LE BORSE SCOMMETTONO SULLA PARITÀ EURO-DOLLARO. PIAZZA AFFARI AI MASSIMI (+2%) - DRAGHI: "IL QUANTITATIVE EASING FUNZIONA. L'EUROZONA È IN RIPRESA" - SPREAD A 93
1.BORSA: PUNTA SU PIENA PARITA' EURO-DOLLARO, MILANO VOLA A CHIUDE +2%
Radiocor - Volano le Borse europee in chiusura di seduta nella prospettiva di un euro alla pari sul dollaro che spinga ancora di piu' l'export del Vecchio continente. Francoforte (+2,66%) ha aggiornato i massimi e Parigi (+2,37%) ha superato la soglia dei 5.000 punti, quando l'euro viaggia ai minimi da 12 anni nei confronti del dollaro. Con Mario Draghi, presidente della Bce, che ha spiegato come il programma di quantitative easing stia avendo successo e l'economia della zona euro dia segnali di ripresa, il Ftse Mib ha chiuso in progresso del 2,18% e il Ftse All Share del 2,05%.
Intanto, la moneta unica che passa di mano a 1,0589 dollari (1,0711 ieri e 1,065 in avvio), e 128,53 yen (129,8 e 129,22), quando il biglietto verde vale 121,39 (121,2 e 121,33). L'azionario, inoltre, trae beneficio dal calo dei rendimenti dei titoli di Stato della zona euro. A Piazza Affari balzo di Telecom Italia (+7,7%), sostenuta anche dall'attesa per novita' nel consolidamento del settore, seguita da Finmeccanica (+5,5%), in una giornata generalmente positiva per tutti gli industriali. Il petrolio Wti, infine, cede l'1,41% a 47,67 dollari al barile.
2.BTP: RENDIMENTO DECENNALI AGGIORNA I MINIMI IN CHIUSURA, SPREAD A QUOTA 93
Radiocor - Chiusura di seduta in calo per il rendimento dei BTp decennali che, dopo aver toccato nel pomeriggio un rendimento al minimo storico dell'1,11%, si porta in chiusura all'1,13%, sempre ai minimi dall'introduzione dell'euro. A fine giornata scende ancora anche lo spread tra BTp e Bund: il differenziale di rendimento tra il decennale benchmark italiano (Isin IT0005045270) e il pari scadenza tedesco, chiude a quota 93 punti base, dopo aver toccato in giornata un minimo di 91 p.b. Buona performace anche per i decennali spagnoli: lo spread tra Bonos e Bund finisce la seduta a 89 punti base (in giornata ha toccato anche un minimo di 88 p.b.) per un rendimento dei titoli spagnoli che si porta all'1,09% (in giornata minimo dell'1,07%).
3.BCE: DRAGHI, CONGIUNTURA EUROZONA IN ULTERIORE MIGLIORAMENTO A INIZIO ANNO
Radiocor - Gli sviluppi a livello congiunturale nell'Eurozona 'vanno nella giusta direzione'. Lo ha detto il presidente della Bce, Mario Draghi, intervenendo a un convegno monetario a Francoforte: 'il rallentamento della crescita ha invertito la tendenza - ha spiegato - il pil dell'area dell'euro ha registrato una crescita dello 0,3% trimestrale nell'ultima parte del 2014, un po' piu' di quanto ci aspettavamo' e 'le indicazioni sono di un ulteriore miglioramento della congiuntura all'inizio di quest'anno'.
La prospettiva e', quindi, 'di un ampliamento e di un rafforzamento graduale della ripresa'. Inoltre, ha ricordato Draghi, 'il tasso di disoccupazione nell'area e' sceso in gennaio a un nuovo minimo da agosto 2012'. I miglioramenti 'non sono riconducibili esclusivamente all'allentamento monetario' ma 'la nostra politica monetaria sta certamente sostenendo la ripresa'.
4.BTP: DOMANI ATTESI TASSI IN CALO, CON QE OCCHI SU TRENTENNALE - FOCUS
Radiocor - Per la prima asta sul medio e lungo termine dall'avvio del QE gli operatori si attendono tassi in deciso calo, in particolare sulla scadenza a 30 anni e una domanda sostenuta. Queste le valutazioni raccolte da Radiocor nel corso di un rapido sondaggio in alcune sale operative. 'La maggiore incertezza - dicono i trader - riguerdera' il BTp a 30 anni.
Da lunedi' e' in corso una discesa dei tassi senza precedenti - dicono - che ha portato il rendimento del BTp trentennale italiano intorno al 2,10%. Rispetto a ieri il guadagno e' nell'ordine dei 10 punti base. Il rischio e' che ci sia un forte overbidding in asta domani'. Dall'inizio settimana si e' assistito ad un forte appiattimento della curva nel tratto 10-30 anni. Il BTp a 7 anni e' atteso in discesa sotto la soglia dell'1%.
marco patuano ad telecom italia
5.EURO: SCENDE SOTTO QUOTA 1,06 $ AI MINIMI DA APRILE 2003
Radiocor - Continua la discesa dell'euro piombato sotto quota 1,06 dollari, ai minimi dal aprile 2003, dopo che il presidente della Bce, Mario Draghi, ha rivendicato l'efficacia del piano di acquisti della Bce. La moneta unica scambia ora a 1,0585 dollari. La reazione riscontrata sui mercati all'avvio del piano di allentamento quantitativo varato lunedi' dalla Bce (QE) 'dimostra che il piano di acquisti funziona', ha detto Draghi a una conferenza monetaria in corso questa mattina a Francoforte.