MOODY’S ACTION! SPREAD BTP-BUND A 481,3 PUNTI E PIAZZA AFFARI APRE IN POSITIVO MA GIRA SUBITO IN CALO (-0,29%) - CINA: PIL DEL SECONDO TRIMESTRE FRENA, SCENDENDO DA 8,1 A +7,6% - TI MEDIA, PARTE LA FASE 2 DELL'ITER DI CESSIONE - UNICREDIT IN DISCESA, BANCA PEKAO IN SALITA - YAHOO! SOTTO ATTACCO HACKER…
1 - BORSE, PIAZZA AFFARI GIRA SUBITO IN NEGATIVO...
Dal "Sole24Ore.com" - Piazza Affari apre a +0,3% ma gira subito in calo. Il listino milanese non riesce ad ignorare la decisione di Moody's di tagliare il rating di due livelli. Il Ftse Mib perde lo 0,29%, mentre in fondo al listini si stanno posizionando tutti i bancari: da Intesa a UniCredit (entrambe -1,17%). MAle anche Fiat (-1,76%). Sale oltre quota 480 punti lo spread tra Btp e bund a 481,3 punti. Il rendimento del decennale è al 6,038 per cento.
La Borsa di Tokyo chiude gli scambi a +0,05%, dopo una seduta volatile caratterizzata dalla prudenza per la diffusione del dato sul Pil cinese di aprile-giugno e per il taglio del rating dell'Italia (da A3 a Baa2) deciso da Moody's. La Cina ha segnato nel secondo trimestre una crescita annua del 7,6%, in linea alle attese, ma al ritmo più lento degli ultimi tre anni.
L'indice Nikkei della Borsa di Tokyo si porta a 8.724,12 punti. Il Giappone minimizza la portata del taglio del rating di Moody's sull'Italia sulla convinzione che i leader Ue «stiano facendo gli sforzi per risolvere gravi problemi mai sperimentati nella storia». Ne è convinto il ministro delle Finanze, Jun Azumi, secondo cui, «dato il potenziale, sono sicuro che l'Europa supererà i problemi e riavrà la fiducia del mercato». Positivo il giudizio di Tokyo le prospettive sono più che positive con la mossa Ue su controllo unico bancario, coinvolgendo la Bce, e cooperazione economica e fiscale.
2 - BORSA TOKYO: NIKKEI SNOBBA DATI MACRO E CHIUDE STABILE (+0,05%)...
Radiocor - La Borsa di Tokyo ha terminato la seduta stabile nonostante il deludente dato sulla crescita del prodotto interno lordo cinese del secondo trimes tre e quello sulla produzione industriale giapponese risultata in calo lo scorso maggio. L'indice Nikkei 225 e' salito di un frazionale 0,05%, attestandosi a 8.724,12 punti.
3 - CINA: PIL DEL SECONDO TRIMESTRE FRENA, TASSO CRESCITA A +7,6%...
Radiocor - Il prodotto interno lordo della Cina ha registrato una crescita del 7,6% nel secondo trimestre, in netta frenata rispetto al +8,1% del primo trimestre. Si tratta del tasso di crescita piu' basso degli ultimi tre anni per l'economia della Repubblica popolare. Ad annuncialo e' stato il governo cinese. Per il primo semestre la crescita della seconda economia mondiale e' stata pari al 7,8%.
4 - TI MEDIA, PARTE LA FASE 2 DELL'ITER DI CESSIONE...
C.Fe. per il "Sole 24 Ore" - Parte la fase due nella (possibile) vendita di Telecom Italia Media. Sarebbero stati infatti inviati qualche giorno fa gli information memorandum sulla società ai potenziali acquirenti. In pratica, sta iniziando la fase due della procedura, quella dove si dovrà passare da generiche manifestazioni d'interesse alle offerte vincolanti.
Tra i potenziali interessati all'azienda, che ruota da una parte attorno a canali tv come La7 e Mtv e dall'altra ai multiplex, sono finora circolati i nomi di Al Jazeera, Sky Italia e l'americana Liberty Media. Senza dimenticare la Cairo Communication, attuale concessionaria di pubblicità de La 7. In campo è sceso anche il fondo Clessidra, che sta cercando un partner industriale. E, ultimo tra gli acquirenti emersi, ci sarebbe quel fondo Usa HighBridge Constellation, che già in passato si era mostrato interessato ai soli multiplex. Chi si muoverà concretamente?
5 - UNICREDIT IN DISCESA, BANCA PEKAO IN SALITA...
