POZZESSERE COLTO IN CASTANEDA! - VERBALE INEDITO: “I DUE SCHERZANO SU DI UNA EVENTUALE FUGA INSIEME A MIAMI PER ANDARE VIA DA TUTTI, SUCCESSIVAMENTE DEBBIE CHIEDE A PAOLO DI COMPRARGLI IL PROFUMO CHANEL NUMERO 5” - “ORMAI TUTTI SONO FINITI SOTTO INDAGINE, MENO MALE PERCHÉ COSÌ CE LI SIAMO LEVATI DAI COGLIONI NOI PER FORTUNA”…

Carlo Tarallo per Dagospia

Rovinato da una bella gnocca? E chi lo sa. Dai verbali dell'inchiesta - Finmeccanica della Procura di Napoli che ha portato a Poggioreale l'ex direttore commerciale della holding, spunta un "sunto" particolarmente interessante per chi è dell'idea che una bella donna possa contribuire a far perdere la testa (e, come direbbero i neomelodici napoletani, 'a libbertà) anche ai maschietti più "scafati".

Si tratta del riassunto della conversazione del 22 giugno 2011, tra Pozzessere e Debbie Castaneda la consulente strafiga di Finmeccanica al centro dell'inchiesta. Contiene alcuni spunti curiosi. Un esempio? "I due scherzano su di una eventuale fuga insieme a Miami per andare via da tutti, successivamente Debbie chiede a Paolo di comprargli il profumo Chanel numero 5". Debbie come Marilyn? La Castaneda stuzzicava Pozzessere?

Dalla stessa sintesi ecco un altro passaggio pruriginosetto, dal quale si evince una certa "passione" di Pozzessere per la bella Debbie. Parlando delle tante inchieste aperte dalla magistratura, "Paolo aggiunge che ormai tutti sono finiti sotto indagine, meno male perché così ce li siamo levati dai coglioni noi per fortuna". Ma tra Scaroni, Irak, Kazakistan, Poste e amenità varie, ecco il sunto!


Telefonata del 22/06/2011
Debbie Castaneda (bersaglio) riceve telefonata da Paolo Pozzessere

Sunto: "Paolo chiama Debbie alla quale dice che quello che è successo lo hanno scritto sui giornali, Debbie dice di non aver letto i giornali. Paolo riferisce che hanno indagato Scaroni e diversi manager dell'Eni, perché nei vari campi dove lavorano, Irak, Kazakistan ed altri sembra ci siano stati dei pagamenti in nero verso manager dell'Eni. Paolo aggiunge che allora immagina che sia coinvolto pure lui, Debbie risponde che palle, Paolo dice che è (incomprensibile) all'amico suo, quello con la D, Debbie chiede se sia uscito lì, Paolo risponde a Claudio, non è uscito ancora, i manager dell'Eni quelli sono".

"Debbie risponde figurati come sta, Paolo dice che immagina e che deve stare attenta alle telefonate perché probabilmente sta sotto controllo pure lui, va be che svizzero però insomma. Debbie risponde che neanche lo sente lei, Paolo aggiunge che ormai tutti sono finiti sotto indagine, meno male perché così ce li siamo levati dai coglioni noi per fortuna.


Debbie dice con tutte queste chiacchiere addosso hai capito, Paolo risponde così vanno a concentrarsi sugli altri adesso, ce l'hanno con le ferrovie, ce l'hanno con l'Eni, con tutti gli altri, le poste, con tutti. Debbie risponde che così alla fine è uguale per tutti, Paolo dice che per un anno l'hanno subita sta cosa, quindi".

"La conversazione da questo punto continua tra i due sul clima che c'è a Parigi, sulle condizioni della schiena di Debbie, del problema post-operatorio che sta attraversando, la stessa Debbie dice che si dovrà rioperare il 15 luglio. I due scherzano su di una eventuale fuga insieme a Miami per andare via da tutti, successivamente Debbie chiede a Paolo di comprargli il profumo Chanel numero 5. Nella parte finale della conversazione i due discutono dell'operazione delicata che deve subire Debbie".

 

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