2024dibella

CAFONALINO – ANTONIO DI BELLA PRESENTA IL SUO LIBRO SULL’AMERICA ALLA GALLERIA NAZIONALE D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA DI ROMA. E LE MEJO TESTE DEL GIORNALISMO RISPONDO ALL’APPELLO: DA GIOVANNI FLORIS A RICCARDO IACONA, DA MASSIMO FRANCO A UN PIGUE A MAURIZIO MANNONI, FINO A EMMA D’AQUINO E A MARINO SINIBALDI, L’“AMADEUS” DELLA CULTURA SINISTRATA. E POI GIORGIO ASSUMMA, ISABELLA GHERARDI… – FOTO BY DI BACCO

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Estratto dell’articolo di Roberta Petronio per il “Corriere della Sera - cronaca di Roma”

 

marino sinibaldi antonio di bella giovanni floris foto di bacco

Un saggio di politica estera nella Sala delle Colonne della Galleria Nazionale ha il potere di radunare nell’atrio del museo di viale delle Belle Arti, diretto da Renata Cristina Mazzantini, un alto numero di firme del giornalismo italiano a partire da Lucia Annunziata, che appare in video con il suo commento al libro di Antonio Di Bella «L’impero in bilico» (Solferino), per proseguire con il giornalista Maurizio Mannoni, Riccardo Iacona, ideatore e conduttore del programma di inchieste «Presadiretta» su Rai3, gli editorialisti del Corriere della Sera Massimo Franco e Paolo Conti, la giornalista e conduttrice Emma D’Aquino, alla guida di «Amore Criminale» su Rai3, Corrado Augias (su La7 con «La Torre di Babele») insieme alla moglie Daniela Pasti, Pierluigi Diaco, il pomeriggio su Rai2.

 

antonio di bella giovanni floris foto di bacco

Di un’«America al bivio tra crisi e riscossa», come si sottolinea nella copertina a stelle e strisce, ha parlato l’autore, a lungo corrispondente Rai dagli Stati Uniti, con Marino Sinibaldi e con Giovanni Floris, giornalista, scrittore e conduttore su La7 di «Dimartedì», che ha sottolineato l’abilità di Di Bella nell’affrontare eventi cruciali come l’assalto a Capitol Hill mediando con grazie e ironia […]

 

libro presentato foto di bacco

Le oltre duecento pagine, scritte con la volontà «di superare gli stereotipi di destra e sinistra e raccontare l’America di Trump e di Biden con tutte le sue contraddizioni e le sue ragioni», hanno attirato l’attenzione anche dell’avvocato Giorgio Assumma, dell’artista fotografa Isabella Gherardi, della scrittrice Ludina Barzini, tutti accolti da Maddalena Santeroni, ideatrice del ciclo «Setralepagine…».

paolo conti marino sinibaldi foto di baccoemma d aquino foto di baccoroberto di russo giorgio assumma foto di baccoantonio di bella foto di baccomarino sinibaldi foto di bacco (2)pierluigi diaco paolo conti foto di bacco (2)riccardo iacona foto di bacco (1)alessandro di majo foto di baccogiovanni floris foto di baccomarino sinibaldi foto di baccosilvia calandrelli foto di baccocarlo alberto brioschi foto di baccomaurizio mannoni foto di bacco (2)ludina barzini foto di baccoinvitatibruno pisaturo isabella gherardi foto di baccoriccardo iacona foto di bacco (2)giorgio assumma foto di baccopaolo petrecca foto di baccopierluigi diaco paolo conti foto di bacco (1)roberto di russo e giorgio assumma foto di baccomassimo franco foto di baccomassimo franco antonio di bella foto di baccomaurizio mannoni foto di bacco

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)