini e gerald bruneau foto di bacco (2)documentario proiettato al maxxi (12)jesus garces lambert regista del documentario foto di bacco (1)carlotta sami jesus garces lambert paola acquaviva massimo sestini giovanna melandri marta bertolini foto di baccodocumentario proiettato al maxxi (11)giovanna melandri sabrina alfonsi foto di baccoandrea bosello foto di bacco (2)massimo sestini e fabrizio gatti foto di bacco

Ultimi Dagoreport

mario draghi praga

DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA' AFFOSSATO IL SUO GOVERNO E LA SUA AMBIZIONE QUIRINALIZIA? E SE È ANDATO VIA SBATTENDO LA PORTA, STIZZITO (“VEDO CHE GUARDATE L’OROLOGIO, PER CUI VI RINGRAZIO”) - EPPURE LE SUE PAROLE CONTENEVANO UNA PROPOSTA IMPORTANTE: FINANZIARE IL RIARMO CON EUROBOND - DIETRO IL NO A URSULA, CHE GLI AVEVA PROPOSTO DI COORDINARE IL PIANO REARM EU, PRIMA PASSO A UNA FUTURA DIFESA EUROPEA, CI SONO DUE MOTIVI... -VIDEO

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...