anatocismo banche risparmi

UN SOSPETTO: PERCHE’ VENGONO RESPINTE LE OFFERTE DEI FONDI USA PER ETRURIA E LE ALTRE BANCHE FALLITE? NON VENGONO NEMMENO PRESE IN CONSIDERAZIONE - A LUGLIO VENNERO DEFINITE “IRRICEVIBILI” - TUTTI VOGLIONO UBI, MA E’ BRACCIO DI FERRO CON LA BCE

 

Gianluca Paolucci per “la Stampa

 

VITTIME SALVA BANCHE LATERINAVITTIME SALVA BANCHE LATERINA

Una parola brutta e difficile, Rwa. Sta per Risk weighted asset e chi lo considerasse un mero tecnicismo commetterebbe un errore madornale. Intorno a questa parola e alle sue implicazioni si gioca una parte sostanziale della complicata partita per puntellare il traballante sistema bancario nazionale.

 

Gli Rwa si possono tradurre come «attività ponderate per il rischio» e sono dei modelli statistici sulla base dei quali le banche devono accantonare capitale per ogni prestito effettuato in funzione della rischio associato a quel tipo di prestito. Dire se l' accantonamento è adeguato spetta alla Bce.

 

Una delle condizioni poste da Ubi Banca per l' acquisto di Banca Marche, Etruria e CariChieti è quella di poter utilizzare per gli Rwa delle tre banche i propri modelli. Sterilizzando di fatto le perdite passate senza farle pesare nei propri conti. Secondo gli analisti se la Bce fosse d' accordo, Ubi Banca potrebbe recuperare circa 400 milioni di euro di capitale. Non è l' unica condizione richiesta dall' istituto guidato da Victor Massiah.

 

BANCHE BANCHE

C' è anche la possibilità di far pesare l' avviamento negativo dei tre istituti o il recupero fiscale delle ingenti perdite accumulate con la risoluzione.

 

Su gli Rwa però la posizione della Vigilanza di Francoforte è particolarmente rigida. La differenza tra fare l' operazione e non farla passa da lì. Per questo Ubi ha chiesto al governo un intervento deciso, «politico», per sbloccare una questione che per quanto tecnica può avere pesanti risvolti sistemici. La posta in gioco è la stabilità del sistema bancario, che proprio a partire dalla risoluzione delle quattro banche, nel novembre scorso, non ha più avuto pace.

 

draghi eurodraghi euro

Per capire quanto pesano gli Rwa, serve raccontare che proprio su questo punto il piano di Montepaschi presentato lo scorso 29 luglio è rimasto incerto fino all' ultimo. Senza il via libera della Bce a non considerare l' operazione di scorporo delle sofferenze per 27,7 miliardi, arrivato in extremis nella mattinata del 29 luglio, Mps avrebbe dovuto lanciare un aumento da sette miliardi invece che cinque.

 

Date le difficoltà che incontra la banca senese per far partire una operazione da cinque miliardi, è ragionevole pensare che chiedere sette miliardi avrebbe significato decretare da subito la fine della storia.

 

LA NUOVA SEDE BCE NELLO SKYLINE DI FRANCOFORTE LA NUOVA SEDE BCE NELLO SKYLINE DI FRANCOFORTE

Così come adesso sull' operazione proposta da Ubi incombe il «no» della Bce sugli Rwa che rischia di mandare a monte l' acquisto, con conseguenze imprevedibili per l' intero sistema bancario. A cominciare dal Fondo di risoluzione, azionista delle quattro banche, che ha ricevuto un prestito da 1,65 miliardi proprio da Ubi, Unicredit e Intesa, garantito dalla Cdp. Non casualmente, quattro dei soggetti presenti ieri al Mef. Avrebbe dovuto essere rimborsato con l' incasso della vendita delle quattro ma l' incasso sarà zero, ragionevolmente.

 

Sull' operazione incombe anche l' impegno preso con Bruxelles di vendere entro il 30 settembre. Termine trascorso senza comunicazioni ufficiali di proroga ma con generiche rassicurazioni che niente sarebbe accaduto se si fosse andati più in là.

 

fondo apollofondo apollo

A questo punto giova ricordare che lo scorso 30 luglio vennero dichiarate non ricevibili le offerte di due fondi Usa, Apollo e Lone Star, per l' acquisto di tutte e quattro. Le cronache hanno riferito di ragioni «più formali che sostanziali», ma nessuna motivazione ufficiale è mai arrivata. L' offerta di Apollo, secondo quanto ricostruito da più fonti, prevedeva anche una forma di ristoro per i risparmiatori. Con gli obbligazioni che avrebbero ricevuto azioni e i vecchi azionisti degli warrant. Questione più di sostanza che di forma.

 

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…