QUOTE ROSA - I BOOKMAKER DANNO L’ITALIANA LUCREZIA REICHLIN FAVORITA PER LA VICEPRESIDENZA DELLA BANCA D’INGHILTERRA

Francesca Basso per il "Corriere della Sera"


«Strana» istituzione la Banca d'Inghilterra: per diventarne il governatore o il suo vice si deve far domanda. Insomma, curriculum alla mano si deve avanzare la propria candidatura. Procedimento trasparente, si dirà, specie pensando a ben altri meccanismi di selezione per ruoli pubblici. E qui si sta parlando di scegliere a chi affidare la responsabilità della politica monetaria del Regno Unito. Per farla breve, qualche settimana fa è apparso un annuncio a pagamento sull'«Economist», il prestigioso settimanale economico, in cui si diceva che il Cancelliere dello Scacchiere ha avviato la ricerca del vice governatore della Banca d'Inghilterra.

Del resto è stato scelto così - sul mercato - anche il 49enne canadese ex Goldman Sachs Mark Carney, individuato grazie ai cacciatori di teste di Odgers Berndtson. Su chi cadrà la scelta per il posto da numero due? I bookmaker di Londra danno una donna e per di più italiana, Lucrezia Reichlin, in seconda posizione più favorita fra tutti i candidati dopo il capo economista della Bank of England, Spencer Dole, e nella prima fra le donne. Perché, riferisce il «Times», il nuovo governatore Carney avrebbe manifestato l'intenzione di svecchiare l'istituzione mettendo professioniste donne in posizioni chiave.

Una rivoluzione? In un certo senso sì, ma che si inserisce ormai in una tendenza a guardare le ultime nomine (anche se l'ingresso delle donne in posizioni di vero potere avviene con il contagocce). Ricapitolando, cinque giorni fa ha giurato da presidente della Federal Reserve Janet Yellen, ex vicepresidente dell'uscente Ben Bernanke. Inutile dire che è la prima donna al vertice nella storia centenaria della Banca centrale americana. Dallo scorso giugno numero uno della Banca centrale russa è Elvira Nabiullina, che in passato ha anche guidato il ministero dello Sviluppo economico.

Infine, c'è Bodil Andersen, governatrice della Banca centrale della Danimarca dal 1995: una pioniera. Lucrezia Reichlin considera un «onore» che si sia fatto il suo nome, ma si riserva di decidere se presentare la propria candidatura: «Il mio interesse principale - ha spiegato - è verso l'area euro».

Lucrezia, figlia di Alfredo e Luciana Castellina (storici dirigenti del Pci), ha una cattedra di economia alla London Business School, siede nel consiglio di amministrazione di Unicredit, in passato è stata responsabile della ricerca per la Banca centrale europea ed è editorialista del «Corriere». Ce la farà? È scettica Reichlin, difficile che il numero uno sia un canadese e un'italiana la sua vice. E poi «non ho fatto domanda - conclude -. Ho tempo credo fino a lunedì».

 

BANK OF ENGLAND IL CANADESE MARK CARNEYlucrezia reichlin LUCREZIA REICHLIN SUL FINANCIAL TIMES EDIZIONE HOUSE HOME AnnaMaria Tarantola e Lucrezia Reichlin

Ultimi Dagoreport

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO