1- CHE TENEREZZA VEDERE GIANNI LETTA E PAOLINO MIELI MANO NELLA MANO COME DUE INNAMORATI ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI TREMONTI (SE LI PIZZICA BISIGNANI!) 2- DAVANTI A GIULIANO AMATO E AL SUO EX VICE VITTORIO GRILLI, TREMENDINO CE L’HA MESSA TUTTA PER VEDERE CHE È ANCORA IL MEJO FIGO: “LA MANOVRA RECESSIVA E REGRESSIVA CI HA PORTATO ALLA RECESSIONE. IL GOVERNO MONTI TEORIZZA LA DECRESCITA” 3- E GRILLI SI RIBELLA AL SUO EX MINISTRO: "LA POLITICA HA FATTO GROSSI SBAGLI NEGLI ULTIMI ANNI, ALL'INIZIO NON CAPENDO COSA STAVA SUCCEDENDO E BUTTANDO BENZINA SUL FUOCO (SOPRATTUTTO NEGLI STATI UNITI) E POI QUANDO HA DOVUTO GESTIRE LA CRISI (E QUESTO SOPRATTUTTO IN EUROPA). LA REAZIONE DELLA POLITICA È STATA: NON DISTURBIAMO IL GIOCATTOLO CHE FUNZIONA E HANNO ADDIRITTURA DIMINUITO I CONTROLLI SULLA FINANZA” 4-L’INEFFABILE GIULIO: “ORA PRESENTO IL MIO IL LIBRO, POI PRESENTERÒ LE IDEE DEL LIBRO"

Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo

1 - TREMONTI (PDL), MANOVRA MONTI RECESSIVA E REGRESSIVA
(ANSA
) - "Mi pare che attualmente gli effetti sulla crescita del Governo siano all'opposto. Mi sembra si teorizzi invece la decrescita. La manovra recessiva e regressiva ci ha portato alla recessione". Così l'ex ministro dell'economia Giulio Tremonti, ospite ad Agorà su Rai Tre inquadra gli interventi economici del governo Monti.

2 - TREMONTI, SI INFRANGE PENSIERO UNICO, POPOLI NUOVO NOE'
(ANSA)
- "Dicono che parlo come gli indignati, ma fino agli anni ‘80 queste idee sulla democrazia, i popoli e la finanza erano patrimonio comune. Vedo segnali positivi, si sta infrangendo il pensiero unico. Ora presento il mio il libro, poi presenterò le idee del libro". Lo ha affermato Giulio Tremonti alla presentazione di 'Uscita di sicurezza', in cui sono intervenuti Giuliano Amato, il viceministro dell'Economia Vittorio Grilli, e Paolo Mieli. "Avete parlato dell'assenza, oggi, di un Noé o di un Roosvelt. Ma oggi ci sono i popoli, che sono i nuovi Roosvelt e Noé", ha detto Tremonti ad Amato e Grilli.

3 - ALFANO, TREMONTI CON BOSSI? NON SO, CHIEDETE A LUI...
(Adnkronos)
- "Non lo so, non saprei dirle. Son convinto che se lei lo invitasse saprebbe spiegarlo benissimo". Lo dice il segretario Pdl Angelino Alfano a Lilli Gruber che nello studio di 'Otto e mezzo' gli chiede se Giulio Tremonti andra' con Bossi.

4 - CONTI PUBBLICI: GRILLI, NO NUOVE MANOVRE; ASPETTIAMO RISULTATO
(AGI)
- Non ci sara' bisogno di nuovi interventi sui conti pubblici italiani per quest'anno. A ribadirlo e' il vice ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, a margine della presentazione del libro di Giulio Tremonti 'Uscita di sicurezza'. "Per ora le cose stanno andando bene come ci aspettavamo, abbiamo fatto riforme importanti e stiamo aspettando i risultati che spero non tarderanno ad arrivare", ha affermato Grilli.

5 - CRISI:GRILLI,NON E' VERO CHE ECONOMISTI NON L'HANNO PREVISTA
(ANSA)
- Si ribella all'idea che gli economisti non siano stati capaci di prevedere la crisi, il viceministro per l'Economia, Vittorio Grilli. "Erano anni che puntavano il dito sui grandi squilibri globali come la bomba sottostante all'equilibrio economico mondiale, sono stati trattati come cassandre". "La reazione della politica è stata: non disturbiamo il giocattolo che funziona e hanno addirittura diminuito i controlli sulla finanza", ha aggiunto Grilli. "E' stata fatale la combinazione di una finanza affamata di denaro e una politica molto affamata di consenso. Sembrava che la globalizzazione e la finanza che la spingeva portassero ricchezza per tutti", ha concluso il viceministro.

6 - GRILLI, POLITICA HA GETTATO BENZINA SUL FUOCO
(ANSA)
- "La politica ha fatto grossi sbagli negli ultimi anni, all'inizio non capendo cosa stava succedendo e buttando benzina sul fuoco (soprattutto negli Stati Uniti) e poi quando ha dovuto gestire la crisi (e questo soprattutto in Europa). Nei Consigli europei il dibattito non è stato sempre all'altezza. Ci si è ridotti a discutere di base-points e di spread mentre l'approccio passava da quello comunitario ad un numero sempre più ristretto di Paesi che prendevano le decisioni".

7 - GRECIA; GRILLI, DECISI PASSI FONDAMENTALI
(ANSA)
- "Come sappiamo la situazione è difficile e nulla può essere dato per scontato. Ciò che è stato decido lunedì scorso a Bruxelles è un passo fondamentale verso la stabilizzazione della situazione della Grecia e per tutta l'Europa".

8 - CRISI: GRILLI, CAMBIO DI PASSO UE APPARE ANCORA UN PO' LONTANO...
(Adnkronos)
- Il "cambio di passo" che l'Europa dovrebbe fare per uscire dalla crisi e' "ancora un po' lontano, ascoltando al dibattito della politica europea". Quello del "cambio di passo" e' un "auspicio di altissimo livello" come risposta alla crisi, ha detto il vice ministro dell'Economia spiegando che e' un auspicio e' contenuto nel libro di Tremonti.

Grilli ha anche spiegato di condividere i contenuti nel libro dell'ex ministro, con l'unica eccezione del ruolo giocato dagli economisti nelle fasi di avvento e sviluppo della crisi. "Almeno i miei colleghi, i macro-economisti, mettevano in guardia sul pericolo dei grandi squilibri. Una presa d'atto messa da parte con l'accusa: siete delle Cassandre", ha detto tra l'altro Grilli.

 

 

PROFESSOR SILVESTRI VITTORIO GRILLI LETTA MIELIPAOLO MIELI RINO FORMICA ADA URBANI DIANA DE FEO PAOLO MIELI GIULIO TREMONTI LETTA MIELIMACELLO SORGI ALAIN ELKANN GRAN GRUPPO LETTA MIELI AMATO TREMONTI GRANDE GIULIO TREMONTI

Ultimi Dagoreport

papa francesco bergoglio balcone policlinico gemelli

DAGOREPORT – QUESTA VOLTA PAPA FRANCESCO HA RISCHIATO DAVVERO DI MORIRE, ED È STATO RIPRESO PER LO ZUCCHETTO: TENERLO IN VITA  HA RICHIESTO UNA ASSISTENZA STRAORDINARIA DA PARTE DELL’OTTIMO STAFF MEDICO DEL POLICLINICO GEMELLI – BERGOGLIO RICEVERÀ LE STESSE PREMURE A SANTA MARTA? UN PRIMO PESSIMO SEGNALE SI È AVUTO NELLA MODALITÀ CON CUI IL PAPA È STATO “OFFERTO” AGLI OCCHI DEI FEDELI DAL BALCONE DELL’OSPEDALE: LO STAFF VATICANO, PER NON FARLO SEMBRARE MALCONCIO, GLI HA TOLTO I NASELLI DELL’OSSIGENO, TANTO CHE BERGOGLIO NON È RIUSCITO A CONCLUDERE LA BENEDIZIONE PER L’AFFANNO…

antonio tajani giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - SOPRAVVIVERÀ IL GOVERNO DI GIORGIA MELONI AL VOTO, PREVISTO PER OTTOBRE, DI CINQUE REGIONI (OLTRE 17 MILIONI DI CITTADINI ALLE URNE)? - TRANNE LA TOSCANA SEMPRE ROSSA, CAMPANIA, MARCHE, PUGLIA E VENETO SONO TUTTE CONTENDIBILI DAI DUE SCHIERAMENTI - IN PUGLIA LA VITTORIA DEL PD SAREBBE CERTA SOLO CON ANTONIO DECARO – IN VENETO, IL MELONIANO DE CARO SE LA PRENDE IN QUEL POSTO SE ZAIA PRESENTA UN SUO UOMO NELLE LISTE DELLA LIGA VENETA - DA ‘’VIA COL VENETO’’ A “PER CHI SUONA LA CAMPANIA”. DOVE SI È GIÀ IN PIENA SCENEGGIATA NAPOLETANA, STARRING MARTUSCIELLO, PIANTEDOSI, CIRIELLI, DE LUCA – MARCHE? QUASI PERSE - GIORGIA, QUI SI RISCHIA LA SCOPPOLA! CHE FARE? NEL DUBBIO, COME INSEGNA L’ANTICO CODICE DEMOCRISTIANO, MEGLIO RIMANDARE IL VOTO REGIONALE NEL 2026…

