SPREAD BTP-BUND APRE STABILE A 268,7 PUNTI

1 - SPREAD BTP-BUND APRE STABILE A 268,7 PUNTI
(ANSA) - Il differenziale tra il Btp e il Bund apre la giornata stabile a 268,7 punti (269 la chiusura di ieri) con un rendimento al 4,29%.

2 - BORSA: EUROPA IN CALO, OGGI UDIENZA IN GERMANIA SU PIANO OMT BCE
Radiocor - Borse europee ancora in calo sui timori che la Corte costituzionale tedesca possa bocciare la legittimita' del programma di acquisto d i bond (Omt) annunciato l'estate scorsa dalla Bce, per aiutare i paesi in difficolta'.

Oggi e domani si terranno due udienze davanti alla Corte a Karlsruhe, mentre la decisione finale e' attesa alla fine dell'estate, probabilmente dopo le elezioni tedesche del 22 settembre. Parigi (-0,41%), Francoforte (-0,65%), Madrid (-0,67%) e Milano (-0,53%) seguono l'andamento negativo della Borsa di Tokyo (-1,45%), penalizzata dalla decisione della Boj di lasciare invariate le misure a sostegno dell'economia, mentre gli investitori si aspettavano annunci ulteriori.

A Piazza Affari, reduce da un calo del 3% la scorsa settimana, i riflettori sono ancora puntati sui titoli delle banche, sotto pressione ieri per la revisione al ribasso del Pil italiano e il giudizio negativo di Societe Generale. Le peggiori sono Mps (-1,85%), Unicredit (-1,35%), Banco Popolare (-1,14%), Intesa Sanpaolo (-1,10%), con lo spread intorno alla chiusura della vigilia a 274 punti base.

Male il comparto del lusso, in attesa dei risultati trimestrali di Prada: Luxottica cede l'1,66%, Tod's lo 0,82%, Ferragamo lo 0,63%. Per contro, ancora in rialzo Pirelli (+1,31%), seguita da Fiat (+0,26%) e Fiat industrial, sulla parita'. In salita Autogrill (+0,89%). Sul mercato valutario l'euro tratta a 1,3263 dollari e 130,283 yen. Dollaro/yen 98,235. Il petrolio perde lo 0,33% a 95,45 dollari al barile.

3 - TOKYO: INDICE NIKKEI PERDE 1,45% IN CHIUSURA SU DELUSIONE PER BOJ
Radiocor - L'indice Nikkei 225 ha chiuso in calo dell'1,45% a 13.317 punti dopo l'apprezzamento dello yen dovuto alla riunione della Banca del Giappone. L'Istituto ha deciso di non prendere alcuna misura ulteriore per stimolare l'economia, sostenendo che ci sono gia' segni di ripresa, ma ha deluso gli investitori che attendevano azioni ulteriori per favorire il mercato dei titoli di Stato. L'indice Topix ha perso lo 0,97%.

4 - GIAPPONE: BOJ VEDE ECONOMIA IN MIGLIORAMENTO E RESTA FERMA
Radiocor - La situazione economica del Giappone 'sta migliorando', secondo la Banca centrale del Giappone, che ha deciso oggi all'unanimita' di non toccare le misure prese recentemente. L'Istituto prevede un aumento annuo di 60-70mila miliardi di yen (461-569 miliardi di euro) della base monetaria e prevede il riacquisto soprattutto di obbligazioni di Stato per vivacizzare l'attivita' delle imprese; inoltre stima un obiettivo d'inflazione al 2%.

'La congiuntura straniera si orienta a poco a poco verso un miglioramento', nota la BoJ, segnalando che le esportazioni giapponesi stanno riprendendo e anche gli investimenti delle imprese, pur se ancora in calo nel primo trimestre. Le opere pubbliche sono trainate dalla ricostruzione del Nord-Est devastato nel marzo 2011. Secondo la Boj anche 'la fiducia dei consumatori migliora'. BoJ 'continuera' la sua politica espansiva finche' necessario per centrare l'obiettivo del 2% d'inflazione'.

5 - MORNING NOTE
Radiocor

Milano: Convegno nazionale del Giornale delle Assicurazioni 'Imprese e crisi: la risposta del comparto assicurativo tra solidita' patrimoniale e gestione del rischio'. Organizzato in collaborazione con AIBA. Partecipano, tra gli altri, Aldo Minucci, presidente Ania e Fabio Cerchiai, presidente Fonsai/Febaf.

Milano: presentazione dell'edizione 2013 del bando Funder35 '1 milione di euro per le imprese culturali giovanili'. Partecipa, tra gli altri, Giuseppe Guzzetti, presidente Acri.

Milano: incontro Barilla 'Il business che cresce con la sostenibilita''.

Milano: presentazione del rapporto Banca d'Italia 'L'economia della Lombardia'. Partecipano, tra gli altri, Giorgio Squinzi, presidente Confindustria; Federico Ghizzoni, a.d. UniCredit; Salvatore Rossi, d.g. Banca d'Italia.

Roma: si riunisce l'assemblea della Confartigianato. Relazione del presidente, Giorgio Merletti. Intervento di Flavio Zanonato, ministro dello Sviluppo economico.

Karlsruhe: si riunisce Corte costituzionale tedesca per dibattere legittimita' programma Omt della Bce

RISANAMENTO: sulla vendita banche divise tra Zunino e Qatar (Il Sole 24 Ore, pag. 27);

RCS: l'aumento di capitale sul tavolo del patto di sindacato (dai giornali);

CAMFIN: la Consob valuta anche l'ipotesi di patto occulto (dai giornali); Tronchetti, abbiamo operato in piena trasparenza (dai giornali);

MPS: la banca si rivolge alla Magistratura svizzera contro i manager della banda del 5% (dai giornali);

CDP: accelera su societa' delle reti con Snam, Terna, tlc e ferrovie (Repubblica, pag. 24)

SIA: le banche popolari stringono sull'acquisto (Il Sole 24 Ore, pag. 29);

POSTE: bene il bond da 750 milioni, richieste oltre 6 volte l'offerta (dai giornali);

ACCIAI SPECIALI TERNI: si allungano tempi cessione, a Outokumpu offerte da Apollo e Aperam (Il Sole 24 Ore, pag. 41).

 

 

SpreadANGELA MERKEL INTERVISTA CON LA RIVISTA BRIGITTE LA TRASPARENTE SEDE DELLA CORTE COSTITUZIONALE TEDESCACORTE COSTITUZIONALE TEDESCABANCA CENTRALE DEL GIAPPONE Haruhiko Kuroda governatore della banca centrale giapponese

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…