BORSE IN RIALZO: MILANO A +0,7, SPREAD A 172 PUNTI - LA COMMISSIONE UE CON RENZI: “LE RIFORME ITALIANE LE DECIDE ROMA” - SOSTEGNO DA 30 MILIONI PER LE PESCHE TRICOLORE - ELKANN PREPARA LA LISTA DELLA SPESA

PIAZZA AFFARI BORSA MILANOPIAZZA AFFARI BORSA MILANO

1. EUROPA CONFERMA RIALZO, MILANO +0,7%. MAGLIA ROSA È FRANCOFORTE, A PIAZZA AFFARI BRILLA BANCO POPOLARE

Ansa - Le Borse europee confermano il rialzo nel finale di seduta. L'indice d'area Stoxx 600 cresce di quasi un punto e mezzo. Maglia rosa è Francoforte (+1,8%) seguita da Parigi e Londra (entrambe attorno al punto di rialzo). Milano rialza la testa e sale con il Ftse Mib dello 0,71% a 19.329 punti. Sul listino proseguono gli acquisti su Banco Popolare (+7,85%), Prysmian (+3,55%), Atlantia (+3,62%). Sempre sotto pressione Mps (-2,86%). Lo spread lima a 172 punti.

 

2 - “UE, A ITALIA SERVONO RIFORME. SU COME FARLE DECIDE ROMA”

LETTERA DI RENZI A JUNCKERLETTERA DI RENZI A JUNCKER

Ansa - "E' con le riforme strutturali, efficacemente attuate, che si creano le condizioni per crescita e occupazione in Italia", come detto nelle "raccomandazioni" verso cui "l'Italia si è già impegnata". Ma "l'attuazione delle riforme è questione che riguarda lo Stato", così un portavoce della Commissione Ue sull'intervista di Renzi al Ft.

 

3 - CRISI FRUTTA:UE, MISURE STRAORDINARIE SOSTEGNO PESCHE

Ansa - La Commissione Ue annuncia l'introduzione di misure a sostegno dei settori delle pesche e nettarine, di cui l'Italia è grande produttrice, in particolare con l'aumento dei volumi di frutta che potranno essere ritirati dal mercato. Secondo fonti, l'impegno di Bruxelles per stabilizzare i prezzi è di circa 20-30 milioni di euro.

 

4. NET-A-PORTER FA IL GOSPEL ALL'AD CHE SE NE VA E «SEDUCE» CALVIN KLEIN

SERGIO MARCHIONNE E JOHN ELKANN SERGIO MARCHIONNE E JOHN ELKANN

Da "Il Giornale" - Per uno stilista che viene, un amministratore delegato che va. Succede a Net-a-porter, il più importante sito di ecommerce al mondo dedicato a moda, lusso e bellezza, ultimo - e redditizio - acquisto del colosso svizzero Richemont. Anche un simbolo della moda Usa come Calvin Klein non è rimasto indifferente al suo fascino, tanto da realizzare una collezione esclusiva: 14 abiti in perfetto stile chic-minimalista, in vendita solo sul sito.

 

Dove intanto si sta cercando un successore al ceo Mark Sebba, che ha lasciato la guida di Net-a-porter dopo dieci anni. Certo non sarà facile trovarne uno altrettanto popolare, a giudicare dalla festa a sorpresa con cui i dipendenti l'hanno salutato, con tanto di coro gospel, balletti e auguri - via Rete, ovviamente - da parte degli impiegati di tutte le sedi del gruppo, da Londra a Shangai.

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5. JOHN ELKANN PREPARA LA LISTA DELLA SPESA IN EUROPA E STATI UNITI

Da "Il Giornale" - Dopo aver dato vita all'asse «La Stampa-Il Secolo XIX» tramite Fiat, e in attesa di svelare i piani di integrazione delle due testate, John Elkann - ma questa volta con Exor, la holding finanziaria di casa Agnelli - continua a scrutare l'orizzonte alla ricerca di un importante investimento. La potenza di fuoco di cui Elkann dispone è notevole: oltre tre miliardi di euro.

 

Sembra, comunque, che gli emissari del giovane presidente della galassia Agnelli abbiano già messo a fuoco, tra Europa e Stati Uniti, un settore specifico su cui far convergere il nuovo investimento della cassaforte. A questo punto per Elkann sarebbe, quindi, solamente una questione di tempo. Quando le condizioni dei mercati saranno favorevoli, Exor metterà a segno il nuovo colpo.

 

6. ILVA, GNUDI TELEFONA A ROTHSCHILD PER IL PRESTITO E IL «CAVALIERE BIANCO»

emilio gnudi emilio gnudi

Da "Il Giornale" - Piero Gnudi, da giugno commissario dell'Ilva, convoca Rothschild. Due i compiti affidati da Gnudi alla società di consulenza, dove è da poco entrato anche l'ex ad Eni Paolo Scaroni. Il primo è convincere le banche creditrici (Intesa, Unicredit e Banco Popolare) a concedere all'Ilva il sospirato prestito ponte entro l'autunno: le banche sarebbero pronte a stanziare poco più della metà dei 650 milioni che sembrano necessari. Secondo compito: cercare il cavaliere bianco. Il predecessore Enrico Bondi era solito appoggiarsi a Banca Leonardo.

 

7. IL «GRANDE FRATELLO» DI GOOGLE E MICROSOFT CONTRO I PEDOFILI

MICROSOFTMICROSOFT

Da "Il Giornale" - Google e Microsoft adottano tecnologie per rilevare in automatico materiale pedopornografio o offensivo. La tecnologia può sbagliare, ma monitorare senza algoritmi specifici milioni di files è impossibile. Secondo un documento reso noto dal sito The smoking gun, Microsoft ha individuato, rimosso e segnalato un'immagine che ritraeva una minorenne in atteggiamenti intimi sull'account SkyDrive (OneDrive) di un utente della Pennsylvania. Arrestato il 31 luglio, si legge nei documenti legali, ha ammesso di scambiare con altri utenti immagini pedopornografiche a mezzo chat, email e smartphone.

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