DIBBA IS BACK: E VUOLE GUIDARE I DISSIDENTI GRILLINI – IL GRANDE EX DEL M5S, ALESSANDRO DI BATTISTA, HA CONVOCATO UNA MANIFESTAZIONE DAVANTI AL SENATO PER IL 28 GIUGNO. PRIMA DELL’EVENTO, SI VEDRÀ CON VIRGINIA RAGGI, L'ALTRA GRANDE NEMICA DI PEPPINIELLO APPULO, CHE RECLAMA UN RITORNO ALLE ORIGINI PER IL MOVIMENTO: “NÉ DI DESTRA NÉ DI SINISTRA” – COME DAGO-DIXIT, GRILLO HA DECISO DI ANDARE ALLA RESA DEI CONTI CON CONTE. E LA MANIFESTAZIONE DI DIBBA SARÀ L'OCCASIONE PER CONTARSI E VEDERE CHI C’È DELLA VECCHIA GUARDIA…
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Estratto dell’articolo di Lorenzo De Cicco per www.repubblica.it
ALESSANDRO DI BATTISTA VIRGINIA RAGGI PH LAPRESSE
Dopo il tonfo delle Europee e le scorie post-elettorali tra Conte e Grillo, nel Movimento qualcosa si muove. Dentro e fuori. Il grande ex, Alessandro Di Battista, ha convocato una piazza. Davanti al Senato.
Prima, nei prossimi giorni, si vedrà con Virginia Raggi, l’ex sindaca di Roma, ancora popolare nella base 5S, che tifa per un ritorno al vecchio mantra grillino: “Né destra né sinistra”. L’appuntamento di piazza è venerdì della prossima settimana, il 28 giugno. Anche la location è suggestiva. Ai margini del Parlamento: piazza delle Cinque lune.
beppe grillo luigi di maio alessandro di battista virginia raggi
Il contenitore è “Schierarsi”, l’associazione, per ora solo culturale, dell’ex tribuno del grillismo, che pure Raggi sostiene. Dopo avere attrezzato banchetti in giro per lo Stivale, per raccogliere firme per il “riconoscimento della Palestina”, ora “Dibba” tenta la mossa della manifestazione. Un raduno vecchio stile, con l’obiettivo di “portare le firme al Senato della Repubblica”. C’è la questione mediorientale, certo. Ma sarà anche un primo tentativo di contarsi. Di vedere chi c’è e chi no, anche della vecchia guardia stellata, delusa da Conte.
alessandro di battista alla manifestazione pro palestina a roma
L’ex premier, nonostante il 9,99% rimediato alle elezioni di dieci giorni fa, non ha intenzione di mollare la presa. Lavora all’assemblea costituente di settembre, che servirà a blindarlo alla guida del Movimento. Con Grillo i toni sono tornati ruvidi, come non accadeva da tre anni.
C’è però una freccia in più, nella faretra di Conte: il presidente dei 5S può contare sull’appoggio della quasi totalità dei gruppi parlamentari, sia alla Camera che al Senato. Tutti gli eletti sono in Parlamento grazie al suo avallo. Dunque, riconoscenti, per ora. E lo stesso vale per la delegazione appena sbarcata a Bruxelles. [...]
La forza di Conte nei gruppi parlamentari è una garanzia contro eventuali scossoni. Tanti, intorno all’ex avvocato del Popolo, sono convinti che Grillo non innescherà uno scontro frontale. Che si limiterà a far trapelare punzecchiate tramite il suo spettacolo. Ma senza affondare il colpo, cioè chiedere agli iscritti di votare la sfiducia via web. Anche per questo c’è chi ipotizza per Raggi e Dibba un futuro comune, fuori dal M5S.
Con la lista civica dell’ex sindaca che potrebbe presto ribattezzarsi così: Schierarsi. Raggi per ora riflette. Ma intorno al capo del Movimento non è più, da due anni, la benvenuta. [...]
alessandro di battista virginia raggi 1alessandro di battista virginia raggi BEPPE GRILLO E GIUSEPPE CONTE AL CONVEGNO SULL INTELLIGENZA ARTIFICIALE 3alessandro di battista a dimartedi 4