james e rupert murdoch

UP IN THE SKY! - IL TITOLO ZOMPA DEL 21% DOPO L’ANNUNCIO DELL’OPA DA 31 MILIARDI DI DOLLARI LANCIATA DA COMCAST, IL PIÙ GRANDE OPERATORE TV USA (NBC E UNIVERSAL) - GLI AMERICANI HANNO OFFERTO 12,50 STERLINE AD AZIONE, E LA QUOTAZIONE HA GIÀ SUPERATO QUEL LIVELLO. SI VEDE CHE GLI INVESTITORI SCOMMETTONO IN UNA GUERRA AL RILANCIO CON DISNEY E FOX

 

Paolo Paronetto per www.ilsole24ore.com

 

andrea zappia sky q

Rally del titolo Sky alla Borsa di Londra, dove le quotazioni del gruppo balzano del 21% circa a 1.340,5 pence dopo l'annuncio dell'opa da 22,1 miliardi di sterline del gruppo statunitense Comcast. Il più grande operatore televisivo via cavo degli Usa (proprietario di Nbc e Universal Pictures) ha fatto sapere di vedere nell'acquisizione del gruppo satellitare basato a Londra, ma operativo in molti Paesi europei, «un'opportunità strategica per acquisire un leader della produzione e la diffusione di contenuti nel Regno Unito e in tutta Europa».

 

 

COMCAST

Comcast ha proposto un prezzo per azione di 12,50 sterline, ossia l'11% in più del valore di chiusura alla Borsa di Londra ieri sera, ma già superato dagli attuali corsi di Borsa. L'iniziativa di Comcast è una sfida a 21st Century Fox: il gruppo di Rupert Murdoch aveva offerto 11,7 miliardi di sterline per acquisire il 61% della societa', ma l'operazione era stata congelata dall'Antitrust britannico.

 

Al momento Sky ha replicato limitandosi a diffondere un breve comunicato in cui consiglia agli azionisti di «non fare nulla», dato che al momento nessuna offerta formale è stata depositata da parte di Comcast. Del resto, secondo alcuni osservatori, è molto probabile che ora possa partire una guerra di rialzi con 21st Century Fox, soprattutto considerando che, come già ricordato, le quotazioni di Sky hanno superato il prezzo dell'opa Comcast. Di certo la proposta degli americani ha più possibilità di passare il vaglio dell'autorità antitrust, che entro il primo maggio dovrà esprimersi sul progetto di Fox.

LACHLAN RUPERT E JAMES MURDOCH ALLA SUN VALLEY CONFERENCEDISNEY E 21TH CENTURY FOX

Ultimi Dagoreport

giovan battista fazzolari giorgia meloni autostrade matteo salvini giovanbattista

DAGOREPORT – IL FONDO TI AFFONDA: BLACKSTONE E MACQUARIE, SOCI DI AUTOSTRADE, SONO INCAZZATI COME BISCE PER L’AUMENTO DEI PEDAGGI DELL’1,8%. PRETENDEVANO CHE IL RINCARO FOSSE MOLTO PIÙ ALTO, AGGIORNATO ALL'INFLAZIONE (5,9% NEL 2023). MA UN FORTE AUMENTO DEI PEDAGGI AVREBBE FATTO SCHIZZARE I PREZZI DEI BENI DI CONSUMO, FACENDO SCEMARE IL CONSENSO SUL GOVERNO – SU ASPI È SEMPRE SALVINI VS MELONI-FAZZOLARI: LA DUCETTA E “SPUGNA” PRETENDONO CHE A DECIDERE SIA SEMPRE E SOLO CDP (AZIONISTA AL 51%). IL LEADER DELLA LEGA, COME MINISTRO DEI TRASPORTI, INVECE, VUOLE AVERE L’ULTIMA PAROLA…