meloni salvini tajani palazzo chigi

DAGOREPORT - LA SITUAZIONE DEL GOVERNO MELONI È GRAVE. PROBABILMENTE NON SERIA, MA DISPERATA SÌ - SE L’ESCALATION DEL SALVINISMO TRUMPUTINIANO FA IMBUFALIRE TAJANI (“POPULISTI QUAQUARAQUÀ”), FA PRUDERE MANI E GOMITI A UNA DUCETTA MALCONCIA, FINITA NEL CONO D’OMBRA DI TRUMP-MUSK, CHE ASPETTA SOLO LA CONFERMA DI SALVINI A CAPO DELLA LEGA, IL 6 APRILE, POI “LA PAZIENZA FINISCE” - IL GIORNO PIÙ DOLOROSO DELLA MELONA ARRIVERÀ INFATTI QUATTRO GIORNI PRIMA: IL 2 APRILE, QUANDO TRUMP ANNUNCERÀ I FAMIGERATI DAZI USA E MELONI DOVRÀ DECIDERE SE STARE CON WASHINGTON O CON  BRUXELLES - IN ATTESA DEL GIORNO DEL GIUDIZIO, SI FANNO SEMPRE PIÙ FITTE E FORTI VOCI E MUGUGNI DI UNA DE-SALVINIZZAZIONE DEL GOVERNO CHE PREFIGURANO UNA PROSSIMA CRISI E IL VOTO ANTICIPATO NEI PRIMI MESI DEL 2026 - L’APERTURA DELLE URNE DIPENDERÀ PERÒ DA ALTRI DUE FATTORI: I DATI DEI SONDAGGI E IL VOTO INCERTISSIMO, PREVISTO PER IL PROSSIMO OTTOBRE, IN CINQUE REGIONI…

proteste benjamin netanyahu ronen bar gali baharav-miara

DAGOREPORT – TUTTI A GUARDARE L’UCRAINA, MA IN ISRAELE È IN CORSO UN GOLPETTO DI NETANYAHU: “BIBI” PRIMA HA PROVATO A CACCIARE IL CAPO DELLO SHIN BET, RONEN BAR, CHE INDAGAVA SU DI LUI, POI HA VOTATO LA MOZIONE DI SFIDUCIA CONTRO LA PROCURATRICE GENERALE, GALI BAHARAV-MIARA, ANCHE LEI "COLPEVOLE" DI AVER MESSO SOTTO LA LENTE I SOLDI DEL QATAR FINITI AD HAMAS MA ANCHE AI COLLABORATORI DEL PREMIER – LE “OMBRE” SULLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE: CHE RESPONSABILITÀ HA IL GOVERNO? NETANYAHU ERA STATO O NO INFORMATO DAI SERVIZI DI  BAR DEL PIANO DEI TERRORISTI PALESTINESI? PERCHÉ NON SONO STATE PRESE LE DOVUTE CONTROMISURE?

ursula von der leyen xi jinping donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - LE MATTANE DI TRUMP SVEGLIANO L'EUROPA: DOPO IL VIAGGIO IN INDIA, URSULA VOLA A PECHINO A FINE APRILE - SE TRUMP CI SFANCULA, LA GRANDE FINANZA AMERICANA RISPONDE INVESTENDO NEL VECCHIO CONTINENTE (IN ACCORDO CON IL MONDO FINANZIARIO BRITISH) - DOPO AVER SENTITO PARLARE WITKOFF ("PUTIN NON È UN CATTIVO RAGAZZO") , I DIPLOMATICI EUROPEI HANNO AVUTO UN COCCOLONE: CON QUESTI STATES, PUTIN POTREBBE OTTENERE TUTTO QUELLO CHE VUOLE. E INFATTI SOGNA ADDIRITTURA ODESSA - L'UNICA NOTIZIA CHE HA IMPENSIERITO "MAD VLAD" NELLE ULTIME ORE È STATA LA POSSIBILE PARTECIPAZIONE CINESE, POI SMENTITA, ALLE OPERAZIONI DI PEACEKEEPING DEI "VOLENTEROSI" A KIEV...