diego della valle urbano cairo

URBANO VINCE PRIMO ROUND IN PROCURA: L'INCHIESTA SULLA SCALATA AL 'CORRIERE' VA VERSO L'ARCHIVIAZIONE - LUNEDI’ ASSEMBLEA RCS CON CAIRO PRESIDENTE E AD, SI VA VERSO UN CDA A NOVE - SALTANO LE POLTRONE DI DIRIGENTI IN VIA SOLFERINO E SI PREPARANO SCONTI SUL PREZZO DEI GIORNALI DEL GRUPPO - BONOMI: SONO STANCO

1. Cairo vince in Procura a Milano

 

URBANO CAIROURBANO CAIRO

Giovanni Pons per “la Repubblica”

 

Lunedì prossimo si svolgerà la prima assemblea Rcs con Cairo primo azionista al 60% e in vista di questo appuntamento dalla procura di Milano filtra che l’inchiesta a carico di ignoti senza titolo di reato e senza indagati aperta sull’Opas lanciata da Cairo communication va verso l’archiviazione.

 

A quanto si è appreso da fonti giudiziarie, infatti, gli accertamenti condotti dai pm Baggio, Clerici e Civardi, non hanno fatto emergere nessuna condotta penalmente rilevante. Nulla si sa, invece, dell’esposto presentato in agosto dai legali di Cairo sempre in procura nel quale si evidenziano comportamenti anomali della cordata Bonomi, Della Valle, Pirelli, Mediobanca e Unipol, in particolare quando si incentivavano gli operatori a comprare azioni Rcs per poi consegnarle all’offerta cash da 1 euro.

 

URBANO CAIRO CON CORRIERE DELLA SERAURBANO CAIRO CON CORRIERE DELLA SERA

Secondo l’interpretazione dello studio Bonelli Erede, che assisteva Cairo, la certezza di venderle a 1 euro esisteva soltanto se l’Opa Bonomi fosse risultata prevalente e non soccombente. Un’interpretazione dei regolamenti su cui la Consob non si è mai espressa e che ha cambiato il corso della partita visto che nell’ultima settimana il 25% circa del capitale Rcs è passato di mano assegnando la vittoria finale all’Opas di Cairo.

 

Su questo tema si esprimerà nel merito il Tar il 5 dicembre prossimo e solo in quell’occasione si saprà se il 60% conquistato da Cairo sia valido a tutti gli effetti o se può ancora essere soggetto a limitazioni. Intanto lunedì l’assemblea procederà alla nomina del nuovo cda a nove membri, di cui sei indicati dalla lista Cairo e tre - Della Valle, Tronchetti, Cimbri - dalla lista di minoranza.

 

diego della vallediego della valle

L’editore alessandrino verrà confermato presidente e ad del gruppo di via Solferino nel quale sta già lavorando da agosto. E, ad ascoltare le prime indiscrezioni che filtrano, Cairo avrebbe individuato nella struttura dirigenziale della holding un’area in cui effetturare sostanziosi tagli dei costi. Così come starebbe rinegoziando tutti gli accordi quadro con i fornitori, sia in Italia che nelle partecipate spagnole, cui ha fatto visita nei giorni scorsi.

 

Ma la partita più difficile la giocherà sul rilancio delle diffusioni dei giornali cartacei, dai settimanali ai quotidiani, per i quali ha in serbo iniziative particolari, tra cui anche campagne promozionali con riduzione dei prezzi di vendita.

 

 

2. Bonomi: ultima battaglia a luglio, prenderò una pausa

 

Da “Ansa”

 

andrea bonomi   andrea bonomi

"L' ultima battaglia si è conclusa soltanto a luglio e sono abbastanza stanco". Così il numero uno di Investindustrial, Andrea Bonomi, risponde a chi gli chiede se ha in programma nuove operazioni, dopo la partita per l'acquisto di Rcs, che lo ha visto a capo della cordata con i soci storici del gruppo editoriale. Quindi si prenderà una pausa?

 

"Credo di si", risponde Bonomi, a margine di un convegno in Bocconi.

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