CASTAGNA SUL FUOCO – L’AD DI BANCO BPM SCRIVE UNA LETTERA AI DIPENDENTI E LANCIA L’ALLARME DOPO L’OFFERTA PUBBLICA DI SCAMBIO DA 10 MILIARDI DI UNICREDIT: “CI SAREBBERO OLTRE 6MILA ESUBERI” – “SIAMO UNA BANCA AUTONOMA, CON UNA FORTE VOCAZIONE DI VICINANZA AI TERRITORI E ALLE PMI. LA STRADA GIUSTA È CRESCERE DA SOLI. LE CONDIZIONI DI PREZZO SONO INUSUALI: L’OFFERTA DI UNICREDIT NON RIFLETTE IN ALCUN MODO LA REDDITIVITÀ E L'ULTERIORE POTENZIALE DI CREAZIONE DI VALORE PER GLI AZIONISTI…”

CASTAGNA (BANCO), CON UNICREDIT STIMIAMO 6.000 ESUBERI

giuseppe castagna

(ANSA) - L'amministratore delegato di Banco Bpm, Giuseppe Castagna, lancia l'allarme sulle ricadute occupazionali di una fusione con Unicredit. "Destano inoltre forte preoccupazione le sinergie di costo stimate dall'offerente, pari a oltre un terzo della base costi di Banco Bpm che, si può stimare, significherebbe tagli al personale di oltre 6.000 colleghe e colleghi", si legge in una lettera ai dipendenti.

 

CASTAGNA, NO A CHI NON TIENE CONTO DEL NOSTRO VALORE

(ANSA) - "Siamo una grande banca autonoma, italiana con una forte vocazione di vicinanza ai territori e alle Pmi, spina dorsale del nostro Paese. Dobbiamo continuare in questa direzione, rimanendo nel solco che abbiamo tracciato e continuando a fare bene il nostro mestiere, come abbiamo sempre fatto. È questa la strada giusta per crescere da soli e non diventare oggetto di operazioni che non tengono in alcun conto il valore espresso dalla nostra Banca oggi e, ancora di più, nel futuro prossimo". Lo scrive l'amministratore delegato di Banco Bpm, Giuseppe Castagna, in una lettera ai dipendenti commentando l'ops di Unicredit.

 

Andrea Orcel giuseppe castagna

L'offerta di Unicredit, "come rilevato dal Cda della nostra banca, non riflette in alcun modo la redditività e l'ulteriore potenziale di creazione di valore per gli azionisti Banco Bpm", ribadisce Castagna. "Tale potenziale - prosegue il banchiere - è ulteriormente rafforzato dalle operazioni straordinarie recentemente annunciate dalla nostra banca, che si aggiungono alle azioni già contenute nel piano Strategico 2023-2026.

 

Avere raggiunto e, anzi, anticipato gli obiettivi di piano, così come la nostra capacità di estrarre valore dalle fabbriche prodotto, - rivendica - hanno rafforzato il posizionamento competitivo della banca". Il Banco, ricorda, ha inoltre "il vantaggio" di essere presente "in aree tra le più dinamiche del Paese e dell'Eurozona" mentre "l'Ops esporrebbe gli stakeholder della nostra banca a una significativa diluizione di tale presenza a favore di aree caratterizzate da una minore crescita e da un maggiore rischio geopolitico".

 

GIUSEPPE CASTAGNA MASSIMO TONONI

Oltre alla "forte preoccupazione" per gli impatti occupazionali impliciti nelle sinergie di costo - che Castagna stima in "tagli al personale di oltre 6.000 colleghe e colleghi" - il banchiere evidenzia anche come l'offerta, per effetto della passivity rule, "rischia di limitare l'autonomia strategica del management anche con riferimento alle condizioni dell'operazione su Anima Holding" "Di fronte a questi cambiamenti - prosegue - è naturale interrogarsi sul futuro, ma ciò che non deve mai venire meno è la nostra fiducia nel percorso intrapreso. Non possiamo permetterci di perdere la rotta o di distogliere l'attenzione dai nostri obiettivi. Al contrario, questo è il momento in cui dobbiamo rimanere uniti, concentrati e determinati, consapevoli del grande lavoro che abbiamo fatto e dei risultati che abbiamo ottenuto".

 

SEDE DI BANCO BPM A PIAZZA MEDA - MILANO

CASTAGNA, 'L'OPS MENTRE ERAVAMO PROTAGONISTI SUL MERCATO'

(ANSA) - "Il 2024 è stato per noi un anno straordinario, che ha segnato un importante capitolo della nostra storia" in quanto "gli obiettivi raggiunti" come "i risultati del terzo trimestre, l'Opa sulla totalità delle azioni di Anima" e "l'acquisizione" del 5% di Mps "hanno rafforzato il nostro posizionamento, ponendo le basi per un futuro di ulteriore crescita".

 

banco bpm

Lo scrive l'amministratore delegato di Banco Bpm, Giuseppe Castagna, in una lettera ai dipendenti in cui commenta l'Ops di Unicredit. "Ci troviamo in un momento di grande rilevanza per il nostro gruppo, un passaggio storico che ci vede protagonisti attivi sul mercato, come dimostrano i recenti accadimenti che riguardano la nostra banca", spiega l'Ad. "Forse anche per questi motivi, ci troviamo oggi a dover commentare un'operazione non concordata con la banca e a condizioni di prezzo inusuali per questo tipo di operazioni".

banco bpmgiuseppe castagna banco bpmLE BIG SEVEN - LE SETTE BANCHE EUROPEE PIU GRANDI PER CAPITALIZZAZIONE

Ultimi Dagoreport

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”