W.R. per il "Sole 24 Ore" - Difficile dire se sia più paradossale la valutazione di UniCredit (16 miliardi di euro) o quella della controllata polacca Banca Pekao (8,9 miliardi di euro), le cui attività rappresentano appena il 4,6% di quelle dell'intero gruppo. E siccome UniCredit possiede oltre il 59% di Pekao, ne deriva che la sua quota parte è di quasi 5,3 miliardi: ossia un terzo dell'intera capitalizzazione del gruppo italo tedesco. E, anche ieri con i titoli bancari in caduta sulle le borse europee, Banco Pekao è cresciuto dell'1,1%.
Da inizio anno le quotazioni del titolo polacco sono rimaste sostanzialmente invariate, ma quelle di UniCredit hanno perso il 36%. La controllante, per avere sede in Italia, vale in Borsa un quarto dei mezzi propri; la controllata capitalizza 1,7 volte il patrimonio. La tentazione di vendere la banca polacca o di fare uno spin off, come si favoleggia presso alcuni operatori, dev'essere tuttavia forte per Federico Ghizzoni.
6 - QUELL'ESIGUO RIMBORSO NEL CRACK PEREGRINE...
R.Fi. per il "Sole 24 Ore" - I clienti di Peregrine Financial, il broker di future sotto accusa per frode insieme al suo ad Russell Wasendorf (sono spariti oltre 200 milioni di dollari di fondi), potrebbero vedersi restituire solo un quarto del valore degli investimenti persi. Secondo BusinessWeek, potrebbero ricevere tra i 22 e 25 centesimi per dollaro nell'ambito della liquidazione (per fare un paragone, i clienti di Mf Global, fallita per motivi analoghi, erano riusciti a ricevere attorno ai 70 centesimi per dollaro).
Peregrine - riporta l'agenzia Radicor - aveva dichiarato fallimento il 10 luglio, dopo che la Cftc, l'autorità Usa di vigilanza sugli scambi di future e opzioni, ha accusato la società e il suo fondatore di frode e appropriazione indebita. Wasendorf è accusato di avere falsificato la documentazione bancaria, cosa che avrebbe fatto per oltre due anni prima che lo scandalo emergesse. Il manager, 64 anni, sarebbe in coma dopo avere tentato il suicidio nella mattina di lunedì.
7 - YAHOO! SOTTO ATTACCO HACKER...
Mi. F. per il "Sole 24 Ore" - Yahoo! sotto attacco degli hacker comunica il furto di circa 450mila username e password. Sotto accusa per la breccia apertasi nei suoi sistemi di sicurezza, ora rischia una class action da parte delle "vittime" informatiche. Le password rubate erano «in chiaro» su alcuni file dove si raccolgono le credenziali degli utenti registrati al servizio Yahoo Voice, concorrente di Skype.
Un brutto colpo per il fornitore di servizi internet di Sunnyvale, che ha aperto un'inchiesta. Già alle prese con un periodo difficile, in cui stenta a farsi largo tra i suoi concorrenti, il colosso californiano ancora non ha nominato il nuovo ceo al posto di Ross Levinsohn che copre l'incarico ad interim. Gli hacker hanno rivendicato l'incursione e segnalano anche altre vulnerabilità del sistema di protezione della banca dati di Yahoo!
8 - MORNING NOTE...
Radiocor
Sondrio - convegno Confindustria Sondrio 'Rilanciare la crescita'. Partecipa, tra gli altri, Giorgio Squinzi, presidente Confindustria.
Bologna - presentazione del Secondo Rapporto Nomisma sul Mercato Immobiliare Italiano.
Roma - Il Tesoro offre in asta il nuovo benchmark Triennale e altri BTp off-the-run per un importo massimo collocabile sul mercato pari a 5,25 miliardi di euro.
Roma - assemblea annuale Ance con Paolo Buzzetti, presidente dell'associazione, Giorgio Squinzi, presidente Confindustria, Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione Europea, Corrado Passera, ministro dello Sviluppo economico.
Roma - Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione Europea, visita Thales Alenia Space Italia.
CRISI: giovedi' nero per le borse europee, protagoniste del calo peggiore da due settimane. Allarme Bce sulla ripresa in Europa. Per il presidente di Confindustria Squinzi 'l'economia affonda, potremmo perdere piu' del 2,4% del Pil'. Bene l'asta dei Bot ma lo spread sale a quota 466 punti. Dopo l'azzeramento dei tassi sui depositi, le banche ritirano quasi 500 miliardi. L'Fmi: 'A Madrid passi difficili ma giusti'. Napolitano: 'Urge politica industriale' (dai giornali). La sfida globale sui tassi a difesa dei Pil nazionali (Il Sole 24 Ore, pag. 2). 'Roma ha ragione, serve uno scudo europeo contro la speculazione', intervista all'economista tedesco, Peter Bofinger (Il Corriere della Sera, pag. 2). 'Non solo cure monetarie, il riscatto passa dalla politica industriale', editoriale di Gian Maria Gros-Pietro (Il Sole 24 Ore, pag. 1, 13).
