EHI, MA QUANTO SPRINTA HUAWEI - DOPO ANNI DI DUOPOLIO APPLE-SAMSUNG CON I NUOVI P10-P10 PLUS, CON LENTI LEICA E NUOVI COLORI, L’AZIENDA CINESE VUOLE SCALARE UN GRADINO E DIVENTARE NUMERO DUE DEL SETTORE - IN ITALIA IL GRUPPO HA UNA QUOTA DI MERCATO DEL 25%
L.Sal. per il “Sole 24 Ore”
Negli smartphone è il momento Huawei: dopo anni di duopolio Apple/Samsung con i nuovi P10/P10 Plus, con rinnovate lenti Leica e nuovi colori, l' azienda cinese vuole scalare un gradino e diventare numero 2. Soprattutto crescere nella fetta premium, a margini più elevati. Per farlo enfatizza non solo la tecnologia ma il design e il lifestyle dei suoi prodotti, facendo un po' la Apple.
Samsung non si farà attendere con l' S8 a fine marzo. Huawei fa particolarmente bene in Italia, ha una quota del 25% e la seconda posizione dopo il gruppo coreano. Qui si punta alla vetta ma non è facile. Sotto questi nomi c' è un mondo. Dove a livello di tecnologia nessuno sfigura, il punto è trovare spazio e identità.
E così Lg mette in campo il primo schermo in 18:9, due quadrati affiancati per nuove funzionalità video. Sony il super slow motion, Alcatel lo smartphone con cover interattiva a led. Ci sono poi due grandi ritorni: BlackBerry (il marchio ce l' hanno i cinesi di Tcl, proprietari di Alcatel) con il KEYone e Nokia (della finlandese Hmd global) con 3 smartphone e l' operazione marketing 3310, riedizione nostalgica 17 anni dopo del grande successo che fu.