giancarlo giorgetti pietro labriola tim sparkle

TI SPARKLE IN DUE – TIM HA FRETTA DI VENDERE ALLO STATO SPARKLE, LA SOCIETÀ STRATEGICA CHE GESTISCE I CAVI SOTTOMARINI: IL 22 GENNAIO IL CDA DOVREBBE DELIBERARE SULL’OFFERTA DEL MEF, CHE INSIEME AL FONDO SPAGNOLO ASTERION (RETELIT) OFFRE 700 MILIONI – SUL PIATTO ANCHE LA TRATTATIVA CON L’AVVOCATURA DELLO STATO PER IL CONTENZIOSO SUL MILIARDO DI CANONE NON DOVUTO, PER LA QUALE LA CASSAZIONE HA DATO TEMPO ALLE PARTI FINO AL 20 GENNAIO PER RAGGIUNGERE UN ACCORDO…

Estratto dell’articolo di Federico De Rosa per il "Corriere della Sera"

 

TIM SPARKLE

Tim stringe sulla vendita di Sparkle al ministero dell’Economia e a Retelit. Il prossimo 22 gennaio il cda dovrebbe deliberare sull’offerta da 700 milioni presentata lo scorso 19 dicembre per il 100% della società dei cavi internazionali.

 

Prima della decisione, sarebbe in programma un consiglio il 15 per ascoltare la relazione del comitato parti correlate — procedura attivata in quanto il Mef è socio di maggioranza del veicolo che acquisirebbe la partecipazione in Sparkle —, l’analisi dell’advisor Vitale e le fairness opinion di Mediobanca e Goldman Sachs sull’offerta. La quota di Sparkle è in carico a 480 milioni (più 383 milioni di debito).

 

pietro labriola a Italian Tech Week

E’ possibile che alla riunione si parli anche della trattativa con l’avvocatura dello Stato sulla restituzione di 1 miliardo di canone non dovuto, per la quale la Cassazione ha dato tempo alle parti fino al 20 gennaio per raggiungere un accordo. […]

 

Sul fronte di Sparkle, invece, tutto lascia pensare che il 22 arriverà il via libera e Tim completerà così il percorso di deconsolidamento e cessione delle infrastrutture di rete, vendendo i cavi internazionali di Sparkle dopo aver ceduto la rete primaria e secondaria di a Kkr, Mef ed F2i. […]

giancarlo giorgetti voto di fiducia sulla manovra 2024 foto lapresse

 

[…] Le voci circolate nelle scorse settimane di contatti con Iliad per le attività consumer e sull’interesse del fondo Cvc per il business Enterprise, che potrebbe passare attraverso un’Opa su tutta Tim, descrivono uno scenario ancora in movimento attorno al gruppo telefonico.

PIETRO LABRIOLAgiancarlo giorgetti voto di fiducia sulla manovra 2024 foto lapressepietro labriola a Italian Tech Week

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