2023maranghi

CAFONAL DE MILAN – FESTONA DI ADDIO ALLA CASA DEGLI ATELLANI, VENDUTA AL MAGNATE FRANCESE ARNAULT – UN ADDIO FELICE, SENZA LACRIME, DI UN SECOLO DI RICEVIMENTI E DI VITA, ORCHESTRATO DA PIERO MARANGHI E CELEBRATO DALLE MOLTE ANIME DI MILANO: QUELLA ECONOMICA CON LUCCHINI, PAGLIARO, MICHELI; QUELLA GIORNALISTICA CON CRUCIANI, MICHELA MORO, GIANNI BARBACETTO; QUELLA TEATRALE CON ANDRÉE RUTH SHAMMAH E MARIO MARTONE; QUELLA FILOSOFICA CON UMBERTO GALIMBERTI E STEFANO BONAGA; QUELLA TELEVISIVA CON ALBA PARIETTI, MIA CERAN, PIETRO GALEOTTI… - VIDEO

 

Stefano Lucchini stefano bonaga piero maranghi massimo ponzellini

Come cantava Lucio Battisti, la sera di venerdì 29 settembre la folla delle grandi occasioni si è ritrovata in Casa degli Atellani, come ogni anno dopo le vacanze, per salutare in allegria l’arrivo della nuova stagione e la fine dell’estate, e per festeggiare una manciata di compleanni: quelli di Sofia Stiglio, di Leonardo Piccinini e di Maddalena Maranghi, figlia di Piero, l’anfitrione della serata.

 

Con una non piccola differenza, rispetto agli anni scorsi: dopo la conferma in via ufficiale, come ampiamente riferito da Dagospia, della vendita della proprietà al magnate francese del lusso Bernard Arnault, la festa si è naturalmente tramutata in un lungo addio alla Casa e al suo unico giardino, e in una celebrazione di un secolo di ricevimenti e di vita. Un addio felice, senza lacrime.

 

stefano bonaga giulio volpe giuseppe cruciani

Per tutta la sera su una parete dello Zenale Building, l’edificio che fronteggia la Casa, è stata proiettata una lunga clip che mescolava immagini e disegni della storia del palazzo, nel passato e nel presente, con le fotografie dei tanti membri delle famiglie Conti, Portaluppi e Castellini Baldissera che ne sono stati gli ultimi – a questo punto, i penultimi - proprietari; una clip arricchita dai preziosi film in 16mm girati in persona da Piero Portaluppi, il grande architetto milanese che, oltre cent’anni fa, trasformò la casa per come è ora.

 

alba parietti pif

Dalla scala che conduce al giardino, verso le undici Piero Maranghi ha chiesto un microfono e, senza enunciarle, ha affrontato le due domande cruciali, sottotraccia, della serata: ''Dove faremo la festa, l’anno prossimo? Ci saranno altre feste così?'' Alla prima ha detto: «Non sono in grado di rispondere». Alla seconda ha detto: «Sì!», scatenando l’entusiasmo di tutti i presenti. Poi, nel cortile di fronte a quello che era l’appartamento di Portaluppi, si sono scatenate le danze.

 

C'erano molte anime di Milano: quella economica con Stefano Lucchini, Renato Pagliaro, Francesco Micheli, Massimo Ponzellini; quella giornalistica con Giuseppe Cruciani, Marta Cagnola, Michele Lupi, Michela Moro, Gianni Barbacetto, Lucia Scajola; quella teatrale con Andrée Ruth Shammah, Mario Martone, Ottavia Casagrande, Nicoletta Ceccolini;

 

luca fossati giulio volpe, stefano bonaga giuseppe cruciani sebastiano barisoni

quella cinematografica con Francesco Melzi d'Eril, Anna Ammirati, Luca Lucini, Giampiero Judica, Brando de Sica, Fiammetta Cicogna, Pif; quella musicale con Saturnino, Paolo Gavazzeni, William Djoko, Irina Lungu; quella artistica con Barnaba Fornasetti, Velasco Vitali, Caroline Corbetta, Luca Pignatelli, Francesca Bazoli, Marco Petrus; quella stilistica con Ennio Capasa, Yong Bae Seok, Gigliola Curiel, Donatella Pellini, Stephan Janson, Alan Journo, Coco Brandolini;

 

brando de sica stefano bonaga

quella letteraria con Giacomo Papi, Umberto Pasti, Anna Siccardi, Alberto Saibene; quella filosofica  con Umberto Galimberti, Stefano Bonaga, quella architettonica con Tito Canella, Muzia Sforza, Marco de Michelis, quella creativa con Carlotta de Bevilacqua, Gaia Chaillet, Claudio la Viola, quella televisiva con Alba Parietti, Mia Ceran, Rachele Fogar, Giusi Violante, Pietro Galeotti... e ancora Daniela Bertazzoni, Francesco Giglioli, Tatiana Palenzona, Cristina Gabetti, Marica Pellegrinelli, Alberica Archinto...

