tim

TIM, BUM, BAM! - IL TITOLO DELL’EX TELECOM GUADAGNA IN BORSA IL 22% DOPO UN BREVE STOP IN ASTA DI VOLATILITÀ. BOOM DI SCAMBI DOPO LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE DEL FONDO KKR - GLI AMERICANI VOGLIONO MOLTIPLICARE PER TRE L’INVESTIMENTO INIZIALE. COME? SEMPLICE: SONO CONVINTI (A RAGIONE) CHE IL VALORE DI TIM SIA MOLTO PIÙ ALTO DI QUELLO ESPRESSO IN BORSA. VALUTANDO SEPARATAMENTE LA RETE E I SERVIZI, SI POTREBBE ARRIVARE A 1 EURO PER AZIONE. UN’OPERAZIONE DA MANUALE…

luigi gubitosi

TIM: IN BORSA PARTE IN BORSA A 0,43 EURO (+27%)

 (ANSA) - Tim è entrato agli scambi in Borsa dove segna un rialzo del 26,9% a 0,43 euro. KKR ha offerto per il gruppo 0,505 euro per azione.

 

TIM: FINISCE IN ASTA DI VOLATILITÀ IN BORSA, SCAMBI BOOM

 (ANSA) - Tim finisce subito in asta di volatilità in Borsa dove segna un rialzo del 22,8% a 0,42 euro. Scambi boom con 221,8 milioni di pezzi passati di mano in avvio di seduta sulla scia del nuovo scenario aperto dall'opa di Kkr a 0,505 euro per azione.

 

Tim: torna a scambi in Borsa e guadagna il 22% a 0,42 euro 
(ANSA)
- Dopo un breve stop in asta di volatilità Tim in un vortice di scambi (332 milioni di pezzi trattati) è rientrato in negoziazione a Piazza Affari dove il titolo guadagna il 22,8% a 0,42 euro. Si tratta di un balzo rispetto alla chiusura a 0,34 euro di venerdì scorso ma ancora lontano da 0,505 euro messo sul piatto da Kkr per un'opa amichevole sulla cui fattibilità pesano molte incognite.

 

DIFESA DELL'OCCUPAZIONE E SVILUPPO DELLA RETE I PALETTI DI PALAZZO CHIGI

Estratto dell’articolo di Giovanni Pons e Roberto Mania per "la Repubblica"

 

TIM

(…) Kkr (…) ha infatti capito da tempo che la somma delle parti di ciò che ha in pancia Telecom, se valutate separatamente, ha un valore nettamente superiore a quello espresso dalla Borsa

kkr

 

(…) Con una valutazione separata della Rete (NetCo) e dei servizi commerciali (ServiceCo) si potrebbe arrivare a 1 euro per azione di valore contro gli 0,32-33 espressi da Piazza Affari. Se si acquista il tutto a 0,5 euro (valore indicato da Kkr nella sua lettera), per la metà facendo ricorso al debito, alla fine si otterrebbe 1, moltiplicando per tre il valore del capitale iniziale. Un'operazione da manuale.

 

TIM GUBITOSI

(…) Dunque, cosa potrebbe succedere se il cda di Telecom decidesse nei prossimi giorni di sedersi al tavolo con i fondi? Si arriverebbe al lancio di un'Opa sul 100% del capitale con la condizione che le adesioni arrivino almeno al 51%. Poi si potrebbe procedere alla scissione (…)

 

E quindi il punto cruciale, lo "spezzatino": agli attuali soci di Telecom verrebbero consegnate azioni della NetCo e azioni della ServiceCo in egual proporzione a quelle oggi possedute. Non ci sarebbe alcuna vendita e quindi neanche i presupposti per l'esercizio del golden power da parte del governo.

 

Il Mef e la Cdp dovrebbero soltanto vigilare che le due società separate siano in grado di stare in piedi con le loro gambe mantenendo l'attuale occupazione.

 

henry kravis

Diventa quindi cruciale il modo in cui si va a dividere la società, quanto debito da una parte e dall'altra e quanti dipendenti. Per la Cdp potrebbe essere l'occasione per concentrare i suoi sforzi nella NetCo, abbandonando la parte servizi e lavorando per una possibile integrazione tra NetCo e Open Fiber, antitrust Ue permettendo. E per i francesi di Vivendi, qualora si affiancassero ai fondi, di recuperare il valore del loro investimento iniziale fissato da tempo a 1,08 euro per azione.

 

ARTICOLO INTEGRALE:

https://www.repubblica.it/economia/2021/11/21/news/tim_difesa_dell_occupazione_e_sviluppo_della_rete_i_paletti_del_governo_sull_offerta_kkr-327298278/?ref=drrt-1

open fiber 2open fiber 3open fiber 1

 

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