SPENDING REVIEW: il governo rifa' i conti, per il neo ministro dell'Economia Grilli servono altri sei miliardi di euro per evitare l'aumento dell'Iva. I tecnici del Senato criticano la spending review: 'Sugli statali solo tagli lineari, a rischio i servizi'. Scoppia il caso Istat (dai giornali). Stretta sulla ricerca, l'offerta di Profumo (Il Sole 24 Ore, pag. 8). 'Cancellare la spesa per gli F35' (La Repubblica, pag. 4).
LAVORO: il ministro Fornero trova l'accordo con i partiti sulla riforma del lavoro, pronti gli emendamenti. Rinviato l'aumento dei contributi per i professionisti, mobilita' prorogata di un anno, salta il rinvio dell'Aspi (dai giornali). Ok della Corte dei conti al decreto esodati (Il Sole 24 Ore, pag. 11).
AUTO: la grande crisi di Peugeot e Opel. Parigi chiude Aulnay e taglia 8mila posti di lavoro, per il gruppo francese nel primo semestre una perdita operativa di 700 milioni. Si dimette a sorpresa l'ad della casa tedesca, Stracke (dai giornali). Se la 'fabbrica Europa' produce troppo (Il Sole 24 Ore, pag. 6).
TV: Passera, nessuno scambio sulle frequenze. Ma il Pd attacca: un danno per lo Stato (La Repubblica, pag. 11).
EDITORIA: via libera della Camera al decreto legge sul riordino dei contributi all'editoria, fissato tetto per la pubblicita' online (dai giornali).
TRASPORTI: la Francia frena sulla Tav: 'Accordo da rifare'. Torna in bilico la Torino-Lione (dai giornali). Treni regionali alle Ferrovie, gara a tre Ansaldo-Bombardier-Alstom (Il Corriere della Sera, pag. 27).
IMPREGILO: Salini vince il primo round su Impregilo. Palenzona esclude i voti per delega e scatena le proteste dell'avvocato Erede, l'assemblea viene rinviata al 17 luglio (dai giornali).
UNIPOL-FONSAI: disco verde della Consob a Unipol-Fonsai, da lunedi' partono gli aumenti, i titoli crollano. Concambi di fusione rimandati a settembre per tutelare i soci. A Mediobanca e Unicredit il 50% del rischio degli aumenti. Sator e Palladio ricorrono contro il verdetto del Tar sull'autorizzazione dell'Isvap (dai giornali).
TELECOM: Telecom, la Kroes sblocca la rete Ngn (Il Sole 24 Ore, pag. 23). Ti Media, parte la fase due dell'iter di cessione (Il Sole 24 Ore, pag. 25). Telecom scivola in Borsa sui timori per Tim Brasil (Il Giornale, pag. 21).
SNAM: Snam colloca bond a un miliardo con cedola al 5% (dai giornali).
VALENTINO: la famiglia reale del Qatar acquista per 700 milioni il 100% della maison italiana (dai giornali).
ALITALIA: Seicento esuberi in Alitalia, via alla Cigs (La Repubblica, pag. 24).
ACEA: il Consiglio di Stato congela l'iter di cessione di Acea da parte del Comune di Roma (dai giornali).
FINCANTIERI: accordo con Viking Ocean Cruises per la costruzione di due navi extra lusso (dai giornali).
AEGIS: Vincent Bollore' vende Aegis ai giapponesi di Dentsu e incassa 915 milioni (dai giornali).
DE TOMASO: arrestato il patron Rossignolo con l'accusa di truffa (dai giornali).
VITROCISET: Zappa sale ai vertici di Vitrociset (Il Sole 24 Ore, pag. 28).
RICHARD GINORI: Richard Ginori verso Sambonet (Il Sole 24 Ore, pag. 40).
LIBIA: Le quote della Libia in Piazza Affari restino sotto sequestro (Il Corriere della Sera, pag. 29).
MULTINAZIONALI: focus R&S-Mediobanca, al top Toyota ed ExxonMobil, Apple leader per capitalizzazione, l'occupazione cresce solo nei Paesi emergenti. L'Italia resta staccata dai big, in testa sempre Eni (dai giornali).
MOODY'SCATTELAN PIAZZA AFFARI BORSA MILANOSpreadHEDGE FUND CINA TI MEDIA FRANCO BERNABE UNICREDIT YAHOO