MENO INTESA ALLA PRIMA DELLA SCALA – NICOLA PORRO: "ALTRO CHE URLA DAL LOGGIONE, LA CONTESTAZIONE PIÙ FORTE ALLA PRIMA DELLA SCALA ARRIVA DA CARLO MESSINA: IL POTENTE NUMERO UNO DI BANCA INTESA, DECIDE DI DIMEZZARE I BIGLIETTI OMAGGIO PER LA PRIMA SCALIGERA. E DONA IL RICAVATO AI POVERI” – E’ UN DISPETTO DOPO LA FALLIMENTARE TASSA DI MELONI-FAZZOLARI SUGLI EXTRA-PROFITTI BANCARI? AH, SAPERLO…
Nicola Porro per www.nicolaporro.it
La prima della Scala è un evento anche per la finanza italiana. Ma soprattutto, si esagera, un impegno per chi siede nel consiglio di amministrazione della Edison.
I francesi, proprietari della storica azienda elettrica, non scherzano e lavorano di brutto e soprattutto, un po’ come i romani, non capiscono bene questa storia per cui a Milano si ferma tutto per Sant’Ambrogio.
Per di più sono supersponsor della prima della Scala che si tiene proprio il sette di dicembre. Un buon motivo per convocare, in presenza, un consiglio di amministrazione proprio a sant’Ambrogio. Meno Intesa, nel senso della banca guidata da Carlo Messina, invece alla Prima.
Il numero uno della più importante banca italiana ha più che dimezzato i biglietti che offriva ai suoi più importanti interlocutori. Sono più di cento gli omaggi che si sono volatilizzati e che l’amministrazione dell’ente scaligero è riuscito a vendere altrimenti in un fiat. Qualcuno si sarà forse offeso. Ma Messina ha deciso di devolvere il risparmio di spesa ad un’extra-aiuto per il sociale. E si tratta di centinaia di migliaia di euro.
extraprofitti - le banche che non pagano la tassa - la RepubblicaGIORGIA MELONI - TASSA SUGLI EXTRAPROFITTI DELLE BANCHE - VIGNETTA DI GIANNELLI
Fazzolari Melonipalco reale don carlo prima della scalagiorgia meloni e giovanbattista fazzolariGIORGIA MELONI GIOVANBATTISTA FAZZOLARI