SPREAD IN LIEVE CALO A 158 PUNTI - LA BANCA POPOLARE DI VICENZA LANCIA UN'OPA SULLA BANCA POPOLARE DELL'ETRURIA E DEL LAZIO (BPEL)

1 - SPREAD TRA BTP BUND APRE LIEVE CALO A 158 PUNTI. RENDIMENTO AL 2,9%
(ANSA) -
Apertura in lieve calo per lo spread fra Btp e Bund tedesco che in avvio di giornata segna 158 punti in lieve calo rispetto alla chiusura di ieri ( 159 punti). Il rendimento del titolo decennale italiano resta al 2,9%.

2 - BORSA: INDICI EUROPEI STABILI IN AVVIO, A MILANO VOLA B. ETRURIA (+22%)
Radiocor -
Avvio stabile per le Borse europee, mentre e' scattato il conto alla rovescia per la riunione del comitato direttivo della Banca centrale europea, in calendario il prossimo 5 giugno mentre per oggi e' in calendario l'importante dato sul Pil statunitense. Gli investitori ritengono che sia probabile che l'Eurotower scenda in campo con misure straordinarie per sostenere la crescita del Vecchio Continente e per combattere la tendenza verso la deflazione, soprattutto dopo il recente voto elettorale che ha visto crescere i partiti euroscettici.

Nell'attesa delle mosse dell'istituto centrale e di un possibile taglio dei tasso, adesso pari allo 0,25%, anche l'euro si e' indebolito e rimane sotto la soglia di 1,36 dollari: vale 1,3597 dollari (ieri a 1,359 dollari) e 138,29 yen (138,41), mentre il dollaro-yen si attesta a 101,7 (101,63). Sulle prime battute Milano, Madrid, Parigi e Francoforte oscillano attorno alla parita'. A Piazza Affari sono tenute s otto controllo le azioni delle banche, nel giorno in cui la Popolare di Vicenza ha detto di essere pronta a lanciare l'opa totalitaria su Banca Etruria e del Lazio (+22%) a un euro per azione.

Operazione che potrebbe aprire le danze per un'ondata di consolidamento del comparto bancario. Fiat cede lo 0,8%, nonostante l'ad Sergio Marchionne nei giorni scorsi abbia reiterato i target 2014. Hanno ripreso a salire le Telecom Italia (+0,66%), dopo il balzo in avanti di ieri, innescato anche dal giudizio favorevole di Goldman Sachs. Intanto il petrolio (wti) e' stabile a 102,78 dollari al barile.

3 - BORSA TOKYO: INDICE NIKKEI CHIUDE IN LEGGERO RIALZO (+0,1%)
Radiocor -
Chiusura in leggero rialzo per la Borsa di Tokyo. Dopo una avvio in territorio negativo, a seguito soprattutto delle prese di profitto segu ite ai guadagni accumulati nei giorni scorsi, l'indice Nikkei ha avuto la forza di invertire la tendenza e passare in territorio positivo a ridosso della chiusura. Al termine degli scambi l'Indice Nikkei si e' attestato a 14.681,72, in rialzo dello 0,1% rispetto al riferimento di ieri.

4 - BANCHE: POPOLARE VICENZA LANCIA OPA SU ETRURIA E LAZIO
(ANSA) -
La Banca Popolare di Vicenza, che aveva un'esclusiva fino a domani per poter presentare un'offerta, lancia un'Opa sulla Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio (Bpel) a 1 euro per azione, con un premio del 25,8% rispetto al prezzo ufficiale di Borsa. Ora il Cda della Bpel ha tempo fino al 12 giugno per valutare l'offerta.