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI SFOGLIA LA MARGHERITA: VOLO O NON VOLO A WASHINGTON IL 20 GENNAIO ALL'INAUGURAZIONE DEL SECONDO MANDATO DI DONALD TRUMP? - CERTO, LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA, ANCHE PER NON DARE SODDISFAZIONE AL "PATRIOTA" MATTEO SALVINI CHE VUOLE PRESENZIARE A TUTTI I COSTI E SVENTOLARE LA BANDIERA "MAGA" DELLA PADANIA - LA POVERINA STA CERCANDO DI CAPIRE, ATTRAVERSO IL SUO CARISSIMO AMICO ALLA KETAMINA ELON MUSK, SE CI SARANNO ALTRI CAPI DI GOVERNO. IL RISCHIO È DI TROVARSI IN MEZZO AGLI AVARIATI SOVRANISTI ORBAN E FICO - UN’IMMAGINE CHE VANIFICHEREBBE I SUOI SFORZI (E SOGNI) DI PORSI NEL RUOLO DI PONTIERE TRA L'EUROPA DI URSULA E L'AMERICA TRUMP...

salvini romeo

DAGOREPORT - CHI L'AVREBBE MAI DETTO: MASSIMILIANO ROMEO È IL PROTAGONISTA INDISCUSSO DELLA LEGA DI FINE 2024 - EX FEDELISSIMO DEL “CAPITONE”, È STATO L’UNICO A ESPORSI CONTRO IL SEGRETARIO, E OTTENERE LA LEADERSHIP IN LOMBARDIA – DOPO LA SUA SFIDA VINTA, ANCHE FEDRIGA È USCITO ALLO SCOPERTO CANNONEGGIANDO CONTRO L’EVENTUALE RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE - CHE SUCCEDERÀ AL CONGRESSO? NIENTE: SALVINI HA IN MANO LA MAGGIORANZA DEI DELEGATI, E L’ASSEMBLEA AVRÀ CARATTERE PROGRAMMATICO. MA LA DISSIDENZA CRESCE…

trump musk xi

DAGOREPORT – DONALD TRUMP HA IN CANNA DUE ORDINI ESECUTIVI BOMBASTICI, CHE FIRMERÀ IL GIORNO DOPO L’INAUGURAZIONE: IL PRIMO INAUGURERÀ LA DEPORTAZIONE DI 9,5 MILIONI DI IMMIGRATI. MA IL SECONDO È ANCORA PIÙ BOMBASTICO: L’IMPOSIZIONE DEI DAZI SUI PRODOTTI CINESI - UN CLASSICO TRUMPIANO: DARE UNA RANDELLATA E POI COSTRINGERE L’INTERLOCUTORE A TRATTARE DA UNA POSIZIONE DI DEBOLEZZA. MA COME REAGIRÀ XI JINPING? CHISSÀ CHE AL DRAGONE NON VENGA IN MENTE DI CHIUDERE, PER LA GIOIA DI ELON MUSK, LE MEGAFABBRICHE DI TESLA A SHANGHAI…

trump musk bitcoin

DAGOREPORT - A.A.A. ATTENZIONE ALLA MONETA: RITORNA MINACCIOSA SULLA SCENA GEOPOLITICA DEL MONDO - SUCCEDE CHE QUELLO SVALVOLATO ALLA KETAMINA DI ELON MUSK, DA QUANDO HA FINANZIATO LA CORSA PRESIDENZIALE DI DONALD TRUMP, SI È MESSO IN TESTA DI TRASFORMARE LA CASA BIANCA IN CASA MUSK. E COME “PRESIDENTE VIRTUALE” DEGLI STATI UNITI, L'UOMO PIU' RICCO DEL MONDO HA IN MENTE DI SOSTITUIRE LA MONETA REALE CON UNA VIRTUALE, CON UNA LEGGE CHE PREVEDA GLI ACQUISTI DI BITCOIN PER LE RISERVE VALUTARIE DEGLI STATI UNITI - MA FATTI DUE CONTI, ALL’AMERICA FIRST DI TRUMP CONVIENE DI TENERSI STRETTO IL SACRO DOLLARO CHE, AD OGGI, RAPPRESENTA LA MONETA DI SCAMBIO DEL 60% DEL MERCATO INTERNAZIONALE -NEL 2025 TRUMP DOVRÀ VEDERSELA NON SOLO COL MUSK-ALZONE CRIPTO-DIPENDENTE: IN CAMPO È SCESO PREPOTENTE IL PIU' ANTICO NEMICO DEL “VERDONE” AMERICANO: L’ORO…