bitcoin

MONETE VIRTUALI, PERDITE VERE – IL “BITCOIN” DE NOANTRI, L'ITALIANO “NANO”, SVAPORA 170 MILIONI – IL FONDATORE, “THE BOMBER”, DICE CHE E’ COLPA DI UN HACKER. I RISPARMIATORI TRUFFATI SE LA PRENDONO CON LUI (E PURE DAGLI USA PIOVONO ACCUSE) 

 

Ettore Livini per la Repubblica

 

Francesco Firano

L' Italia delle criptovalute festeggia alla grande (come tradizione del Belpaese) il suo primo crac. La moneta implicata - il Nano, un mini- Bitcoin - è virtuale. I soldi spariti nel nulla dalla piattaforma toscana Bitgrail - 170 milioni di euro, mica noccioline - sono invece veri. E Francesco Firano "The Bomber" per i social, il 31enne che gestiva la società - è oggi l' uomo " più ricercato del web" come scherzano ( ma non troppo) su Reddit le migliaia di risparmiatori coinvolti.

 

«Avviso importante: tutti quelli che mi minacciano di morte possono farlo ordinatamente sotto questo tweet » , ha cinguettato lui - che nega ogni responsabilità - domenica su Twitter. Detto, fatto. In poche ore centinaia di persone l' hanno ordinatamente mandato a quel paese: « Imbecil » , dalla Spagna. «Ti metterei una bomba nel... » , dal Brasile, « Divertiti in prigione, fenomeno » , dall' Italia, «suicidati», il consiglio più garbato arrivato dagli States.

Nano Francesco Firano

 

Il crac Bitgrail è la prova nei fatti del folle mondo che ruota intorno alle criptovalute. Il Nano è stato fino all' autunno scorso ( quando si chiamava Raiblock) una delle tante monete nate all' ombra del Bitcoin, un "microbo" che valeva una decina di milioni di dollari. Poi a fine novembre - senza ragioni precise - ha preso l' ascensore: a metà dicembre valeva 300 milioni, il 3 gennaio 4 miliardi. Mille euro investiti ai Morti erano diventati 300 mila a San Silvestro. Gli algoritmi di Bitgrail, società con 30 mila euro di capitale, gestivano il 25% di questo turbinoso giro d' affari.

 

Poi qualche rotella di questo ingranaggio da Luna Park ha iniziato a scricchiolare: dopo la Befana Bitgrail ha bloccato le iscrizioni, il 10 gennaio ha congelato il ritiro dei soldi investiti in Nano. Problemi procedurali - ha tranquillizzato tutti " The Bomber" - «mi sono rimboccato le maniche, lavoro giorno e notte per far fronte a transazioni a volte superiori del 20% a quelle del giorno prima!».

 

i computer quantistici e la mente

L' 8 febbraio è stato l' inizio della fine. "The Bomber" ha preso la cornetta e chiamato il Nano Core team, la società Usa che gestisce la criptovaluta. «Sono spariti 170 milioni di euro di Nani, garantitemi una sorta di "sanatoria" per risolvere la situazione ». Incassato il «no», ha alzato bandiera e comunicato al mercato il buco.

 

Cos' è successo davvero? Un hacker, è l' ipotesi di Firano, è entrato nel sistema della criptovaluta e ha " rubato" i Nano approfittando di una falla. «La perdita non è legata ai nostri protocolli», rispondono oltreoceano. Anzi: « Abbiamo ragione di credere che Firano abbia truffato Nano Core team e i trader sulla sua solvibilità ».

 

BITCOIN

La prova? Una serie di operazioni sospette sul conto Bbjn in deposito a Firenze - spiegano - dove tra il 19 e il 23 ottobre sarebbero spariti 9 milioni di nano, rimbalzati su sei operazioni anonime prima di tornare - ripuliti e non si sa in capo a chi - su Bitgrail o su Mercatox, un' altra piattaforma. Come dire che i soldi se li è persi ( se non rubati) " The Bomber".

 

Il diretto interessato - indignato - ha sganciato la sua ultima bomba via tweet alle 23 di domenica « sono dichiarazioni false » e ha sospeso l' attività social. La certezza, al momento, è solo una: i risparmiatori hanno perso 170 milioni e Bitgrail è il terzo crac per dimensioni nella storia delle criptovalute dopo quelli delle giapponesi Coincheck e Mt. Gox. Il web è diviso tra chi ritiene " The Bomber" il colpevole o la vittima. Le autorità Ue, con tempismo, hanno messo in guardai ieri contro i pericoli delle criptovalute. Le indagini su Bitgrail sono partite. Ma in questo mondo virtuale, dove conti e transazioni sono spesso anonime, fare chiarezza non sarà facile.

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...