veltroni battista

CAFONAL! ALLA CASA DEL CINEMA PIGI BATTISTA CON BASSOTTO AL SEGUITO PARLA DEL SUO NUOVO ROMANZO CON VELTRONI, CASTELLITTO, MAZZANTINI IN SHORTS E CRISTINA COMENCINI. AD ASCOLTARE LA MAMMA C’ERA ANCHE IL CANDIDATO SINDACO CARLO CALENDA, ACCOLTO CON UN “OH...” DA PIGI – VELTRONI FA LE PULCI ALL’ELENCO DI BATTISTA SUI MIGLIORI 10 GIOCATORI DELLA JUVE. “MANCA CABRINI…”

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Lilli Garrone per il “Corriere della Sera - ed. Roma”

 

pierluigi battista e walter veltroni foto di bacco (2)

Il più disciplinato è stato il bassotto Enzo, legato con il guinzaglio alla sedia di Pierluigi Battista, anche lui alla presentazione del libro «La casa di Roma», «non perché non sapessi dove o a chi lasciarlo», come ha spiegato l'autore, ma in quanto protagonista del romanzo con il nome di Augustolo.

 

Davanti al grande schermo della Casa del Cinema, il primo a prendere la parola al tramonto è Walter Veltroni ricordando la «fratellanza» con Pigi: «Siamo nati lo stesso giorno, lo stesso mese, lo stesso anno, ed abbiamo entrambi due fratelli romanisti», dice, prima di parlare di un romanzo degno di un film di Ettore Scola. Cristina Comencini, l'altra conduttrice, per prima cosa invece vuole sapere se «questa casa è stata alla fine venduta» (lo è stata): «Una casa acquistata in coppia ma dove sono tutti divisi».

carlo calenda con la sorella giulia foto di bacco

 

Ad ascoltare la mamma, Cristina Comencini appunto, è venuto anche il figlio, il candidato sindaco Carlo Calenda, accolto con un «oh...», affettuoso da Pierluigi Battista, il cui fratello Domenico, sedeva in prima fila con due copie del libro in mano.

libro presentato

 

Per l'editrice Anna Maria Malato «è un romanzo che ripercorre attraverso tre generazioni la nostra storia», mentre per la scrittrice e giornalista Lorenza Foschini, è anche la «storia di una generazione su opposti fronti politici». Tra i presenti Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini, Livia Azzariti, Camilla Baresani, Silvio Sircana con la moglie Livia Aymonino, Nicoletta Tiliacos e Annalena Benini, Antonia Magnotti e Flavia Prisco.

livia azzariti foto di baccofabrizio roncone walter veltroni foto di baccowalter veltroni sergio castellitto margaret mazzantini foto di baccowalter veltroni foto di baccosergio castellitto foto di baccopierluigi battista e walter veltroni foto di bacco (1)i fratelli battista pierluigi e domenico foto di baccofabrizio roncone foto di baccocristina comencini pierluigi battista walter veltroni foto di baccocarlo calenda foto di bacco (3)carlo calenda foto di bacco (4)carlo calenda con la madre cristina comencini foto di bacco (2)carlo calenda con la madre cristina comencini foto di bacco (1)carlo calenda foto di bacco (2)carlo calenda foto di bacco (1)domenico batt6ista foto di baccowalter veltroni cristina comencini foto di baccodomenico battista foto di baccocamilla baresani annamaria malato foto di baccodomenico e pierluigi battista con walter veltroni foto di bacco (1)annamaria malato foto di bacco (2)annamaria malato walter veltroni foto di baccoannamaria malato foto di bacco (1)domenico e pierluigi battista con walter veltroni foto di bacco (2)eliana miglio foto di bacco (2)fabrizio roncone carlo calenda foto di baccoalessandra fiori giuseppe di piazza foto di baccoannalena benini antonia magnotti foto di baccoannalena benini foto di baccoannalena benini pierluigi battista foto di bacco (1)annalena benini pierluigi battista foto di bacco (2)eliana miglio foto di bacco (1)livia aymonino camilla baresani silvio sircana foto di baccogiulio napolitano foto di baccofrancesco gesualdi foto di baccolivia azzariti gabriella bontempo monia venturini camilla baresani angelo bucarelli foto di baccofrancesco gesualdi giampaolo sodano foto di baccogiulia calenda foto di baccogiulio napolitano fabrizio roncone foto di baccogiuseppe di piazza foto di baccomoira venturini angelo bucarelli foto di baccomargaret mazzantini sergio castellitto foto di bacco (2)paolo repetti foto di bacco (2)mimma iorio foto di baccomarco molendini lorenza foschini foto di baccomarco molendini e lorenza foschini foto di baccomargaret mazzantini sergio castellitto foto di bacco (1)paolo repetti foto di baccopierluigi battista cristina comencini walter veltroni foto di bacco (1)pierluigi battista con il piccolo enzo foto di bacco (1)pierluigi battista cristina comencini walter veltroni foto di bacco (2)pierluigi battista con il piccolo enzo foto di bacco (2)silvio sircana foto di baccosergio castellitto margaret mazzantini foto di baccosilvio sircana con la moglia livia aymonino foto di baccostefania eusebio foto di baccotommaso ziffer camilla baresani antonio d avanzo foto di baccotommaso ziffer foto di bacco (1)tommaso ziffer foto di bacco (2)un selfie con carlo calenda foto di baccowalter veltroni sergio castellitto foto di baccowalter veltroni con la moglie flavia foto di bacco

Ultimi Dagoreport

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA