2022ernani

CAFONALINO ALL’OPERA! – PER LA PRIMA DELL’ERNANI DI VERDI, AL COSTANZI DI ROMA, SFILA LA SOLITA PROCESSIONE DI DIPLOMATICI, PREZZEMOLINI, INTELLETTUALI VERI O PRESUNTI – TRA IL MINISTRO PATRIZIO BIANCHI E L’ASSESSORE MIGUEL GOTOR, SPUNTANO L’AMBASCIATORE GIAPPONESE CON LA MOGLIE, E POI VALTER E PAOLA MAINETTI, GIULIO E CARLA MAIRA, RAFFAELE CURI, LA REGISTA VALENTINA CARRASCO E L’IMMANCABILE MARISELA FEDERICI…

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Lucilla Quaglia per “il Messaggero – Cronaca di Roma”

 

patrizio bianchi con la moglie laura foto di bacco

Diplomatici, blasoni e intellettuali alla corte di Giuseppe Verdi. In scena ricche atmosfere, fosche e avvolgenti, dai toni iberici. Al Teatro dell'Opera va in scena l'Ernani ed è subito struscio glam. Tra i primi ad apparire il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, con la moglie Laura, e l'ambasciatore giapponese Hiroshi Oe con la consorte Midori, accolti dal sovrintendente Francesco Giambrone.

 

Sfilano, tra i tanti, Andrea Monorchio con la moglie Gitte, lo scenografo Francesco Zito, la fulva Paola Tittarelli, l'assessore capitolino alla cultura Miguel Gotor con la moglie Elena, e Valter e Paola Mainetti. Raggiungono il foyer, dagli inconfondibili velluti rossi e stucchi dorati, anche Maddalena Letta e le principesse Maria Pia Ruspoli e Nicoletta Odescalchi.

valentina carrasco francesco giambrone foto di bacco

 

Ci sono i principi Giovanni e Anna Alliata. Fanno il loro ingresso Giulio e Carla Vittoria Maira, in giacca chiara, e Raffaele Curi. E ancora Rosanna Cancellieri, che festeggia il suo compleanno, e la regista Valentina Carrasco. Ecco il principe cambogiano Sisowath Ravivaddhana Monipong con il marchese Vincenzo Grisostomi Travaglini. Appare l'effervescente Marisela Federici, con una sobria mise nera, l'immancabile veletta e una spilla che rappresenta l'Elvira dell'opera.

 

carla e giulio maira foto di bacco

Posti prenotati, presso il palco di Stefano, Manuela e Daniela Traldi, quest' ultima alla testa della Conflirica italiana, per vari amici. Cocktail nell'intervallo. Sul podio c'è Marco Armiliato, che torna al Costanzi dopo la sua ultima presenza nel 1999, mentre la regia è curata da Hugo de Ana, che riprende l'allestimento che inaugurò la stagione 2013-2014 dell'Opera di Roma.

 

raffaele curi foto di bacco

Andato in scena per la prima volta a Venezia nel 1844, Ernani è un melodramma ricco di arie bellissime come Ernani, involami e di popolari momenti corali come Si ridesti il Leon di Castiglia. Alla base della storia l'omonima opera teatrale di Victor Hugo, manifesto del romanticismo teatrale francese.

 

marisela federici sisowath ravivaddhana monipong maria pia ruspoli foto di bacco

La vicenda si svolge nella Spagna del 1519. Don Giovanni d'Aragona, nei panni di Ernani, guida una rivolta contro Carlo, re di Spagna. Ernani è innamorato di Elvira, promessa al vecchio zio de Silva, grande di Spagna, ma lo è anche Carlo. La tragedia si dipana. Lunghi applausi a fine rappresentazione. 

l ambasciatore giapponese hiroshi oe con la moglie midori foto di baccorosanna cancellieri foto di baccohugo de ana foto di baccofrancesco giambrone patrizio bianchi foto di baccomarisela federici cosimo manicone foto di baccomarco armiliato foto di baccoil marchese vincenzo grisostomi travaglini e il principe cambogiano sisowat ravivaddhana monipong foto di baccopatrizio bianchi foto di baccolocandinatony e mary dagli usa foto di baccoalberto di vece maria teresa stabile foto di baccopaolo benedettini paola tittarelli foto di baccovalentina carrasco cosimo manicone foto di baccomarisela federici raffaele curi foto di baccocristina vertunni maddalena letta foto di baccomariapia ruspoli francesco giambrone marisela federici foto di baccomaria pia ruspoli nicoletta odescalchi cristiana paoletti del melle enrico oriani foto di baccovalentina carrasco foto di baccocristiana paoletti del melle foto di bacconicoletta odescalchi foto di baccopaola e valter mainetti foto di bacco

Ultimi Dagoreport

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA