IN DISCESA LE BORSE EUROPEE SULLA SCIA DELLA CHIUSURA INCERTA DI WALL STREET: MILANO -0,50% - MALE L'AUTO CON PIRELLI A -1,24% E FIAT A -0,64% - FMI ALL'EUROPA: “BASTA AUSTERITA' COSI' NON USCIRETE DALLA CRISI. DUE ANNI DI TEMPO IN PIU' AD ATENE” - RISTRUTTURAZIONE BISTEFANI, UN KRUMIRO AVVELENATO PER LE BANCHE - UNICOOP E LE PERDITE PER 230 MILIONI IN MPS - LA SPAGNA BOCCIATA LANCIA AXESOR, IL RATING FAI-DA-TE…

1 - BORSA: REALIZZI IN EUROPA, OCCHI PUNTATI SU SPAGNA E CONTI USA...
Radiocor -
I realizzi colpiscono le borse europee dopo l'exploit della vigilia, sulla scia della chiusura incerta di Wall Street (Dj -0,14%) e Tokyo (-0,15%) . A pesare sono ancora i timori legati alla crisi del debito spagnolo, che ha portato S&P a ridurre di due gradini il rating sul paese, mossa che potrebbe spingere il governo a chiedere formalmente un piani di aiuti all'Europa. Ora il mercato e' in attesa della decisione di Moody's, che entro fine ottobre dovrebbe completare la revisione sul rating spagnolo.

Riflettori puntati anche Oltreoceano sulla pubblicazione dei conti di JpMorgan e Wells Fargo, che daranno un'indicazione sullo stato di salute del sistema bancario, dopo che Alcoa e Chevron hanno deluso le attese. Milano cede cosi' lo 0,50%, Parigi lo 0,49%, Francoforte lo 0,32% e Madrid lo 0,24%.

A Piazza Affari le peggiori sono Saipem (-1,50%) e St (-1,45%), penalizzata dall'allarme su vendite e margini per il terzo trimestre lanciato ieri sera da Amd . Male l'auto, con Pirelli a -1,24% e Fiat a -0,64%. Per contro, e' positiva Finmeccanica (+1,72%), mentre spunta un nuovo soggetto interessato ad Ansaldo Energia e il governo italiano ha aperto a possibi li alleanze nel settore. Sul mercato valutario, l'euro tratta a 1,2935 dollari e a 0,8073 sterline, dollaro/yen a 78,425. Il petrolio balza dell'1% a 92,19 dollari al barile.

2 - BORSA TOKYO: CHIUSURA CONTRASTATA, -0,15% NIKKEI...
Radiocor -
Chiusura contrastata per la Borsa di Tokyo nell'ultima seduta della settimana. Il Nikkei ha chiuso in calo dello 0,15% a 8.534,12 punti mentre il piu' ampio indice Topix e' salito dello 0,61% a 4,37 punti. La seduta e' stata segnata dal crollo di Softbank (-16,86%), dopo le indiscrezioni sulle trattative in corso per l'acquisto di una quota di controllo del gruppo Usa Sprint Nextel, un'operazione che la stampa valuta da 13 a 20 miliardi di dollari.

Il quotidiano Nikkei ha scritto che l'acquisizione di Sprint potrebbe portare i giapponesi a una battaglia con Deutsche Telekom per il controllo di MetroPcs, il quinto gruppo di telefonia mobile degli Stati Uniti. Se Softbank acquistasse Sprint Nextel e se il nuovo gruppo controllato dal gruppo giapponese acquistasse a sua volta MetroPcs, la transazione totale supererebbe i 2mila miliardi di yen (25 miliardi di dollari), scrive il quotidiano

3 - PONZELLINI, LA RUSSA E LA SOCIETÀ DEI LIGRESTI...
R.Fi. per il "Sole 24 Ore" -
Massimo Ponzellini parlava con tutti. E le intercettazioni telefoniche dell'ex numero uno della Banca Popolare di Milano raccontano molto di Piazza Affari e del nostro capitalismo di relazione. Nei colloqui anticipati dal settimanale "l'Espresso", Ignazio La Russa fa per esempio pressioni sull'ex numero uno della Banca Popolare di Milano perché venga aiutata una società partecipata dalla moglie, la Quintogest, che a detta dell'ex ministro si trova in serie difficoltà. Ma chi è il primo socio di questa finanziaria specializzata nella cessione del quinto dello stipendio?