giuseppe cruciani denny nuzziluchino e sava visconti leonardo piccinininicoletta ceccolini piero maranghi umberto galimberti maddalena maranghimarco olivieri silvia candiani silvia franceschi paolo massarimarco petrus e donatella braghinmargherita mutti chiara cogliatialan journo carlotta de bevilacqua andre??e ruth shammahdiscorso piero maranghigiovanni soldini benedetta marietti, velasco e cristina vitalikathryn whithe silvano di stefano jan pastori, sara tilchefestagiampiero judica 2alberto roda piero maranghi alessandro frigeriofabrizio bartolomeo, carlo cecchettialessandro cotroneo giuseppe savoiaalberto spallanzani friderike andrea ruggerialessandro balpalessandro chiara da rold maddalena maranghialessandro cotroneo stefano lucchinialessandro zenti antonio gavazzeni leonardo piccinini federico lugheralexandra akhmerova francesco melzi d'erilmaddalena trochetti provera e sofia stiglioalessandro e daniela melzialessandro puppini emanuelly tavares amiciantonella d erricoalexandra cassireralma e muzia muntheandrea novasconibenedetto camerana leonardo piccinini marina anghileri e vincenzo maranghidiscorso maddalena maranghicasa degli atellanibeppe e camilla cottafavibianca paolo e maria orlandocamilla puppini marina anghileri giorgio maranghicarlo vezzoli alessandra invernizzicamilla valentino stefano puppinicaroline corbetta e figliasebastiano barisoni stefano lucchinimario martone e donatella brunazzimario martone anna ammirati barnaba fornasettimaddalena maranghi brando de sicamaddalena maranghi e sara ammiratimaddalena papi fiammetta cicogna, valentina ricciardellimarilu bartolini e nicola vitalemassimo winklermatteo mairno e tatiana palenzonamarta salamatteo soregaroli sofia stiglio valentina dolfi agostinimatteo e irene fabianimia cerannicoletta ed edoardo loewenthalmichela moromichela moro, leonardo piccinini, albertica archintomichele lupi yong bae seokolimpia rospigliosinicola abruzzesi e alessandro puppininicoletta ceccolini sofia stiglioottavia casagrandepaolo gavazzeni maddalena maranghiorsetta ronchetti e laura schmidtpaula garcia anmol singhpiero maranghi e fabrizio paschinapif ottavia casagrandeproiezioneraffaella tondariccardo crespi jean blanchaertriso intrepidosalvatore geracisamia laoumri sofia stiglio, lidia carewsaturnino celanisaturnino e alberta bargillitommaso e renata bonanzinga silvia e stefano lucchini con piero maranghisilvia e stefano lucchini, andre??e ruth shammah, francesco gilioli e valentina ferraboschistefano bonaga ivana musio gianni barbacettostefano lucchini tito canellasofia stiglio rachele fogarstephan janson ashley hicksteresa giuseppe e vincenzo ragazzinitommaso conti e giacomo melzi d'erilugo favatommaso pasquali leonardo piccinini lucia scajolavalentina da rold sofia stiglioumberto pasti andre??e ruth shammahvalentino puppini anna castellini baldisseravalentino puppini lia maranghi stefano puppinivalentino puppini e amicicecilia babasino andrea cotroneoveronica wardvittorio bertazzonicaterina folonari ginevra visconti ferragamocesare cortielisa astori e federico miorinicaterina ruggeri consuelo canduccidaniela bertazzoni claudio laviolaelia grauso e giuseppina nonnecharles carr anna siccardi alessandro balp maria teresa e stefano firpochristian schmidt benedetta marietti bohdan stupakclaudia ceso camilla puppinicoco brandolini matteo colombo sava visconti ilaria brustiacristina gabetti e paolo martinoni con il figlio gregorioeugenio radice fossati e clementina scaronidavid e scheida sorgato e nicoletta venturinoemanuela schiaviemanuele belotti e marta salaennio capasa con dragana e annaluisalula ferrari sofia stigliofederico ferrari piero maranghi mia ceranfrancesco melzi d'eril brando de sicafesta 2festa 3francesca bazoli e gregogio gittifrancesca bellecci stefano aletti stefania balzarinifrancesca rota maddalena maranghi rebecca zobolifrancesco gilioli valentina ferraboschi leonardo piccininigiardino 3gaetano castellini curiel e sofia stigliogaetano castellini curiel sofia stiglio federico bonadeogiacinta cavagna andrea star e figliajody e stefania vendergiardino 2giuseppina violante nicolo magnani e i figli viola e milogilla cauli vera donatigiorgia sanchini e luca fassatigiorgio e vincenzo maranghigiovanni moratti leonardo piccininiilaria brustiailaria ferragamo gaia chaillet giusti del giardino andrea tavecchioisabella rinaldi ranuccio sodikatharine kostya??l e scout zabinskilorenzo aragona marina tomacellile vigne di zamolorenzo cefis e francesca marchiluisa sambuco sofia stiglio isabella fioreluca cremonesi e lucia scajolaluca pignatelli piero maranghi stefano e silvia lucchini leonardo piccinini

Ultimi Dagoreport

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA…PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE, AD ATTIVARE L'INDAGINE, È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…