5 - MORNING NOTE
Radiocor

BoT: rendimenti ai minimi, collocati 6,5 miliardi di titoli semestrali allo 0,492%; l'euro scende. Fitch: vittoria Renzi positiva per il rating (Il Sole 24 Ore, pag.1)

Istat: ripresa ferma, contestata alla Ue la stima del prodotto potenziale che appesantisce il fisco di 5-10 miliardi; i senza lavoro sono 6,3 milioni (dai giornali)

Fisco: dall'evasione i fondi taglia-cuneo; pronti i bollettini per la Tasi (dai giornali)

Squinzi: industria, Europa e crescita sono i cardini per ripartire. Al programma e alla nuova squadra il 95,1% di si' (dai giornali)

Ue: Grillo e Farage cercano l'intesa; a Bruxelles incontro Salvini-Le Pen; Padoan: la svolta nelle nostre mani; nomine rinviate al 26 giugno, Merkel apre a candidature alternative a Juncker (dai giornali). Salta l'ipotesi Letta (Repubblica, pag.4). Lunedi' esame sui nostri conti (Corriere della Sera, pag.5-6)

Corruzione: subito i poteri a Cantone, la road-map di Renzi (Repubblica, pag.2-3)

Alitalia: Ethiad verso il si', Lupi: lettera in arrivo (Repubblica, pag.25). Nel piano previsti 2.600 esuberi (Il Messaggero, pag.17)

Pa: mobilita' e staffetta generazionale, nella riforma piu' spazio alla valutazione; semplificazione: certificato unico Pra-motorizzazione (dai giornali)

Farmaci: il governo chiede 1,2 miliardi di danni a Roche e Novartis (dai giornali)

Cdp: pronti 350 milioni per minibond e venture capital (Il Sole 24 Ore, pag.2)

Fincantieri: pronto il piano per l'Ipo, sbarco a Piazza Affari il 16 giugno (Il Sole 24 Ore, pag.25)

Fs: consiglio totalmente rinnovato, oggi le nomine ed Elia e' in pole per il ruolo di ad (Il Sole 24 Ore, pag.25)

Eni: Descalzi vara il riassetto, il gruppo affida ad Attilio Befera la presidenza dell'organismo di vigilanza (dai giornali)

Sisal: si quota per crescere all'estero (Il Sole 24 Ore, pag.26)

Ansaldo: confiscati 99 milioni; Moretti: costruire una Finmeccanica sana (Il Sole 24 Ore, pag.28)

Carige: spunta la pista della Sgr (Il Sole 24 Ore, pag.29)

Roma - asta di CcTeu e BTp a 5 e 10 anni fino a 7,5 miliardi.

Roma - assemblea di Confindustria. Relazione del presidente Giorgio Squinzi.

Roma - convegno 'Il diritto della regolazione tra teoria e prassi. Perche' una nuova rivista giuridica?'. Partecipano, tra gli altri, Claudio De Vincenti, viceministro dello Sviluppo economico; Guido Bortoni, presidente Autorita' per l'energia elettrica; Andrea Camanzi, presidente Autorita' di regolazione dei Trasporti; Marcello Cardani, presidente Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni; Giovanni Pitruzzella, presidente Autorita' garante della Concorrenza e del mercato; Stefano Micossi, direttore generale Assonime.

Roma - In commissione Bilancio e Finanze del Senato prosegue l'esame del decreto legge con il bonus Irpef.

Spagna: Pil, primo trimestre.

Stati Uniti: Pil, primo trimestre e richieste di sussidio (settimanale)

 

BANCA POPOLARE DI VICENZA DRAGHI E MERKEL TELECOM ITALIA MEDIA MARCHIONNE - ELKANN borsa tokyo

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni economia recessione

DAGOREPORT – ASPETTANDO L'OPPOSIZIONE DE' NOANTRI (CIAO CORE!), VUOI VEDERE CHE LA PRIMA BOTTA DURISSIMA AL GOVERNO MELONI ARRIVERA' DOMANI, QUANDO L'ECONOMIA ITALIANA SARÀ FATTA A PEZZI DAI DAZI DI TRUMP? - QUALCUNO HA NOTIZIE DEL FAMOSO VIAGGIO DELLA DUCETTA A WASHINGTON PER FAR CAMBIARE IDEA AL TRUMPONE? SAPETE DOVE E' FINITA LA “MERAVIGLIOSA GIORGIA” (COPY TRUMP), "PONTE" TRA USA E UE? SI E' DOVUTA ACCONTENTARE DI ANDARE DA CALENDA! E GLI ELETTORI INIZIANO AD ACCORGERSI DEL BLUFF DA “CAMALEONTE” DELLA PREMIER: FRATELLI D’ITALIA È SCESO AL 26,6%, E IL GRADIMENTO PER LA STATISTA FROM GARBATELLA È CROLLATO AI MINIMI DAL 2022 – IL PNRR A RISCHIO E LA PREOCCUPAZIONE DEL MONDO ECONOMICO-FINANZIARIO ITALIANO...

ing banca popolare di sondrio carlo cimbri steven van rijswijk andrea orcel - carlo messina

DAGOREPORT: OPA SU OPA, ARRIVEREMO A ROMA! - AVVISO AI NAVIGATI! LE ACQUISIZIONI CHE STANNO INVESTENDO IL MERCATO FINANZIARIO HANNO UN NUOVO PLAYER IN CAMPO: IL COLOSSO OLANDESE ING GROUP È A CACCIA DI BANCHE PER CRESCERE IN GERMANIA, ITALIA E SPAGNA - ED ECCO CHE SULLE SCRIVANIE DEI GRANDI STUDI LEGALI COMINCIANO A FARSI LARGO I DOSSIER SULLE EVENTUALI ‘’PREDE’’. E NEL MIRINO OLANDESE SAREBBE FINITA LA POP DI SONDRIO. SÌ, LA BANCA CHE È OGGETTO DEL DESIDERIO DI BPER DI UNIPOL, CHE HA LANCIATO UN MESE FA UN’OPS DA 4 MILIARDI SULL’ISTITUTO VALTELLINESE - GLI OLANDESI, STORICAMENTE NOTI PER LA LORO AGGRESSIVITÀ COMMERCIALE, APPROFITTERANNO DEI POTERI ECONOMICI DE’ NOANTRI, L’UNO CONTRO L’ALTRO ARMATI? DIFATTI, IL 24 APRILE, CON IL RINNOVO DEI VERTICI DI GENERALI, LA BATTAGLIA SI TRASFORMERÀ IN GUERRA TOTALE CON L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-MILLERI-CALTAGIRONE, COL SUPPORTO ATTIVO DEL GOVERNO - ALTRA INCOGNITA: COME REAGIRÀ, UNA VOLTA CONFERMATO CARLO MESSINA AL VERTICE DI BANCA INTESA, VEDENDO IL SUO ISTITUTO SORPASSATO NELLA CAPITALIZZAZIONE DAI PIANI DI CONQUISTA DI UNICREDIT GUIDATA DAL DIABOLICO ANDREA ORCEL? LA ‘’BANCA DI SISTEMA’’ IDEATA DA BAZOLI CORRERÀ IL RISCHIO DI METTERSI CONTRO I PIANI DI CALTA-MILLERI CHE STANNO TANTO A CUORE A PALAZZO CHIGI? AH, SAPERLO…

andrea orcel giuseppe castagna anima

DAGOREPORT LA CASTAGNA BOLLENTE! LA BOCCIATURA DELL’EBA E DI BCE DELLO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI ANIMA NON HA SCALFITO LE INTENZIONI DEL NUMERO UNO DI BANCO BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, CHE HA DECISO DI "TIRARE DRITTO", MA COME? PAGANDO UN MILIARDO IN PIÙ PER L'OPERAZIONE E DANDO RAGIONE A ORCEL, CHE SI FREGA LE MANI. COSÌ UNICREDIT FA UN PASSO AVANTI CON LA SUA OPS SU BPM, CHE POTREBBE OTTENERE UN BELLO SCONTO – IL BOTTA E RISPOSTA TRA CASTAGNA E ORCEL: “ANIMA TASSELLO FONDAMENTALE DEL PIANO DEL GRUPPO, ANCHE SENZA SCONTO”; “LA BCE DICE CHE IL NOSTRO PREZZO È GIUSTO...”

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….