L’EUROPA PARTE MALE, MA MILANO RIALZA LA TESTA CON LE BANCHE (+2) - I TIMORI SUL DEBITO EUROPEO AFFONDANO L’ASIA - SPREAD BTP SOTTO 390 - L’ORO SOTTO I 1.600 $ - S&P TAGLIA IL RATING DI 11 ENTI LOCALI (MILANO, BOLOGNA, EMILIA, SICILIA) - BERNHEIM LITIGA ANCHE CON BRAGGIOTTI? - I 10 MLD DI ANDREOTTI (BRISTOL-MYERS SQUIBB)…
1. SPREAD BTP-BUND SOTTO 390 PUNTI. RENDIMENTO BUND E' ALL'1,75%...
(ANSA) - In avvio di settimana lo spread Btp-Bund viaggia sotto i 390 punti base (a 388), con il rendimento del decennale italiano al 5,63%. Il rendimento del Bund è all'1,75%. Il differenziale tra i Bonos spagnoli a 10 anni e i corrispondenti titoli tedeschi si posiziona sotto i 350 punti, a 345,7.
2. BORSA: MILANO ACCELERA CON UN +2%, INTESA SAN PAOLO +7%...
Radiocor - Milano accelera ancora e sale del 2,4% circa, trainata dal rally delle banche, che beneficiano di una serie di ricoperture dopo i minimi toccati nelle scorse settimane. Intesa Sanpaolo balza del 6,92%, Ubi Banca del 7,81% e Unicredit del 5,08%. Passano in positivo anche Parigi (+0,87%) e Francoforte (+1,08%): secondo l'analisi grafica, spiegano i trader, i principali indici mostrano al momento una configurazione rialzista, visti anche i recenti cali.
3. BORSA: EUROPA IN CALO CON TIMORI CRISI DEBITO...
(ANSA) - Avvio in calo per i listini in Europa con lo Stoxx Europe 600 in calo dell'1% mentre il future sull0indice S&P 500 cede lo 0,9 per cento. "I mercati fanno pressione sui politici europei" commentano gli operatori in attesa che un piano per arginare la crisi del debito venga messo a punto. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse europee: - Londra -1,79% - Parigi -1,94% - Francoforte -1,29% - Madrid -1,79% - Amsterdam -1,64% - Stoccolma -0,80% - Zurigo -0,84%
4. BORSA: ASIA IN CALO, PAURA CONTAGIO DEBITO EUROPA...
(ANSA) - Segno meno in Asia sui listini azionari con l'indice MSCI Asia Pacific Index (-2,2%) che si indirizza verso il livello pi- basso dal maggio 2010, tra la crescente preoccupazione per la crisi del debito in Europa e di un possibile contagio, oltre alle ripercussioni sull'export. Nippon Electric Glass, il produttore di componenti per i display a schermo piatto, ha perso oggi il 12 per cento dopo il taglio sulla previsione degli utili. Cina Yurun ha fatto un tonfo del 21% dopo che il produttore di carne di maiale ha detto che i suoi profitti scenderanno a causa del costo dei materiali pi- elevato.
Hanjin Shipping, la linea di spedizioni pi- grande della Corea del Sud, Å arrivato a perdere nel corso della seduta il 15 per cento dopo aver detto che vender... nuove azioni. Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse di Asia e Pacifico: - Tokyo -2,17% - Hong Kong -3,11% (seduta in corso) - Shanghai -1,43% (seduta in corso) - Taiwan -2,40% - Seul -2,64% - Sidney -1,01% - Singapore -2,57% (seduta in corso) - Mumbai -1,85% (seduta in corso) - Bangkok -7,82% - Giacarta -5,28%
5. ORO: SCENDE A HONG KONG SOTTO I 1.600 DOLLARI/ONCIA...
Radiocor - L'oro e' affondato al di sotto dei 1.600 dollari l'oncia a Hong Kong, nonostante le persistenti preoccupazioni circa l'economia globale: gli operato ri vendono il metallo prezioso per promuovere gli investimenti in dollari, in forte aumento contro le altre valute. Il metallo giallo e' cosi' sceso fino a 1575,80 dollari contro i 1731,18 dollari l'oncia di venerdi'.
I brokers sono preoccupati per la crisi nella zona euro, dove molti osservatori si aspettano un default della Grecia e hanno deciso di vendere quando il dollaro ha rimbalzato contro diverse valute internazionali per diventare il rifugio sicuro piu' attraente. 'Il prezzo dell'oro riflette una pressione aggiuntiva a breve termine, gli investitori si liberano delle loro posizioni in oro per ottenere soldi freschi', ha dichiarato Becky Yuen, analista di GuocoCapital.
6. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor - CRISI: G20, 3 mila miliardi per salvare l'euro (dai giornali); Sarkozy al lavoro: una linea Maginot per le banche francesi (Corriere della Sera, pag. 5 ); Report di Mediobanca: per le banche italiane il conto della crisi e' di 13 miliardi (CorrierEconomia, pag. 3)
DL SVILUPPO: in settimana provvedimento in Consiglio dei ministri, stretta su pensioni e rendite catastali (dai giornali); 'Tremonti resti ma basta antibiotici, ci vogliono le vitamine delle riforme'. Intervista al ministro di Pubblica amministrazione e Innovazione, Renato Brunetta (Corriere della Sera, pag. 9); Crescita, tutte le riforme a meta' (Il Sole 24 Ore del Lunedi', pagg. 1-3)
FININVEST: 'Chi salvera' la Berlusconi Spa' (Affari & Finanza pagg. 1-3)
INTESA SANPAOLO: risultato operativo 2011 stimato a 7,2 mld ('Lettera all'investitore', Affari & Finanza, pagg. 16-17) BOEING: oggi il primo Dreamliner consegnato a All Nippon (dai giornali)
7. MORNING NOTE: L'AGENDA DI LUNEDI' 26 SETTEMBRE...
Radiocor - Parigi: G20 Lavoro e occupazione con la partecipazione del ministro Maurizio Sacconi
Milano - conferenza inaugurale dell'11mo Italian Energy Summit 'Quale futuro per il nuovo energy mix?', organizzato da Il Sole 24 Ore. Partecipano, tra gli altri, Miguel Antonanzas, presidente e a.d. E.On Italia; Aldo Chiarini, a.d. Gdf Suez Energia Italia; Domenico Dispenza, coo Eni Gas & Power; Piero Manzoni, a.d. Falck Renewables; Massimo Orlandi, a.d. Sorgenia; Nino Lo Bianco, presidente Bip; Roberto Poti', executive vice president Renewables & Special Projects Edison.; Alessandro Bianchi, a.d. Nomisma Energia; Paolo Vigevano, a.d. Acquirente Unico; Roberto Napoletano, direttore Il Sole 24 Ore; Guido Bortoni, presidente Autorita' per l'energia elettrica e il gas. E' stato invitato a partecipare Paolo Romani, ministro per lo Sviluppo Economico.
Milano - convegno Unipol Assicurazioni 'La polarizzazione della ricchezza in Lombardia. Poverta' emergenti e nuovi bisogni'. Partecipa, tra gli altri, Bruno Tabacci, assessore al Bilancio del Comune di Milano.
Milano - presentazione dell'edizione italiana del libro 'Lo Stato nel terzo millennio' di S.A.S.Hans-Adam II, Principe Regnante del Lichtenstein. Partecipa, tra gli altri, Massimo Ponzellini, presidente Banca Popolare di Milano.
L'Aquila - inaugurazione della nuova biblioteca provinciale Salvatore Tommasi dell'Aquila, promossa dalla Fondazione Telecom Italia. Partecipano: Franco Bernabe', Gianni Letta
Parigi - a margine della Ministeriale G20 Lavoro, incontro stampa del ministro Maurizio Sacconi.
8. S&P TAGLIA RATING 11 ENTI LOCALI,ANCHE MILANO,BOLOGNA...
(ANSA) - Dopo la sforbiciata al rating del debito sovrano dell'Italia Standard and poor's ha tagliato anche il 'voto' a 11 enti locali, tra cui le città di Milano, Bologna e Genova. Secondo quanto precisa una nota, l'agenzia internazionale di valutazione dell'affidabilità creditizia ha abbassato da A+ ad A, con outlook negativo, il rating dei seguenti enti locali: città di Bologna, provincia di Mantova, regione Marche, Provincia di Roma, Regione Sicilia, Regione Emilia Romagna, Regione Friuli Venezia Giulia, Città di Genova, Regione Liguria, città di Milano e regione Umbria. Per la città di Torino, invece, è stato rivisto da stabile a negativo l'outlook, mentre è stato confermato ad A il rating sul debito a lungo termine.
