diet industry

LE NOSTRE DIETE FANNO INGRASSARE WALL STREET - DOPO OLTRE UN ANNO DI PANDEMIA CI SIAMO RITROVATI TUTTI CON LA PANZA DEBORDANTE, SPECIALMENTE GLI AMERICANI CHE NON SONO MAI STATI MAGRI: ORA CON L'ARRIVO DELL'ESTATE È RIESPLOSO IL MERCATO DI CHI PROMETTE DI FAR PERDERE PESO - LE QUOTAZIONI DI "MEDIFAST" SONO CRESCIUTE DEL 178% IN UN ANNO, L'APP "NOOM" IN BORSA SUPERA I 2,5 MILIARDI - CON IL LOCKDOWN E' LIEVITATO QUASI UN ITALIANO SU DUE...

Arturo Zampaglione per “la Repubblica - Affari & Finanza

 

prodotti medifast

Era forse inevitabile che i lunghi sacrifici imposti dalla pandemia finissero per fa mettere su pancia. La noia di chiusure e coprifuochi, con l'obbligo di consumare i pasti a casa, si è tradotto in pani, pizze e dolci preparati in cucina, in ricette sofisticate, frigoriferi pieni di gelati e cioccolata e soprattutto in una scarsa attenzione alla bilancia.

 

perdita di peso

Risultato: siamo tutti più grassi, specie gli americani che magri non sono mai stati. Non tutti hanno comprato una cyclette della Peloton o gli strumenti avveniristici della Technogym. E ora, con l'arrivo dell'estate e la voglia di uscire, si ha spesso un certo imbarazzo nell'infilare una gonna o un vecchio costume da bagno. Di qui l'improvviso boom di diete di ogni tipo e del business che le alimenta.

 

weight watcher

Persino Wall Street è stata colta di sorpresa dall'intensità del fenomeno. Le quotazioni di Medifast, la società del Maryland guidata da Daniel R. Chard e famosa per "Optavia", un programma che rifornisce di cibo dietetico secondo un programma concordato, sono aumentate del 178% in un anno, mentre il fatturato è raddoppiato e la capitalizzazione ha raggiunto i 3,4 miliardi di dollari: superando, ad esempio, quelle di Saipem o Bper Banca.

 

la app noom

La app Noom, una azienda newyorkese non quotata (e di grande moda), è tra le più scaricate dal web (4 milioni di downloads in un anno). E WW International, com'è chiamata la vecchia Weight Watcher, 18 mila dipendenti, ha annunciato la settimana scorsa di aver superato i 4,2 milioni di abbonati, con un aumento del 16% rispetto all'anno scorso. Il suo valore a Wall Street supera i 2,5 miliardi di dollari.

 

diet industry

La svolta è ovviamente di grande sollievo per la weight-loss industry, un settore immenso. Nel 2019 aveva negli Stati Uniti un fatturato di 78 miliardi, poi crollato del 21% con la pandemia: quando, secondo i sondaggi, un terzo degli americani è ingrassato. Continua a scendere il fatturato dei dolcificanti e delle bevande gassate dietetiche. Ed è anche un comparto dominato dalle catene che consegnano in abbonamento e a domicilio pasti dietetici.

 

app noom

Certo, la pandemia ha distratto le industrie della dieta dall'ossessione numero uno: come cambiare pelle? Come passare dalle esigenze dei baby-boomers a quelle dei Millennials: anche loro con chili di troppo, ma con altri modelli di comportamento e il riferimento costante a soluzioni tecnologiche?

 

2 - RIAPERTURA PALESTRE, CON LOCKDOWN AUMENTO PESO PER QUASI UN ITALIANO SU DUE

Da www.adnkronos.com

 

Riaprono oggi le palestre nell’Italia tornata in giallo e "mettersi in forma per l’arrivo dell’estate è uno dei principali obiettivi degli italiani con la pandemia che ha imposto un cambiamento radicale delle abitudini di vita e di consumo che ha avuto effetto anche sulla bilancia, dove la tendenza a mangiare di più, spinta dal maggior tempo trascorso fra le mura di casa, non è stata compensata da una adeguata attività fisica per la chiusura delle palestre e all’attività sportiva". È quanto afferma la Coldiretti.

 

grasso addominale 6

"Durante il lockdown – sottolinea la Coldiretti – il 44% degli italiani è aumentato di peso per il maggiore apporto calorico, correlato ad una minore attività fisica, che ha riguardato ben il 53% della popolazione analizzata nell’indagine elaborata dal Crea Alimenti e Nutrizione. Computer, divano e tavola – rileva Coldiretti - hanno, infatti, sostituito il moto e lo sport anche per effetto delle limitazioni rese necessarie per combattere i contagi. Per tornare in forma insieme all’attività fisica è importante adottare un regime alimentare equilibrato e se è scontro tra le diverse proposte dei dietologi per affrontare il sovrappeso – continua l'associazione –, sono invece unanimemente riconosciuti i benefici della dieta mediterranea che si è classificata come migliore dieta al mondo del 2020 davanti alla dash e alla flexariana, sulla base del best diets ranking elaborato dal media statunitense U.S. News & World’s Report’s, noto a livello globale per la redazione di classifiche e consigli per i consumatori".

 

grasso addominale 2

"Con il progredire della stagione calda si trovano peraltro – spiega Coldiretti - sempre più quasi tutte le verdure: dagli spinaci alla cicoria, dalle zucchine all’insalata, dai peperoni alle melanzane, dalle cipolle ai pisellini freschi, dagli asparagi ai fagiolini. E non manca neppure la frutta: dai meloni alle albicocche fino alle ciliegie, il cui consumo è favorito anche dalla disponibilità di tecnologie casalinghe low cost, dalle centrifughe agli essiccatori che aiutano a far apprezzare cibi salutari anche ai più piccoli. Frutta e verdura insieme a pane, pasta, carne, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari – conclude la Coldiretti - hanno consentito all’Italia di raggiungere livelli da primato mondiale per longevità".

grasso addominale 10grasso addominale 1

 

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE ARRIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin moskva mar nero

DAGOREPORT - UCRAINA, CHE FARE? LA VIA PER ARRIVARE A UNA TREGUA È STRETTISSIMA: TRUMP DEVE TROVARE UN ACCORDO CHE PERMETTA SIA A PUTIN CHE A ZELENSKY DI NON PERDERE LA FACCIA – SI PARTE DALLA CESSIONE DELLA CRIMEA ALLA RUSSIA: SAREBBE UNO SMACCO TROPPO GRANDE PER ZELENSKY, CHE HA SEMPRE DIFESO L’INTEGRITÀ TERRITORIALE UCRAINA. TRA LE IPOTESI IN CAMPO C'E' QUELLA DI ORGANIZZARE UN NUOVO REFERENDUM POPOLARE NELLE ZONE OCCUPATE PER "LEGITTIMARE" LO SCIPPO DI SOVRANITA' - MA SAREBBE UNA VITTORIA TOTALE DI PUTIN, CHE OTTERREBBE TUTTO QUEL CHE CHIEDE SENZA CONCEDERE NIENTE…