I Ligresti, o meglio, la loro ex-controllata quotata Fondiaria-Sai. A Laura De Cicco, moglie dell'ex ministro La Russa, fa infatti capo solo il 34% del capitale, mentre il 49% è registrato nei bilanci di FonSai al valore di 1,9 milioni. Tenendo conto delle tre generazioni di La Russa che in virtù del legame di amicizia con la famiglia Ligresti hanno seduto nei consigli di FonSai, si può dedurre che le operazioni con parti correlate della compagnia non erano una prerogativa degli ex azionisti di controllo. La responsabilità dei Ligresti è indiscussa. Ma gli errori nella gestione, che hanno necessitato del salvataggio da parte di Unipol, hanno molti padri. E forse diverse famiglie.

4 - BISTEFANI, UN KRUMIRO AVVELENATO PER LE BANCHE
C.Fe. per il "Sole 24 Ore" -
Non sarà una passeggiata per le banche la ristrutturazione di Bistefani, gruppo dolciario di Casale Monferrato famoso per i krumiri, i buondì, la girella e i panettoni. La società, che fa capo alla famiglia Viale, è infatti stata colpita dalla crisi economica unita a uno squilibrio finanziario per la pressione debitoria: circa 35 milioni di euro nei confronti principalmente di Intesa Sanpaolo e UniCredit. Non è un caso che Bistefani abbia elaborato un piano industriale e finanziario per arrivare a un accordo con le banche e i principali fornitori strategici.

Nella relazione sulla gestione 2011 si legge che la ristrutturazione potrebbe prevedere anche un risanamento secondo l'articolo 67 della legge fallimentare. Ma, al di là dei problemi finanziari, il nodo principale sarebbe di tipo distributivo, di fronte a concorrenti colossi come Barilla e Bauli. Tempi duri per una società che negli anni 80 si era imposta sul mercato per la pubblicità dei panettoni e la celebre battuta di uno spot: «E chi sono io? Babbo Natale?».

5 - UNICOOP E LE PERDITE PER 230 MILIONI IN MPS...
Fa.P. per il "Sole 24 Ore" -
La passione per la finanza manda in rosso UniCoop Firenze, il colosso delle cooperative toscane guidato da Turiddo Campaini. Nel 2011 il gruppo ha chiuso in perdita per 44 milioni contro l'utile per 33 milioni dell'anno precedente. Tutta colpa delle svalutazioni dei titoli finanziari per la cifra di 62 milioni. Senza la finanza UniCoop avrebbe chiuso in utile, anzichè in perdita. Ma non è finita qui.

La partecipazione storica in Mps del 2,4% (oggi salita al 2,7%) è tenuta tuttora a bilancio per 306 milioni che vogliono dire 96 centesimi per azione. Oggi Mps in borsa, nonostante il forte recupero degli ultimi mesi, vale poco meno di 23 centesimi, il che significa che il vero valore dovrebbe essere di soli 73 milioni con una svalutazione implicita di almeno 230 milioni. Solo se il titolo Mps quadriplicherà il suo prezzo UniCoop potrà dirsi salva da nuove svalutazioni. Un'impresa non facile.

6 - LA SPAGNA BOCCIATA INVENTA IL RATING FAI-DA-TE...
G.Ve. per il "Sole 24 Ore" -
Un'agenzia di rating che fattura appena 20 milioni di euro lascia di per sé qualche dubbio. Se poi nasce in un Paese, come la Spagna, a un passo dal livello "junk" dopo l'ultimo downgrade c'è da scommettere che la sua credibilità non sarà al massimo.

