draghi slot machine

DRAGHI GIOCA ALLA SLOT MACHINE – LA BANCA CENTRALE EUROPEA ACQUISTA 125 MILIONI DI AZIONI DELLA NOVOMATIC, UN COLOSSO DEL GIOCO D’AZZARDO – L’INDIGNAZIONE DEI CINQUE STELLE – L’OPERAZIONE RIENTRA NEL QUANTITATIVE EASING ESTESO ANCHE ALLE AZIENDE EUROPEE, OLTRE AI TITOLI PUBBLICI 

 

Giulio Isola per Avvenire

 

Johan Graf

«La Banca Centrale Europea investe 125 milioni di euro in gioco d' azzardo invece che aiutare le piccole imprese italiane. Una follia. Antisociale e antieconomica ». Simone Valente ed Enrico Cappelletti, capigruppo del Movimento 5 Stelle di Camera e Senato, sono insorti leggendo la notizia - rilanciata dal portale del volontariato Vita. it e poi confermata da Novomatic, «colosso del gioco d' azzardo e concessionario di Stato che in Italia con il marchio Admiral controlla gran parte delle sale slot oltre a produrre macchinette »: nel dicembre scorso, tramite la Banca d' Italia e la Banca Centrale di Finlandia, la Bce ha deciso di comprare anche obbligazioni dell' azienda di azzardo online, proprietà del multimiliardario Johan Graf.

mario draghi 6

 

Si tratta di 125 milioni di euro di obbligazioni con l' etichetta del Quantitative Easing, ovvero la «facilitazione quantitativa» (molto amata da Mario Draghi) con cui la Bce interviene sul sistema finanziario ed economico per aumentare la moneta in circolazione e dunque favorire investimenti e occupazione (ma accrescere l' inflazione).

 

Con questo afflusso Novomatic - che, come rivela Vita.it, già «è un player molto ingombrante nel gioco delle parti sulla 'riforma' dell' azzardo su cui il governo sta preparando un decreto atteso per il 30 ottobre» - aumenterebbe notevolmente «la sua potenza finanziaria e tecnologica e il suo asimmetrico vantaggio competitivo sulle tecnologie» rispetto ai concorrenti.

 

slot machine

Valente e Castelletti, insieme alla capodelegazione al Parlamento Europeo del Movimento 5 Stelle Laura Agea e al senatore Giovanni Endrizzi, presenteranno interrogazioni sia a Strasburgo sia a Roma. «Questo investimento è totalmente inopportuno; sono ormai noti i danni sociali ed economici derivanti dall' azzardopatia e secondo gli studi promossi da Alea (l' associazione per lo studio del gioco d' azzardo e dei comportamenti a rischio, diretta dal professor Maurizio Fiasco) in Italia almeno 20 miliardi di euro finiscono nel buco nero dell' azzardo invece che in attività produttive, generando in una perdita di posti di lavoro pari a 90 mila persone nel commercio e 25 mila nell' industria, oltre ai costi sociali di oltre 6 miliardi di euro l' anno».

 

mario draghi 4

La stessa Novomatic sul suo sito web ha confermato con toni entusiastici l' operazione: «Draghi sceglie di inserire Novomatic tra le 200 società non bancarie degne di rientrare tra le più sicure. Oltre ai titoli di Stato, la Bce fa già incetta di bond di emittenti private tra cui figura il Gruppo Novomatic... Dal giugno 2016 la Bce ha fatto un ulteriore passo avanti e ha iniziato a comprare obbligazioni societarie facendo prestiti a basso costo alle imprese attraverso le banche centrali, tra cui la Banca d' Italia e il suo corrispettivo finlandese. È quest' ultima che ha deciso di inserire nella sua lista tre obbligazioni che fanno capo a Novomatic».

 

Il governo italiano si autoriduce i ricavi dal «gioco di Stato» per contrastare le ludopatie, e l' Europa lo finanzia: se c' è una strategia, qualcuno ce la spieghi.

 

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…