E I PRIMI SARANNO GLI ULTIMI - BLACKBERRY NON PRODURRA’ PIU’ CELLULARI: I NUOVI SMARTPHONE SARANNO REALIZZATI DA UNA JOINT-VENTURE CON LA INDONESIANA TELKOMSEL - L’AZIENDA CANADESE E’ STATA LA PRIMA A CREARE TELEFONI MULTIMEDIALI MA E’ RIMASTA FERMA ED E’ FINITA IN SOFFITTA
Luigi Grassia per “La Stampa”
Essere pionieri, a volte, nel mondo dell' industria è una fortuna all' inizio ma una condanna a medio termine, perché si conquista (o addirittura si crea) un nuovo mercato ma poi ci si siede sugli allori e non ci si adatta ai cambiamenti che avvengono man mano nei desideri del pubblico.
Si crede di avere in tasca la formula sicura del successo, e così si resta immobili nella comoda posizione che si è raggiunta. In questa maniera è andata (più o meno) alla società Blackberry. Brillante e creativa, si è avventurata per prima nel territorio degli smartphone, cioè i telefoni aperti alla multimedialità, e ha fatto miliardi.
Ma in seguito non ha raccolto le sfide della Apple e della Samsung, che le facevano concorrenza sfornando prodotti sempre più innovativi, e troppo tardi la Blackberry ha scoperto che sempre meno consumatori volevano i suoi cellulari invecchiati.
Risultato: l' azienda canadese prende atto di essere fuori moda ed esce dal settore della produzione di apparecchi telefonici, cambiando pelle come società di software.
La società, insieme alla pubblicazione dei conti trimestrali, ha fatto sapere che smetterà di produrre internamente gli smartphone, affidando quest' attività ad aziende esterne. «Questo ci consentirà di ridurre i requisiti patrimoniali e migliorare il ritorno sul capitale investito» dice l' amministratore delegato John Chen. Nel suo linguaggio gergale: «Niente più hardware», cioè niente produzione in fabbrica.
Questo però non vuol dire che Blackberry getti la spugna. Cambiare pelle non vuol dire mollare. Nasceranno ancora dispositivi con tecnologia Blackberry, anche se non prodotti direttamente dalla società. I nuovi cellulari saranno costruiti su licenza da una joint-venture con Telkomsel, divisione del maggiore operatore mobile indonesiano. Inoltre la società canadese ha raggiunto un' intesa con un' altra azienda in Indonesia e una partnership strategica con Emtek Group per sviluppare nuove applicazioni multipiattaforma, contenuti e servizi.
La decisione di abbandonare la produzione di smartphone è diretta conseguenza della strategia voluta da Chen, che a inizio anno aveva detto di volere dare al gruppo tempo fino a settembre per rivitalizzare le attività sull' hardware e di essere pronto a cambiare rotta se gli sforzi non avessero dato i risultati sperati. Peraltro Chen aveva spiegato di non voler vendere attività ma di puntare a stringere accordi sulla concessione di licenze e brevetti del Blackberry.