APERTURA IN LIEVE RIALZO PER LE BORSE EUROPEE, PIAZZA AFFARI +0,12% - IN CRESCITA LA BORSA DI SHANGHAI CHE FA UN BALZO DEL 4,9% - MOODY'S TAGLIA LE STIME DEL PIL 2016 PER IL G20: SI PASSA DA 3,1 A 2,8%

1 - BORSA: AVVIO ALL'INSEGNA CAUTELA NONOSTANTE BALZI TOKYO E SHANGHAI

SAIPEM ALGERIA SAIPEM ALGERIA

Radiocor - Apertura in lieve rialzo per le borse europee che sembrano aver scelto la cautela in questa ultima giornata di contrattazioni della settimana, nonostante i forti rialzi messi a segno ieri da Wall Street (+2,3% il Dj) e questa mattina dalle borse asiatiche, con Tokyo (+3%) e Shanghai (+4,8%) in testa. In avvio a Milano il Ftse Mib sale dello 0,12% mentre il Ftse All Share guadagna lo 0,13%.

 

Bene anche Parigi (+0,12%), Francoforte (0,1%) e Londra (+0,4%). Fra le blue chips si distingue Eni che dopo il balzo del 6% circa messo a segno ieri guadagna in apertura l'1,19% beneficiando dell'ulteriore spunto al rialzo del petrolio dopo settimane di continui ribassi: dopo il +7% di ieri a New York , il Wti guadagna ora l'1% circa a 43 dollari al barile.

 

TENARISTENARIS

Bene anche i produttori di infrastrutture petrolifere come Saipem che sale dell'1,68% e Tenaris (+1,77%). In deciso rialzo anche il titolo del lusso Ferragamo +1,31% i scia all a buona semestrale diffusa ieri. Sul fronte dei cambi l'euro tratta a 1,1257 dollari, il lieve rialzo rispetto a ieri sera (1,1242). Dollaro/yen a 121,11 (120,71). Euro/yen a 136,34 (135,72).

 

borsa Tokyoborsa Tokyo

2 - BORSA TOKYO: SNOBBA DATI E IMITA WALL STREET GUADAGNANDO UN ALTRO 3%

Radiocor - Nuova seduta di guadagni per la Borsa di Tokyo che snobba i dati macroeconomici diffusi oggi che mostrano un'inflazione a zero e una nuova contrazione dei consumi delle famiglie e imita Wall Street privilegiando l'ottimismo del dato del Pil Usa. Aiuta anche il progresso delle piazze cinesi. L'indice Nikkei dei titoli guida ha cosi' chiuso le contrattazioni in progresso del 3,03%, tornando sopra i 19mila punti a 19.136,32 punti.

 

3 - BORSA: RALLY DI SHANGHAI (+4,9%) CON FONDI PENSIONE

(ANSA) - Rally della Borsa di Shanghai nelle battute finali, con un balzo del 4,9%. A spingere il mercato è l'ottimismo sull'avvio di investimenti dei fondi pensione, dopo che il vice ministro delle finanze di Pechino Yu Weiping lo ha annunciato per "il prima possibile", riferisce Bloomberg.

 

4 - CRISI: MOODY'S TAGLIA STIME PIL 2016 PER G20 DA 3,1 A 2,8%

SCOPPIATA LA BOLLA ALLA BORSA SHANGHAISCOPPIATA LA BOLLA ALLA BORSA SHANGHAI

(ANSA) - Moody's Investors ha rivisto al ribasso le sue previsioni per la crescita del pil nelle economie del G20 dal 3,1 al 2,8% per il prossimo anno. La decisione riflette l'impatto del rallentamento ora atteso per la Cina e di un effetto negativo più prolungato, rispetto a quanto atteso in precedenza, dei bassi prezzi delle materie prime sui produttori del G20.

 

5 - PETROLIO: CONTINUA RALLY, IN SCIA A PIL USA RIGUADAGNA QUOTA 43 $

Radiocor - Petrolio ancora in deciso rialzo, dopo il rally della vigilia. Il greggio qualita' Wti consegna di riferimento ottobre e' indicato in rialzo dello 0,75% a 42,88 dollari/barile, dopo avere toccato nel durante il nuovo massimo delle ultime tre settimane a 43,45. In sintonia si sta muovendo anche il petrolio del Mare del Nord, scambiato in rialzo dello 0,42% a 47,76 dollari.