9. REHN, RAFFORZARE FONDO SALVA-STATI CON STRUMENTI SUPPLEMENTARI...
Radiocor - Il Commissario europeo agli affari economici, Olli Rehn, ha dichiarato che i leader europei stanno studiando il rafforzamento del Fondo salva-stati (Efsf), attraverso la dotazione di strumenti supplementari rispetto a quelli stabiliti a luglio. 'Stiamo ragionando sulla possibilita' di dotare l'Efsf di un effetto leva piu' importante per dargli piu' forza', ha spiegato il Commissario Ue in un'intervista al quotidiano tedesco Die Welt. Le decisioni sul fondo, stabilite dai dirigenti Ue il 21 luglio, sono in corso di approvazione da parte dei paesi della zona euro.
10. ANTOINE BERNHEIM E L'AMICO ITALIANO...
A. Ol. per "Il Sole 24 Ore" - Antoine Bernheim è ormai da tempo ai ferri corti col suo ex pupillo Vincent Bolloré che non solo non lo ha sostenuto fino all'ultimo nella battaglia per conservare la presidenza in Generali, ma gli ha anche fatto il dispetto di negargli l'utilizzo dei jet aziendali per i suoi trasferimenti di lavoro. Ora qualche incrinatura sembra affiorare anche in altri sodalizi consolidati.
Si vocifera infatti che anche con Gerardo Braggiotti i rapporti non siano più quelli di un tempo. Quando il top banker lasciò Mediobanca, in polemica con l'allora ad Vincenzo Maranghi, fu Bernheim, incurante dei malumori, a portarlo in Lazard.
Braggiotti non l'ha dimenticato e di fronte alla drammatica uscita di scena triestina del banchiere-assicuratore francese subito si era fatto avanti offrendogli una sponda italiana con la sua Banca Leonardo. Fatto sta che l'indirizzo professionale dell'ex presidente Generali è quello della sede parigina di Banca Leonardo in rue d'Anjou, ma non pare che da lì Bernheim si sia prodigato in pubblicità per ricambiare la cortesia dell'amico italiano.
11. ACUTO DI ARKIMEDICA DAL FONDO DEL LISTINO...
Fa. P. per "Il Sole 24 Ore" - In settimana Arkimedica ha preso letteralmente il volo con quel balzo del 70%. Un miracolo? Quasi. E a muovere il titolo della società di Reggio Emilia è stata l'uscita di scena del fondo di private equity Cape Natixis, la ex creatura di Simone Cimino che ha visto nei mesi scorsi due dei suoi fondi finire commissariati da Bankitalia. Quel 6,6% posseduto da Cape Natixis fund è passato a Mps e Efibanca. Nessun denaro è stato versato e il trasferimento è avvenuto in esecuzione di accordi transattivi sottoscritti in passato.
C'erano pendenze dunque e sono state sanate con l'uscita di Cape. Da qui però a festeggiare con un rialzo monstre ce ne corre. Arkimedica, a dispetto del nome, non scoppia affatto di salute: a fine giugno 2011 su 40 milioni di ricavi (in calo dai 71 milioni di un anno prima) c'erano la bellezza di 32 milioni di perdite (erano solo 3 milioni a fine giugno 2010). Stagione da dimenticare e non basta un cambio di azionariato a rendere appetibile il titolo in borsa che, da inizio anno, è ancora in perdita del 66%.
12. DIECI MILIARDI DI DOLLARI PER LAMBERTO ANDREOTTI...
S. Car. per "Il Sole 24 Ore" - «E' molto bello avere 10 miliardi di dollari. Ed è bello averli negli Stati Uniti». La battuta - accompagnata da un largo sorriso - di Lamberto Andreotti, chief executive di Bristol-Myers Squibb più che una frecciata all'Eurozona voleva essere una celebrazione della sua strategia di business, che coniuga a un massimo di assunzione di rischio una oculata prudenza.
Andreotti ha ribadito che Bms resterà al 100% focalizzata sui farmaci etici, anche se i grandi concorrenti come Pfizer, Merck, Novartis e Sanofi da anni perseguono un modello di business più diversificato, affinché altri settori (dai generici ai prodotti di consumo, dalla salute animale ai vaccini) possano stabilizzare una attività insidiata da scadenze brevettuali e possibili incidenti di percorso.
Al tempo stesso, ha escluso di volersi gettare in una maxiacquisizione, in quanto allergico ai grandi merger di cui ha sperimentato di persona (nelle successive confluenze dell'ex Farmitalia) la tendenza a deludere le aspettative: meglio utilizzare la flessibilità finanziaria in acquisti mirati, alleanze e ricerca.
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