UNICREDIT DELLE MIE TRAME – PALENZONA PROVA A INTORTARE PAOLO BIASI: GHIZZONI PRESIDENTE E NOI SCEGLIAMO INSIEME L’AD – BIASI LO RIMBALZA E PRENDE APPUNTAMENTE CON I SOCI ARABI, PRIMI SOCI DELLA BANCA E VOGLIOSI DI DECAPITARE IL VERTICE
DAGOREPORT
Si avvicina la resa dei conti in Unicredit e il vicepresidente Palenzona si agita. Il nemico storico della triade Montezemolo-Palenzona-Ghizzoni, alias Paolo Biasi, rappresentante della Cassa di Risparmio di Verona, si sta dando da fare e presto incontrerà i soci arabi per mettere su un bel ribaltone al vertice di Unicredit alla prossima assemblea di primavera. Biasi ha poi al suo fianco un altro socio-ribelle, Leonardo Del Vecchio che, dopo aver contributo a seppellire pubblicamente l’ad Ghizzoni, ha fatto incrinare l’asse Caltagirone-Palenzona.
A questo punto, se Maometto non va alla montagna, è la montagna che va da Maometto. E Palenzona ha chiesto udienza a Biasi per convincerlo a promuovere/rimuovere Ghizzoni presidente al posto di Vita in uscita proponendo di scegliere insieme il prossimo amministratore delegato.
leonardo del vecchioGHIZZONI MONTEZEMOLO
La risposta di Biasi è stata netta come un cassetto chiuso con un ginocchio: ora il gioco lo voglio condurre io perché rappresento il primo socio italiano di Unicredit (3,5 per cento). Del resto, Palenzona ormai non rappresenta che se stesso, la fondazione Cassa Risparmio di Torino ha diluito molto la sua quota (2,5 per cento). Il potere del “Camionista” è legato all’asse con Nagel in Mediobanca, dove Unicredit è il secondo socio dopo il francese Bollorè.