profumo e pinotti firmano in qatar la vendita degli elicotteri

UNA BOCCATA D’OSSIGENO PER PROFUMO: NEL GIORNO DEL BILANCIO PIAZZA UN MEGA ORDINE DI ELICOTTERI AL QATAR DA 3 MILIARDI DI EURO, DI CUI QUASI LA METÀ DI COMPETENZA DI FINMECCANICA - ARCHIVIATA DEFINITIVAMENTE LA STAGIONE DEL FERROVIERE MORETTI, ‘ARROGANCE’ PROFUMO HA GIRATO COME UNA TROTTOLA PER RIPRENDERSI I MERCATI ESTERI - IL TITOLO RISALE IN BORSA

 

DAGONEWS - Dopo molte settimane in cui erano circolate voci circa presunte difficoltà che l’amministratore delegato di Leonardo-Finmeccanica stava incontrando, fino a pensare che avrebbe potuto fare armi e bagagli e trasferirsi altrove – per esempio alla Cassa Depositi e Prestiti al posto di Claudio Costamagna – ecco il colpo di scena.

 

Nel giorno in cui il cda a piazza Montegrappa si è riunito per approvare il bilancio 2017 da portare ai soci in assemblea, un bilancio che denuncia il dimezzamento dell’utile rispetto all’anno prima, Profumo era assente perché in Qatar con la ministra Pinotti a portare a casa un mega ordine di elicotteri militari del valore complessivo di 3 miliardi, di cui quasi la metà di competenza di Finmeccanica.

ALESSANDRO PROFUMO E ROBERTA PINOTTI

 

Il bilancio archivia definitivamente la vecchia Finmeccanica, quella di cui è responsabile il Ferroviere, alias Mauro Moretti. In fondo i conti dell’anno scorso sono ancora cosa di Moretti, che è rimasto a Montegrappa fino a fine maggio e perché in quel tipo di business gli effetti delle decisioni manageriali sono di lungo periodo, e dunque anche il secondo semestre 2017 porta le impronte digitali del Ferroviere.

 

Mentre un colpo come quello realizzato in Qatar ha lo zampino di Profumo, che in questi mesi ha girato come una trottola per riconquistare i mercati esteri, e la benedizione del governo italiano, in barba alle tensioni con il piccolo stato del Golfo degli ultimi mesi…

 

 

LEONARDO ARCHIVIA 2017. PROFUMO RIPARTE CON MAXICOMMESSA

 (ANSA) - Leonardo archivia un 2017 debole, secondo le attese, dopo la revisione al ribasso delle guidance annunciata lo scorso novembre e confermata a fine gennaio. E guarda avanti, con l'A.d. Alessandro Profumo che firma a Doha una maxicommessa da 3 miliardi per il consorzio elicotteristico Nh Industries e si rivolge con sicurezza ai mercati: "Stiamo entrando in una nuova fase di crescita solida e sostenibile nel lungo periodo, caratterizzata dal miglioramento della top-line, della redditività e da un flusso di cassa in crescita a partire dal 2020"; "Siamo focalizzati sulla realizzazione di tutti i target del piano industriale 2018-2022".

PROFUMO E PINOTTI FIRMANO IN QATAR LA VENDITA DEGLI ELICOTTERI

 

Dal Qatar arriva la firma per la fornitura di 28 elicotteri militari Nh90, ed è previsto che potrebbe essere ampliata in futuro con l'aggiunta di ulteriori 12 elicotteri: Leonardo è prime contractor (nel consorzio anche Airbus e, con una partecipazione minore, Fokker) e la quota per l'ex Finmeccanica - non resa nota - supera, secondo stime di mercato, il 40% del valore complessivo della commessa.

 

"Siamo orgogliosi", commenta l'A.d Alessandro Profumo: dopo le difficoltà del 2017 proprio nel settore elicotteri, e dopo il nuovo piano industriale presentato a fine gennaio simbolicamente nello stabilimento elicotteristico di eccellenza di Vergiate, è ancora con gli elicotteri che l'ex banchiere rilancia le prospettive di Leonardo per il 2018 e può guardare ora con basi già solide al target di ordini attesi nell'anno tra 12,5 e 13 miliardi. Nei giorni scorsi scorsi, intanto, è arrivata dal Regno Unito la notizia del preaccordo tra governi che spiana la strada ad un contratto di Bae Systems con l'Arabia Saudita per 48 aerei del programma Eurofighter, in cui Leonardo è partner industriale.

 

L'ex Finmeccanica chiude il 2017 con risultati in calo, come preannunciato e come già scontato dal mercato con forti ribassi del titolo. L'utile netto scende a 274 milioni dai 545 del 2016. I ricavi sono in flessione del 4% a 11,527 miliardi. Agli azionisti verrà distribuito un dividendo - è la proposta che il Cda porterà in assemblea di 14 centesimi. Intanto sono confermate le guidance per il 2018. "Il 2017 si è chiuso con risultati in linea con le previsioni. Il 2018 sarà un anno di consolidamento e stiamo entrando in una nuova fase di crescita solida e sostenibile nel lungo periodo, caratterizzata dal miglioramento della top-line, della redditività e da un flusso di cassa in crescita a partire dal 2020", commenta Profumo:

ELICOTTERO NH90 TTH

 

"Siamo focalizzati sulla realizzazione di tutti i target del piano industriale 2018-2022 con l'obiettivo principale di creare valore nel lungo periodo a beneficio di tutti gli stakeholder". E del contratto firmato in Qatar, dove c'era lanche il ministrod ella Difesa Roberta Pinotti, Profumo dice: è "un risultato straordinario in uno dei settori chiave per l'azienda. Siamo fortemente impegnati a rafforzare il nostro posizionamento sui mercati in linea con il piano industriale 2018-2022". La commessa comprende 16 elicotteri NH90 TTH per operazioni terrestri, 12 NH90 NFH per missioni navali, oltre al pacchetto di supporto, manutenzione, addestramento e interventi infrastrutturali. Buona la reazione in Borsa: in chiusura di contrattazioni il titolo Leonardo incassa un +1,70% a 9,31 euro in una Piazza Affari in calo (Ftse Mib -1,05%).

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