Eppure stufi di tante bocciature da parte delle tre grandi sorelle anglosassoni (S&P, Moody's e Fitch) gli spagnoli puntano davvero sui giudizi fai-da-te: Axesor, il piccolo equivalente iberico del Cerved, ha da poco ottenuto l'autorizzazione dell'Esma (la Consob europea) per emettere rating. Si inizia con le Pmi, ma nonostante la taglia, il gruppo punta a breve a giudicare anche agli Stati. Una lotta contro il tempo prima che Madrid scivoli sotto la soglia del "bono basura". Con buona pace del rating fai-da-te, infatti, dopo la bocciatura di S&P c'è il rischio che entro ottobre arrivi anche la retrocessione a "junk" di Moody's

7 - MORNING NOTE...
Radiocor

Milano - si conclude l''International Participants Meeting' per Expo Milano 2015. Partecipano, tra gli altri, Giorgio Squinzi, presidente Confindustria; Mario Monti, presidente del Consiglio.

Milano - 'Aperitivo in concerto', conferenza stampa di presentazione della Stagione 2012-2013. Partecipa, tra gli altri, Fedele Confalonieri, presidente Mediaset.

Prato - si aprono i lavori del 13esimo Forum della piccola industria cui partecipano il presidente della Piccola Industria di Confindustria, Vincenzo Boccia, il presidente di Banca Mps, Alessandro Profuno, il presidente dell'Autorita' per l'Energia, Guido Bortoni, e il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini.

Roma - 62esima Giornata Nazionale dedicata alle vittime degli incidenti sul lavoro organizzata dall'Anmil con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e il ministro del Lavoro, Elsa Fornero.

Roma - conferenza stampa della leader Cgil, Susanna Camusso, per illustrare la manifestazione a favore del lavoro che si terra' il 20 ottobre prossimo a Roma.

CRISI: Fmi all'Europa:'Basta austerita' cosi' non uscirete dalla crisi. Due anni di tempo in piu' ad Atene'. Berlino frena. Jp Morgan: Italia e Spagna a ri schio se la Grecia fallisce senza una rete Ue. Asta Btp ok ma sale il rendimento. Monti: bilancio in equilibrio nel 2013. Il premier incalza la Germania:accordo sul l'unione bancaria (dai giornali)

GOVERNO: Legge di stabilita': retroattivi i tagli agli sconti fiscali, stretta per agricoltura e coop sociali, sgravi per la produttivita' vincolati all'intesa. Previsti per l'anno in corso i limiti a detrazioni e deduzioni mentre i ritocchi alle aliquote Irpef scatteranno da 2013 (dai giornali)

PIRELLI: Camfin, ok al bond. Oggi il collocamento. Importo fino a 150 milioni. Il prestito avra' durata cinque anni e coupon a tasso fisso. I Malacalza votano contro e lasciano il Cda. Prelios sceglie Caputi:a Feidos l'esclusiva fino al 12 novembre (dai giornali)

FIAT: ecco come nasce la liquidita' del gruppo. Arrivati in dieci anni 17 miliardi dalle dismissioni, oltre 7 da Chrysler (Il Sole 24 Ore, pag.38). Contratto Fiat: no agli aumenti. Il negoziato sul nuovo welfare (dai giornali)

ENI: Il gruppo investe 5,5 miliardi e punta forte sull'Africa. Presentate a Londra le strategie per i prossimi quattro anni: esplorazioni a 360 gradi e produzione in crescita del 3% annuo (dai giornali)

UNIPOL- FONSAI: Il gruppo bolognese ricorre al Tar contro le condizioni dell'Antitrust su cessioni e legami azionari, Torino indaga Fonsai per falso in bilancio (dai giornali)

BORSA: Piazza Affari corteggia la moda 'Sei societa' sono quotabili'. Sono almeno 100 le aziende con credenziali per il listino (dai giornali)

RCS: Faro della Procura su Proto (dai giornali)

IMPREGILO: Il nodo delle penali sul Ponte (Il Sole 24 Ore, pag.39)

ILVA: Clini: ritmi serrati per la bonifica. La nuova autorizzazione integrata ambientale elaborata dal ministero dell'Ambiente pronta oggi: si lottizza un costo degli interventi di tre miliardi (Il Sole 24 Ore, pag.49 e 50)

COMPUTER: i cinesi di Lenovo superano Hp nei pc. Nel terzo semestre il sorpasso sul gruppo Usa, ora la sfida ad Apple (Il Giornale, pag.28)

 

PIAZZA AFFARICATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANOMASSIMO PONZELLINI monte_paschi_di_sienamonte dei paschi di sienaMARIO MONTI E MARIANO RAJOY

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