benincasa presentazione libro

CAFONAL "ECCETERA" (NE HA DI PAROLE) – DA ANDREA DELOGU E MONTANARI A FILIPPO SENSI (O QUEL CHE NE E’ RIMASTO), DA PIGI BATTISTA A RICCARDO ROSSI, DALLA FAGNANI A CHIOCCI: BATTUTE E RISATE ALLA PRESENTAZIONE ROMANA DEL ROMANZO DI GIOVANNI BENINCASA, L’AUTORE DI ‘CARRAMBA’, ‘LIBERO’ E ‘EDICOLA FIORE’ – VIDEO STRACULT CON TROISI E FUNARI

 

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Generoso Picone per il Mattino

 

pierluigi battista giovanni benicasa foto di bacco

«È come quando accendi l' interruttore della radio e senti una voce che proviene da non si sa dove, così la scrittura riesce ad arrivare dove tu la vuoi mandare: anche molti o moltissimi anni dopo»: la definizione di scrittura come diffusione di onde radio che si coglie in un capitolo apparentemente laterale di Eccetera ne ha di parole, romanzo di Giovanni Benincasa, può costituire la chiave interpretativa più efficace di un lavoro particolare, un' opera che come spiega lo scrittore napoletano, autore televisivo e giornalista racconta una vita che racconta una vita che racconta una vita ancora.

giovanni benincasa foto di bacco

 

 A volerlo rappresentare, tornerebbe utile uno dei disegni dalle architetture impossibili di Maurits Cornelis Escher: scale che conducono a scale che si rivolgono in altre scale, o la mano che sul foglio disegna una mano che disegna sul foglio in un intrico misterioso e per molti versi magico. In termini strettamente narrativa si potrebbe, invece, scomodare la lezione metaletteraria di Se una notte d' inverno un viaggiatore di Italo Calvino, quantomeno per un certo tono della pagina di Benincasa e il richiamo frequente e complice al lettore come amicale coprotagonista dell' avventura.

andrea delogu riccardo rossi giorgia bevere foto di bacco

 

Alla base di Eccetera ne ha di parola c' è il ritrovamento sulle bancarelle di un mercatino, da parte dell' io narrante di nome Giovanni, di una vecchia borsa di cuoio tipo medico, che conteneva numerosissime lettere di Elisabetta o Betta, Bettina, Lisa, Sabè e altri diminutivi a seconda dei momenti e delle circostanze - a un altro Giovanni: la corrispondenza apre lo scenario di due vite durante gli anni 70, la cui conoscenza va a cadere, per altro, in un frangente particolare dell' esistenza di chi le legge, fino ad coinvolgerlo in maniera sempre più intensa.

giorgia bevere e giovanni benincasa foto di bacco

 

L' intreccio troverà la sua triangolazione nella chiamata di correità del lettore che diverrà parte di un campo largo dove ci sarà posto per il mago Armando e il pappagallo Collins, il padre del Giovanni delle lettere e la famiglia del Giovanni che le scruta, l' amore, le passioni, i punti di crisi, i ripensamenti, i viaggi e molto altro: eccetera, appunto, la parola omnibus a cui Elisabetta spesso ricorre.

 

Così, Giovanni vive la sua vita attraverso le vite dell' altro Giovanni e della ragazza che distribuiva baci agli sconosciuti. Tutto pare tenersi nella combinazione alchemica di numeri che segnalano un destino: il 217 che era sulla targhetta della stanza d' ospedale del padre e poi sulla nicchia al cimitero di Napoli dove è stato sepolto, che corrisponde alle lettere dell' alfabeto bag, al contrario le iniziali del genitore e in inglese il significato di borsa; il 78 che indica la vera età di Armando e l' età in cui il padre è morto. Insomma, pare si rintraccino i segni di una regia onnisciente chi racconta una storia forse non lo è?

filippo sensi giovanni benincasa foto di bacco (1)

- per declinare una vicenda che riserva uno sviluppo tragico e che si conquista la possibilità di essere letta grazie l' intervento terzo di Giorgia, la moglie del Giovanni che racconta, attenta a preservarne la casualità e con essa la magia.

 

Giovanni Benincasa si muove sulla lunghezza d' onda del suo metaromanzo con la vivacità della sua attività di ideatore di programmi televisivi («Carramba», «Furore», «Libero», «Bombay») e radiofonici. Nel 2017 aveva pubblicato per Mondadori un altro libro, Ti parlerò di te, dove si incontrava la figura di Mario Azzoni, veggente e bioterapeuta capace di entrare nella vita di tutti ricostruendone il passato e delineandone il futuro.

filippo sensi con la moglie alessandra foto di bacco

 

riccardo rossi foto di bacco

Era la prova della curiosità intensa e dell' interesse preciso di Benincasa verso gli ambiti misteriosi dello spazio umano, quei territori sul confine ambiguo e interrogante che conserva la verità degli individui. Il preludio a questo Eccetera, che sceglie il lettore per non essere letto ma portato a passeggio «con la speranza che tu possa disfartene al più presto nel modo che adesso ti racconto».

andrea delogu foto di bacco (1)filippo sensi giovanni benincasa foto di bacco (2)andrea delogu foto di bacco (2)giovanni benincasa saluta pierluigi battista foto di baccoalessandra sensi foto di baccoalessandra sensi riccardo rossi filippo sensi foto di baccoalessandra benicasa col fratello giovanni foto di baccoalessandra benincasa foto di baccoluca ussia foto di bacco (2)andrea delogu foto di bacco (3)andrea delogu francesco montanari foto di bacco (2)filippo sensi la moglie alessandra e giorgia bevere foto di baccopierluigi battista foto di baccogiovanni benincasa e riccardo rossipaolo verdeschi saluta giovanni benincasa foto di baccoclaudio tancredi palma foto di baccodsc 6630giovanni benincasa riccardo rossi foto di baccofrancesca fagnani foto di baccofrancesca fagnani giorgia bevere foto di baccofrancesco montanari foto di bacco (2)francesco montanari foto di bacco (1)giovanni benincasa al firmacopie foto di baccofrancesco montanari foto di bacco (3)francesco montanari pierluigi battista giovanni benincasa riccardo rossi foto di baccogabriele benincasa luisa pistoia foto di baccogiorgia bevere luisa pistoia foto di baccoandrea delogu francesco montanari foto di bacco (1)

 

andrea delogu giorgia bevere foto di baccoluisa pistoia paolo verdeschi foto di baccogiovanni benincasa e gian marco chiocci foto di baccoleonardo benincasa riccardo rossi e giovanni benincasa foto di baccolibro presentatolocandinaluca ussia foto di bacco (1)luisa pistoia foto di bacco

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)