bezos musk

ELON, JEFF TI MANDA UN BEZOS - L'INTERREGNO DI MUSK IN VETTA ALLA CLASSIFICA DEGLI UOMINI PIÙ RICCHI DEL MONDO È DURATO SEI SETTIMANE: JEFF BEZOS S'È RIPIGLIATO LO SCETTRO CHE DETENEVA DAL 2017 - A PROVOCARE LO STORICO SORPASSO ERA STATO IL BOOM DELLE AZIONI DI TESLA, CHE ORA PERÒ HANNO PERSO IL 2,4% - IL PATRIMONIO DEL FONDATORE DI AMAZON VALE 191 MILIARDI DI DOLLARI CONTRO I 190 DEL RIVALE. MA LA SFIDA È DESTINATA A DURARE...

Da www.quifinanza.it

 

BEZOS MUSK

Giusto il tempo di festeggiare. Elon Musk, inventore (tra le altre cose) di SpaceX e Tesla, è riuscito a scalzare Jeff Bezos dal primo posto della classifica dei più ricchi del mondo. Il fondatore di Amazon lo occupava ininterrottamente dal 2017, ma lo scorso gennaio Musk è riuscito a prendersi il primato: il cambio della guardia, però, è durato poco più di un mese.

 

Jeff Bezos è di nuovo il più ricco del mondo: come ha fatto a superare Elon Musk

Elon Musk è stato il più ricco del mondo per sei settimane, stando al Bloomberg Billionaires Index secondo cui il patrimonio di Jeff Bezos vale 191 miliardi di dollari. Quello di Musk poco meno: ammonta a 190 miliardi di dollari. Il ritorno sul secondo gradino del podio è dovuto al calo dei titoli di Tesla negli ultimi giorni: precisamente, hanno perso il 2,4%, cancellando 4,6 miliardi di dollari della fortuna del suo fondatore.

 

elon musk e jeff bezos

Resta però enorme il balzo fatto dalla società di auto elettriche nell’ultimo anno: Tesla, infatti, nel 2020 è aumentata di valore di oltre sette volte, raggiungendo per la prima volta un valore di mercato di 700 miliardi di dollari, pari a circa 580 miliardi di euro. Più di Toyota, Volkswagen, Hyundai, GM e Ford messe insieme.

 

Potrebbe non passare però molto tempo prima di assistere a un nuovo contro-sorpasso: la SpaceX di Musk, rivale della Blue Origin di Bezos, avrebbe raccolto centinaia di milioni di dollari di finanziamento.

 

RAZZI BEZOS MUSK

Jeff Bezos è di nuovo il più ricco del mondo: la nuova top 10

Ma chi sono i dieci personaggi più ricchi al momento? Detto di Jeff Bezos ed Elon Musk, separati da 995 milioni di dollari, il terzo posto è attualmente occupato da Bill Gates (137 miliardi di dollari), il creatore della Microsoft. Il podio è quindi interamente americano.

 

Al quarto posto c’è Bernard Arnault, francese e unico europeo della top 10: il patrimonio del proprietario di LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton SE è stimato in 116 miliardi di dollari. Al quinto posto Mark zuckerberg, inventore di Facebook, con 104 miliardi di dollari.

 

jeff bezos

Zhong Shanshan, fondatore di Nongfu Spring (la più grande azienda di bevande in Cina), è l’unico asiatico in classifica: divide il sesto posto a pari merito con Larry Page, uno dei fondatori di Google: 97,4 miliardi di dollari. Page tra l’altro beffa proprio Sergey Brin, l’altro co-fondatore del motore di ricerca più usato al mondo, che ha un patrimonio di 94,2 miliardi di dollari.

 

Al nono posto l’imprenditore Warren Buffet (93,2 miliardi di dollari), chiude al decimo Steve Ballmer (87,6 miliardi di dollari: ex ad di Microsoft e attuale proprietario della squadra di pallacanestro dei Los Angeles Clippers).

jeff bezos nel suo ufficio nel 1999elon muskelon musk elon muskelon muskelon musk al nasdaqelon musk elon musk elon musk su clubhouse 1elon musk Jeff Bezos Washington Postjezz bezos jeff bezosjeff bezosJEFF BEZOSjeff bezosjeff bezosjeff bezosJEFF BEZOS jeff bezos amazon

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)