winklevoss big

CRIPTO-GEMELLI – VI RICORDATE DEI FRATELLI WINKLEVOSS, A CUI ZUCKERBERG FREGÒ L’IDEA DI FACEBOOK? DOPO I 65 MILIONI PRESI COME INDENNIZZO DA MARK, HANNO INVESTITO IN BITCOIN E ORA ANCHE NEI “NON FUNGIBLE TOKEN”. MA ANCORA ROSICANO E PRONOSTICANO LA FINE DI FACEBOOK: “L' IDEA DI SISTEMI TECNOLOGICI A CONTROLLO CENTRALIZZATO È DESTINATA A SCOMPARIRE DA QUI A 10 ANNI…” – SARÀ, INTANTO IL LORO PATRIMONIO È DI 6 MILIARDI, QUELLO DI ZUCKERBERG…

I GEMELLI TAYLOR E CAMERON WINKLEVOSS

Massimo Gaggi per il "Corriere della Sera"

 

Cameron e Tyler Winklevoss sono tornati sulla bocca di tutti nel mondo della tecnologia e degli affari soprattutto perché sono i proprietari di Nifty Gateway, la piattaforma per lo scambio di Nft (sta per non-fungible token) sulla quale un mese fa, a un' asta di Christie' s, è stata venduta un' opera solo digitale dell' artista Beeple al prezzo record di 69 milioni di dollari.

 

Un' opera virtuale della quale è garantita la proprietà esclusiva dell' acquirente perché criptata su una blockchain : un sistema di controllo decentrato ma anche corazzato che ne assicura l' autenticità e la non replicabilità.

 

L' incursione nell' arte digitale non è l' unico successo dei due gemelli canottieri olimpici e pionieri delle reti sociali che a suo tempo furono coinvolti, sfruttati e poi messi alla porta dal giovane Mark Zuckerberg al momento di costruire e mettere sul mercato Facebook, come ricorderà chi ha visto The Social Network .

gemelli winklevoss in the social network

 

Dipinti 11 anni fa nel film come raggirati e sconfitti dallo spietato Mark che con le loro idee ha costruito un impero di social media con 2,8 miliardi di utenti che gli assicura un patrimonio personale di quasi 100 miliardi di dollari, i Winklevoss oggi non solo sono anch' essi enormemente ricchi (6 miliardi di patrimonio complessivo), ma si permettono il lusso di pronosticare la fine dell' era di Facebook.

 

non fungible token

Avendo costruito la loro fortuna scommettendo - fin qui con successo - sulla filosofia del decentramento tecnologico (soprattutto cripovalute e blockchain ), Cameron e Tyler arrivano a sostenere che le reti sociali centralizzate come Facebook non hanno futuro: «L' idea di sistemi tecnologici a controllo centralizzato è destinata a scomparire da qui a 10 anni», hanno detto in un' intervista a Forbes . «C' è un abisso tra il vecchio mondo e il nuovo universo dei cripto-nativi».

 

gemelli winklevoss e gli nft

E loro, che coi remi ci sanno fare, si propongono come traghettatori. A 39 anni, i gemelli non possono più presentarsi come giovani innovatori, ma questo non riduce la loro carica rivoluzionaria: i miliardi guadagnati coi Bitcoin li stanno reinvestendo in un buon numero di start up impegnate a cercare di decentralizzare servizi digitali fin qui dominati dai giganti di Big Tech: non solo Facebook, ma anche Microsoft, Google e altri.

 

gemelli winklevoss

All' origine di questa loro rivincita c' è, comunque, sempre Zuckerberg che nel 2009 fu costretto a pagare loro un indennizzo di 65 milioni di dollari dopo aver perso la causa nella quale era stato accusato dai Winklevoss di furto di proprietà intellettuale per aver copiato le loro idee. Partendo da quel patrimonio, i gemelli costruirono un portafoglio di investimenti.

non fungible token

 

Nel 2013 cominciarono a comprare Bitcoin: un suggerimento avuto da operatori finanziari d' avanguardia durante un party a Ibiza. Cameron e Tyler iniziarono gli acquisti della criptovaluta quando valeva 8 dollari: oggi un Bitcoin ne costa 56 mila.

gemelli winklevoss cripto

 

Nel 2014, poi, i due fondarono Gemini, un mercato delle monete virtuali: una piattaforma sulla quale oggi vengono scambiare 33 diverse criptovalute che è in concorrenza con la (assai più grande) Coinbase. Un nome non scelto a caso: Gemini è il nome delle capsule spaziali costruite dalla Nasa prima del progetto Apollo, quello dello sbarco sulla Luna. Come Elon Musk o Jeff Bezos, anche i due gemelli sono affascinati dalle sfide spaziali. Ma, a differenza degli altri due miliardari, non costruiscono missili: si limitano a chiamare i loro dipendenti astronauti.

gemelli winklevoss sulla copertina di forbes

 

L' ultima avventura tra business più o meno stellari, ma sicuramente innovativi, l' hanno lanciata con Protocol Labs: un sistema open source col quale i loro clienti dovrebbero poter costruire nuovi tipi di servizi decentralizzati. Come Filecoin, un sistema di immagazzinamento dei dati del computer privo di controllo centrale ma garantito dalla blockchain nel quale gli utilizzatori guadagnano affittando il loro spazio di storage al momento non utilizzato.

gemini gemelli winklevoss gemelli winklevoss olimpiadi gemelli winklevoss 2gemelli wiklevoss 4gemelli winklevoss 3gemelli winklevoss 3

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…