CICLONE MORETTI – IN FINMECCANICA, NULLA E’ COME PRIMA: GOVERNANCE CENTRALIZZATA E ADDIO ALLA FORESTA DELLE CONTROLLATE – TUTTO PER TAGLIARE COSTI E AUMENTARE LA TRASPARENZA

Luca Pagni per “La Repubblica

mauro moretti
mauro moretti

 

Cancellazione di tutte le controllate nei settori Difesa e Aerospazio e loro trasformazione in semplici divisioni della capogruppo. Riduzione delle poltrone, con consigli di amministrazione delle controllate che non dovranno superare i tre componenti. Risoluzione di tutte le joint venture con quote di minoranza. Taglio a tutte le consulenze e alle collaborazioni esterne. Accorpamento di tutte le funzioni cosiddette di staff delle controllate (dagli affari legali al controllo interno) in un'unica struttura nella sede centrale.
A poco meno di tre mesi dall’insediamento, Mauro Moretti delinea la nuova Finmeccanica.

 

PALAZZO FINMECCANICA A PIAZZA MONTE GRAPPAPALAZZO FINMECCANICA A PIAZZA MONTE GRAPPA

L’ex numero uno di Ferrovie, indicato dal governo Renzi come amministratore delegato del gruppo con l’incarico di “cambiare verso” a uno degli ultimi carrozzoni di Stato, ha messo nero su bianco la sua strategia nel consiglio di amministrazione del 31 luglio scorso, in cui sono stati approvati i conti semestrali, e in un documento nel quale detta le nuove condizioni per la nomina dei cda delle controllate.
 

Le linee guida - ha spiegato Moretti agli amministratori del gruppo controllato al 32,5 per cento dal Tesoro - si basano su tre punti principali: moralizzazione della società coinvolta negli ultimi anni in inchieste penali, riduzione dei costi e rilancio industriale. «Tre aspetti - avrebbe chiarito il manager nel cda - che sono strettamente legati tra di loro».

MATTEO RENZI MATTEO RENZI


Dopo aver studiato la società, la governance e i dossier aperti, Moretti ha valutato come molte delle cose avvenute e degli errori commessi siano stati causati dal fatto che ogni controllata si è comportata come fosse una società autonoma. Moltiplicando poltrone, spese e consulenze.
 

Da qui la prima decisione: ridurre tutte le controllate di Aerospazio e Difesa a semplici marchi, assorbendo le società nella capogruppo, e loro trasformazione in divisione. I manager di queste società avranno l’ufficio a Roma e non più nelle sedi distaccate e risponderanno direttamente ai vertici di Finmeccanica.
 

Visto che l’operazione di semplificazione porterà via almeno un anno - e intanto ci sono i cda da nominare - il consiglio di amministrazione di Finmeccanica ha dato precise indicazioni su come comportarsi nel frattempo: «I cda non sono composti da più di tre componenti tra cui un presidente senza deleghe operative e un ad munito dei poteri di gestione della società. I consiglieri, fatti salvi eventuali vincoli di legge, sono scelti tra i dirigenti del Gruppo (anche in un ottica di contenimento dei costi)».
 

MAURO MORETTI VISITA LO STAND FINMECCANICA AL Farnborough AirshowMAURO MORETTI VISITA LO STAND FINMECCANICA AL Farnborough Airshow

Nel documento, prontamente inviato alle controllate, c’è anche un’altra indicazione «in forte discontinuità rispetto al passato»: l’invito «ad applicare con la massima tempestività tali nuove linee guide», a cominciare dalla «cessazione dei rapporti di amministrazione con soggetti esterni al gruppo, inclusi consulenti e collaboratori a qualsiasi titolo».
Un cambiamento radicale iniziato, in verità, dal vertice di Finmeccanica.

 

Con un recupero di risorse che è già stato avviato - non appena Moretti si è insediato chiudendo il rapporto con una dozzina di manager di prima linea (tra quelli con gli stipendi più elevati) e promuovendo risorse interne. A cascata, Moretti ha fatto sapere di aver accentrato nelle sede di Roma lo staff per personale, comunicazione, relazioni istituzionali, legale-societario, strategie, auditing interno. In pratica, si costituiranno gruppi di lavoro a disposizione delle divisioni.
 

Mauro Moretti al Farnborough Airshow con FinmeccanicaMauro Moretti al Farnborough Airshow con Finmeccanica

Capitolo tagli. Oltre a casi eclatanti, con dirigenti che avevano più macchine a disposizione, Moretti ha ridotto le spese di rappresentanza: la delegazione per la più importante fiera mondiale dell’aerospazio a Farnborough (Inghilterra) è passata da 450 persone (in passato anche 800) a 250; la sponsorizzazione del festival ciellino di Rimini, dopo tre anni, verrà cancellata.
 

Tra i tagli definitivi anche quello di Fata, società di servizi industriali, da anni regno del presidente Ignazio Moncada, uno degli ultimi grandi lobbisti delle partecipazioni statali, che verrà messa in vendita.

meeting-rimini-2013meeting-rimini-2013

 

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