giuseppe conte cashback pos cashless

“LA DIGNITÀ DELL’ITALIA VALE 18 EURO A TESTA” – “IL GIORNALE”: “NON ABBIAMO ANCORA PRESENTATO IL PIANO PER IL RECOVERY, PERÒ IL CASHBACK STIAMO PENSANDO DI PAGARLO PROPRIO CON UNA PARTE DI QUEI SOLDI. LI DOBBIAMO RESTITUIRE; CI PENSERANNO QUELLI CHE ADESSO STANNO ALLE SCUOLE ELEMENTARI O MAGARI I LORO FIGLI. UNA COSA ORMAI È CHIARA. IL COSTO DELLA PANDEMIA LO PAGHEREMO PER GENERAZIONI. IL DESERTO È ADESSO, MA RISCHIA DI RESTARE TALE PER GLI ANNI A VENIRE…”

ROBERTO GUALTIERI GIUSEPPE CONTE

Vittorio Macioce per “il Giornale”

 

La dignità dell'Italia vale circa 18 euro a testa. È il rimborso del cashback di Natale. Tu paghi con la carta di credito e lo Stato ti restituisce una parte della spesa. Il tetto è 150 euro. L'obiettivo è incrementare i consumi nei negozi in questo periodo di contagi e quarantene, con la speranza di rendere meno conveniente l'uso del contante. È una misura strategica per contenere la crisi e lottare contro l'evasione.

 

extra cashback di natale

È un po' come svuotare il mare con un bicchiere. Il costo, per queste feste, è comunque una spesa pubblica di 228 milioni. In totale lo Stato prevede di spendere, nel 2021, 1,75 miliardi. Niente paura. Tutta questa operazione dovrebbe fruttare, tra tre anni, un gettito in più di 4,5 miliardi. È un affare. C'è un solo problema. L'affare, se così si può definire, lo stiamo facendo con i soldi che ci dovrebbe prestare l'Europa.

 

conte ursula

Non abbiamo ancora presentato il piano per il Recovery, però il cashback stiamo pensando di pagarlo proprio con una parte di quei soldi. Li dobbiamo restituire; ci penseranno quelli che adesso stanno alle scuole elementari o magari i loro figli. Una cosa, infatti, ormai è chiara. Il costo della pandemia lo pagheremo per generazioni. Il deserto è adesso, ma rischia di restare tale per gli anni a venire.

 

super cashback

Gli altri Paesi europei si fidano poco di noi. Temono che l'Italia usi i soldi di questo «piano Marshall» per fare l'elemosina. Non è solo cinismo e diffidenza. È che i finanziamenti dovrebbero servire a ricostruire un futuro meno nero di quello che si vede all'orizzonte. Non li utilizzate, ci hanno pregato, per operazioni di piccolo cabotaggio. Siete l'Italia. Qui serve uno sforzo di immaginazione e creatività.

 

È la vostra ultima grande occasione per uscire da una crisi che dura da più di vent' anni. Non a caso l'Europa ha battezzato il piano di rinascita «Next Generation». L'idea era di non lasciare ai posteri debiti e macerie, ma opportunità. Ora queste cose si dicono anche per convincere gli scettici, tipo gli olandesi. L'errore però è considerarle solo belle parole. Questa valanga di soldi è davvero un'occasione. Uno può dire: mica vengono usati solo per il cashback.... Ci mancherebbe. Solo che è da qui che siamo partiti.

 

CONTE LAGARDE

È la prima mossa e già si sente qualcuno sacramentare in tutte le lingue europee. I soliti italiani. Non ci si può fidare. Il prossimo passo sarà sicuramente il reddito di cittadinanza finanziato con i soldi europei. Lo stanno già dicendo. La Bce ci ha perfino avvertiti: guardate che questa storia del cashback puzza di furbata. Ci farete una brutta figura. E noi? Noi niente. Noi riusciamo sempre a dare l'immagine peggiore. Gli olandesi saranno pure saccenti, ma noi spesso siamo imperdonabili.

italia cashless

             

lotteria degli scontrini

 

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