RETROSCENA - CAIRO E GALLIANI AVREBBERO PROPOSTO A BERLUSCONI DI ACCORDARSI CON MEDIAPRO E QUINDI SALVARE MEDIASET PREMIUM METTENDO A DISPOSIZIONE LA PIATTAFORMA PER LA PRODUZIONE E TRASMISSIONE DELLE PARTITE DI SERIE A - MEDIASET VUOLE ANCORA INVESTIRE TANTI SOLDI NELLA PAY TV DOPO I TANTI FALLIMENTI? E COSA SUCCEDEREBBE CON BOLLORÈ? - IL BANANA AVREBBE PURE PROPOSTO (MA L’HA FATTO GIÀ A MEZZA ITALIA) A CAIRO UNA POLTRONISSIMA DA PREMIER DEL CENTRODESTRA
Dagoreport
Come finirà l’avventura spagnola di Mediapro che si è comprata i diritti della Serie A per oltre un miliardo (poveri abbonati)? Le immancabili malelingue sussurrano che il più arrapato per l’affair sia Urbano Cairo, che dopo aver collezionato una emittente, una squadra di calcio, un giornalone, mira a diventare il numero uno della pubblicità italiana. Del resto, lo spirito imprenditoriale di Urbanetto sbocciò illo tempore proprio in Publitalia, alle strette dipendenze di Berlusconi.
Ora si vocifera addirittura di un incontro segreto ad Arcore proprio tra i nostri eroi, pronube il futuro senatore Galliani. Una volta attovagliati, Cairo e zio Fester avrebbero proposto all’ex Cavaliere di accordarsi con Mediapro e quindi salvare la fallimentare Mediaset Premium mettendo a disposizione la piattaforma per la produzione e la trasmissione delle partite di Serie A.
Berlusconi si fida o non si fida del suo ex assistente più volte ingrato? Preso dall’entusiasmo, raccontano, il Banana avrebbe pure proposto (ma l’ha fatto già a mezza Italia) a Cairo una poltronissima da premier del Centrodestra.
Il problema è un altro: Mediaset è divisa tra chi vuole ancora investire tanti soldi nella televisione a pagamento dopo i tanti fallimenti e chi non ci pensa neppure. E cosa succederebbe con Bollore’? Gli accordi con i francesi prevederebbero lo “spegnimento” di Mediaset Premium...
Alcuni punti da tenere presente:
- Mediaset Premium ha perso circa 200 milioni di euro all’anno nello scorso triennio mettendo in difficoltà le casse dell’intero gruppo
- la TV a pagamento non è mai riuscita a Berlusconi e Piersilvio ha sbagliato per anni a insistere in questo investimento e una grande parte degli uomini di Berlusconi non vogliono più saperne. Troppi dolori, troppe perdite.
- Mediaset ha ritrovato una sua strada con il suo vero business, cioè la raccolta pubblicitaria.
- nuovi investimenti su Mediaset Premium non sono previsti perché tutto il gruppo è concentrato sul core business.
- ulteriori e nuovi investimenti su Mediaset Premium sarebbero difficili da sostenere.
Quindi? Come coniugare la proposta di Cairo/Galliani con gli obiettivi della azienda di Cologno Monzese?
Galliani vorrebbe il suo riscatto dopo la sua uscita da Mediaset Premium e il premio di consolazione della candidatura al Parlamento.
Cairo vorrebbe giocare a fare il nuovo “reuccio d’Italia”, fra calcio e politica.
Ma Berlusconi cosa vuole esattamente? Rilanciare o vendere?
Questo è il quesito a cui ancora deve ancora rispondere.
Nel mezzo ci sono le elezioni e molte cose saranno più chiare dopo il 4 marzo, anche per il calcio italiano