 

moodys moodys

Dietro la performance, oltre alle vivaci ricoperture legati alla forte correzione accusata dalle quotazioni nelle ultime settimane, contribuiscono i positivi dati sul Pil Usa (seconda lettura) diffusi ieri - che hanno rivelato per il secondo trimestre una ripresa economica molto piu' robusta del previsto - e un rasserenamento prospettico (grazie ai recenti interventi della Banca centrale cinese) per la congiuntura della Cina. Un quadro che si traduce, secondo la chiave di lettura del mercato, in una maggiore richiesta di greggio in funzione della c rescita. Dai minimi degli ultimi sette anni toccati appena questo lunedi' (24 agosto), con il Wti atterrato bruscamente a 37,75 dollari, il greggio e' rimbalzato di oltre il 15 per cento.

 

6 - MORNING NOTE

Radiocor

 

Corre il Pil americano (3,7%). Rally delle borse mondiali. Nuove misure espansive cinesi e Shanghai risale: +5,34%. (Il Sole 24 Ore, pag 1)

 

Dilemma Fed sui tassi. L'intervento ora si avvicina (La Repubblica, pag 28)

 

Occupazione e ripresa. Tra Governo, Inps e Istat e' la guerra dei dati. (La Repubblica, pag 10-11).

 

Piu' fiducia, salgono i prestiti alle imprese. (Corriere della Sera, pag 9)

 

A Roma piu' poteri a Gabrielli. Renzi limita i compiti di Marino; il risanamento va fatto con il Prefetto. (Corriere della Sera, pag 1 e seg.)

 

La Procura di Firenze indaga sui rapporti Renzi-Adinolfi. I Pm vogliono capire se il generale della Finanza proteggeva il premier. (Il Fatto Quotidiano, pag 1-3)

 

Google: l'Ue si sbaglia, con noi piu' concorrenza nell'e-commerce. (La Stampa pag 21)

 

Aeroporti, sono 12 quelli strategici. Fiumicino e' gate internazionale (Il Messaggero, pag 18)

 

Generali accordo in USa per le polizze 'digitali'. Il Sole 24 Ore, pag 21)

 

Vicenza verso aumento da 1,5 miliardi. Oggi il board per il via libera a ricapitalizzazione e bilancio semestrale (Il Sole 24 Ore, pag 22)

 

Ferrari valuta Marchionne come ad. (La Stampa, pag 22)

 

Stop a Finmeccanica. La Corte Suprema di Panama ha congelato provvisoriamente il contratto da 90,5 milioni di dollari tra il governo e Selex per la realizzazione di 19 radar per il controllo delle coste. (Avvenire, pag 16)

 

- Roma: asta di BTp a cinque anni per un importo compreso tra 1,5 e 2 miliardi di euro, asta di BTp a 10 anni per un importo compreso tra 3,5 e 4 miliardi e asta di CcT-eu per un importo compreso tra 1 e 1,5 miliardi.

 

RIUNIONI DEI CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE - APPROVAZIONE DATI CONTABILI: B&C Speakers, Banca Etruria, Bastogi, Beghelli, Bialetti Industrie, Brioschi, Caleffi, Cembre, Ceramiche Ricchetti, Cogeme S&T, Csp International, Eems, Enervit, Eurotech, Exor, Fidia, Irce, Itway, KR Energy, La Doria, LVenture Group, Massimo Zanetti Beverage, Mondo Tv, Noemalife, Olidata, Pierrel, Poligrafica S. Faustino, Retelit, Trevi.

 

- Milano: nell'ambito della Festa nazionale de l'Unita', incontro 'Raccontiamo l'Italia. Le infrastrutture del futuro'. Partecipano, tra gli altri, Graziano Delrio, ministro dei Trasporti; Giorgio Squinzi, presidente Confindustria. A seguire incontro 'Trattato TTIP, a che punto siamo'. Partecipa, tra gli altri, Carlo Calenda, viceministro dello Sviluppo economico.

 

- Italia: l'Istat rende noti i dati sulla fiducia delle imprese e dei consumatori ad agosto e sulle retribuzioni contrattuali a luglio.

 

- Spagna: diffusione dati inflazione ad agosto.

 

- Gran Bretagna: diffusione dati Pil nel II trimestre

 

- Germania: diffusione dati su inflazione ad agosto.

 

- Eurozona: diffusine dati sulla fiducia economica, dei consumatori, dell'industria e dei servizi ad agosto.

 

- Stati Uniti: diffusione dati su deflatore consumi, redditi delle famiglie e spesa per consumi a luglio e indice fiducia famiglie Michigan ad agosto.

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)