alessandro melis biennale architettura venezia

E BIENNALE SIA – INAUGURATA QUESTA MATTINA LA 17ESIMA BIENNALE DI ARCHITETTURA A VENEZIA: I BIGLIETTI GIÀ STACCATI SONO QUASI 10MILA DI CUI IL 25% DALL’ESTERO – PANZA: “A GIUDICARE DAI COMMENTI DEI TRE GIORNI DI PREAPERTURA PIACE AI NON ARCHITETTI E ASSAI MENO AI PROGETTISTI” – MA LA VERA GRANDE SORPRESA È IL PADIGLIONE ITALIA INTITOLATO ‘’COMUNITÀ RESILIENTI” – VIDEO

 

 

 

1 - PER UN'ARCHITETTURA CHE DIVENTA MEDICINA ECOLOGICA – ALLA BIENNALE VENEZIANA DI ARCHITETTURA LA VERA GRANDE SORPRESA È IL PADIGLIONE ITALIA INTITOLATO ‘’COMUNITÀ RESILIENTI” – PER L'ALCHIMISTA-CURATORE ALESSANDRO MELIS È COME UN LABORATORIO UNIVERSITARIO DI BIOLOGIA, DOVE SI PROMUOVE L'EXAPTATION ARCHITETTONICA PER RAGGIUNGERE DIVERSITÀ ECOCOMPATIBILI - IL PADIGLIONE, DESTINATO A ESSERE APPREZZATO PIÙ DAI NON ARCHITETTI, È LA VETRINA DI UN ESPERIMENTO DIFFICILE, OVVERO L'ECO-ARCHITETTURA RESILIENTE, MA VINCENTE

https://www.dagospia.com/rubrica-31/arte/39-architettura-che-diventa-medicina-ecologica-ndash-biennale-270940.htm

 

roberto cicutto hashim sarkis

2 - FICO: APERTURA BIENNALE DIMOSTRA CHE RIPARTENZA È POSSIBILE

(askanews) – “Oggi è un giorno importante, è un giorno molto significativo, perché è la dimostrazione plastica di come la riparte è possibile, di come siamo ripartiti, di come è possibile fare un evento così importante dal punto di vista internazionale e simbolo oggi della ripartenza del nostro Paese.

 

Accoglieremo tante persone qui alla Biennale ed è la dimostrazione che si può lavorare in presenza, in sicurezza, e che l’Italia riparte”. Lo ha detto il presidente della Camera Roberto Fico, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione della 17esima Biennale di Architettura di Venezia.

Roberto Fico: apertura Biennale dimostra che ripartenza e' possibile

 

biennale architettura 2021 padiglione italia 10

3 - LA BIENNALE VA: POCA ARCHITETTURA E TANTO AMBIENTE

Pierluigi Panza per il “Corriere della Sera”

 

Il presidente della Camera, Roberto Fico, inaugura questa mattina la 17ª Biennale di Architettura, How will we live together? , curata da Hashim Sarkis. La rassegna si svolge ai Giardini, all' Arsenale e a Forte Marghera e comprende opere di 112 partecipanti da 46 Paesi, con forte rappresentan-za da Africa, America Latina e Asia.

alessandro melis

 

I biglietti già staccati si avvicinano ai 10 mila di cui il 25% dall' estero. I Paesi presenti con propri padiglioni sono 61: Grenada, Iraq e Uzbekistan sono qui per la prima volta. Assenti Repubblica ceca e Venezuela mentre Cina, Kuwait e Perù dovrebbero aprire in giugno.

 

È una Biennale sulla sostenibilità e sull' ecologia che a giudicare dai commenti di alcuni dei 7 mila visitatori dei tre giorni di preapertura piace ai non architetti e assai meno ai progettisti, che vedono messa in dubbio la cosiddetta «autonomia disciplinare dell' architettura», qui posta su un piano dialettico o subalterno a ecologia, biologia, comunicazione e filosofia. Ciò è evidente nei fini e anche nei metodi: pochi progetti e molti allestimenti più simili alla Biennale d' arte.

 

Inaugurazione biennale architettura venezia 2021

Lo si è notato anche ieri all' inaugurazione del Padiglione Italia con il ministro Dario Franceschini che ha invitato a «guardare al futuro e non fermarsi alla conservazione» e con il sindaco, Luigi Brugnaro, entusiasta «per i sistemi per ripulire il mare dalle scorie».

 

17^ biennale di architettura a venezia, anteprima dei padiglioni 1

Più perplessi architetti come Stefano Boeri, che pure è portatore di istanze green nell' architettura. Il padiglione saudita dedicato alla quarantena (i sauditi, come i veneziani, ne sono gli inventori) è stato inaugurato da due principi, il ministro Badr al Saud e l' ambasciatore Faisal bin Sattam al Saud.

 

stefano boeri

Fa discutere l' adiacente Padiglione delle Arti applicate, realizzato con il Victoria and Albert Museum, che presenta tre moschee recentemente realizzate a Londra (Harrow, Brick Lane e Old Kent Road). Lo scopo, dice il curatore, è dimostrare «come le culture della diaspora reinventano l' ambiente».

 

rafael moneo

Oggi viene conferito il Leone d' oro alla carriera all' architetto Rafael Moneo mentre i riconoscimenti ai migliori padiglioni arrivano il 31 agosto. Il 4 giugno, nei 50 anni della morte di Igor Stravinskij, Biennale e La Fenice organizzano un concerto nella Basilica di San Marco (200 posti, diretta streaming).

biennale architettura 2021 padiglione italia 1517^ biennale di architettura a venezia, anteprima dei padiglioni 6biennale architettura 2021 padiglione italia 11biennale architettura 2021 padiglione italia 1biennale architettura 2021 padiglione italia 14effektelementalalessandro melis biennale architettura 2021- padiglione italiabiennale architettura 2021 padiglione italia 2biennale architettura 2021 padiglione italia 3biennale architettura 2021 padiglione italia 8biennale architettura 2021 padiglione italia 7biennale architettura 2021 padiglione italia 6biennale architettura 2021 padiglione italia 4biennale architettura 2021 padiglione italia 5biennale architettura 2021 padiglione italia 18biennale architettura 2021 padiglione italia 19biennale architettura 2021 padiglione italia 17biennale architettura 2021 padiglione italia 16biennale architettura 2021 padiglione italia 13biennale architettura 2021 padiglione italia 1217^ biennale di architettura a venezia, anteprima dei padiglioni 5biennale architettura 2021 padiglione italia 917^ biennale di architettura a venezia, anteprima dei padiglioni

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...