coronavirus usa new york

FUGA DAL VIRUS DI NEW YORK! - A GIUGNO SI SONO SVUOTATI PIÙ DI 10MILA APPARTAMENTI, E I PROPRIETARI NON RIESCONO A TROVARE INQUILINI - IL COSTO MEDIO DI UN MONOLOCALE È SCESO DELL’8%. TE CREDO, TRA SMART WORKING E PAURA DEL CONTAGIO LE PERSONE SI SONO CHIESTE PERCHÉ CONTINUARE A SPENDERE UNA MEDIA DI 3400 DOLLARI AL MESE PER UNA CASA – PIÙ COLPITI I GRANDI APPARTAMENTI DESTINATI ALLE FAMIGLIE, CHE SONO SCAPPATE NEI SOBBORGHI…

 

Marco Sabella per www.corriere.it

 

Fuga da New York

new york 1

Impossibile mostrare gli immobili ai potenziali clienti durante la pandemia di Coronavirus. Fuga dalla città da parte di chi poteva permettersi di lavorare in smartworking.

 

Sono queste, secondo un report di Miller Samuel e Douglas Elliman, citato da Cnbc, le cause del crollo del mercato degli affitti a New York nel mese di giugno. Il mese passato oltre 10mila nuovi appartamenti sono entrati nel mercato delle locazioni, un incremento di oltre l’85% rispetto al mese precedente.

 

Ed ecco che il tasso di disponibilità (vacancy) è volato al 3,67%. Un valore che secondo gli agenti immobiliari in numerosi edifici è assai più alto.

appartamenti a new york

 

Affitti in discesa dell’8%

Nello sforzo di affittare gli appartamenti sfitti i proprietari hanno deciso di abbassare i prezzi e di fare nuove offerte ai potenziali inquilini. I prezzi medi degli affitti, secondo il report, sono scesi a giugno dell’8% rispetto all’anno precedente.

 

Resta vero, peraltro, che il costo medio di un monolocale a Manhattan è di circa 3.400 dollari, più del doppio della media nazionale. Ma allo scopo di spingere i nuovi contratti i proprietari presentano spesso offerte di un mese o un mese e mezzo gratuito sui contratti di durata almeno annuale.

appartamenti a new york

 

Più colpiti gli appartamenti di grandi dimenioni

Il segmento del mercato delle abitazioni più colpito dalla crisi è quello degli appartamenti di grandi dimensioni destinati alle famiglie. Gli agenti immobiliari sottolineano che molte famiglie si sono infatti trasferite nei sobborghi, dove sono disponibili case con giardino e spazi più grandi.

 

A giugno la percentuale degli appartamenti con tre camere da letto è crollato del 42% rispetto allo scorso anno. Il centro della città e l’East Side hanno subito i cali più forti: del 41% e del 49% rispettivamente.

new york3coronavirus new york 9new york coronavirus, corpi nei camion a new york 8coronavirus, la terapia intensiva di un ospedale di new york 1coronavirus, la terapia intensiva di un ospedale di new york 3coronavirus, senzatetto metropolitana new york 7coronavirus, senzatetto metropolitana new york 2coronavirus, senzatetto metropolitana new york 3coronavirus a new york folla a central park 8coronavirus, la terapia intensiva di un ospedale di new york 12coronavirus, la terapia intensiva di un ospedale di new york 13coronavirus, corpi nei camion a new york 17coronavirus new york coronavirus new york 6new york 9coronavirus usa new york coronavirus new york 1times square new york

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…