2023torino roma santa e dannata torino

DA EVELINA CHRISTILLIN A PIERO CHIAMBRETTI, DA PIERGIORGIO ODIFREDDI A LUCA BEATRICE, APPLAUDONO IL DOCUFILM DI DAGO & GIUSTI AL CINEFESTIVAL DI TORINO, STARRING LA “FEMME FATALE” CRISTINA SEYMANDI, PROTAGONISTA LA SCORSA ESTATE DEL MEJO VIDEO CORTOMETRAGGIO MAI PRODOTTO DALLA CITTÀ SABAUDA: IL BANCHIERE SEGRE CHE APPARECCHIA UN FESTONE PER ACCUSARE DI CORNIFICAZIONE AGGRAVATA LA PROMESSA SPOSA CRISTINA…

IL SERVIZIO DEL TGR PIEMONTE SU ROMA SANTA E DANNATA

 

1. LA ROMA DI DAGO SANTA E DANNATA. E SPUNTA SEYMANDI

Da “La Stampa – ed. Torino”

 

roberto dagostino cristina seymandi roma santa e dannata torino

"Santa e dannata" è la Roma raccontata da Roberto D'Agostino e Marco Giusti nell'omonimo documentario in bianco e nero, girato da Daniele Ciprì, prodotto da Paolo Sorrentino, distribuito da Altre Storie.

 

Ieri i tre l'hanno presentato a Torino al cinema Massimo, dedicando la serata alla memoria di Gianni Vattimo.

 

In sala, siparietto comico tra Dago e l'imprenditrice Cristina Seymandi, protagonista del più discusso matrimonio mancato dell'estate con il finanziere Massimo Segre.

 

luca beatrice roberto dagostino steve della casa roma santa e dannata torino

«Ma come facevi a stare con Segre?», domanda lui. La replica: «Chiamiamolo l'innominabile»

 

2. DAGOSPIA ALLA BAGNA CAUDA

Da https://gabosutorino.blogspot.com/

 

Metti una serata come tante al Museo del Cinema, solita anteprima al Massimo preceduta dal solito bollicine&tramezzini alla Mole, anteprima del solito film nuovo, solite facce del solito giro cinegiro. Niente di che. Se però ci aggiungi lo stile Dagospia, per quanto annacquato dall'understatement sabaudo, allora scatta l'effetto terrazza romana.

 

 

ROMA SANTA E DANNATA - TRAILER

 

cristina seymandi domenico de gaetano roma santa e dannata torino

Per carità, niente trenino alla Grande Bellezza, men che meno mises sfacciate per la gioia di un Umberto Pizzi de noantri: ma insomma, ieri per la presentazione del film documentario "Roma"  - firmato da Marco Giusti e Roberto D'Agostino per la regia di Daniele Ciprì - lo spettacolo è stato abbastanza destabilizzante, rispetto al rituale della consueta mondanità esageruma nen. Merito della scelta - meglio: del casting - degli invitati, nel quale era evidente l'impronta di Dago medesimo.

piero chiambretti roma santa e dannata torino (1)

 

Solo il sulfureo barbuto tatuato, associato al sornione presidente Ghigo, poteva radunare un così assortito campionario cheap & chic di varia umanità torinese. Ovvio, ci sono quelli che non possono mancare: ovviamente lo stato maggiore del sistema cinema con i nuovi del Consiglio d'indirizzo del Museo al loro debutto in società; ovviamente un po' di direttori assortiti, Evelina in testa; ovviamente una spruzzata di giornalisti-pr-addettistampa. Politici punti o pochi (però intercetto quello che, a detta sua, è "la mia voce"). In compenso ci sono anche quelli che non ti aspetti: tipo un riemerso Giulio Muttoni in gran spolvero, il chi-si-rivede Luca Pasquaretta, e soprattutto - ordinaria amministrazione fossimo a Roma, ma coup de théâtre assoluto per Torino - la star dell'estate Cristina Seymandi personalmente invitata dal Dago, che figurati se quel satanasso si perdeva l'occasione.

La fine della storia tra Massimo Segre e Cristina Seymandi - video lo spiffero

steve della casa e dago

 

A completare il quadro quasi mondanissimo ci sono quelli che arrivano solo più tardi, al Massimo per la proiezione (noto Chiambretti e l'assessore Purchia), e quelli che sono venuti prima: l'ufficio stampa del Museo si premura di informare che nel pomeriggio ha visitato la Mole nientepopodimenoche la nuova Miss Italia. Estikazzi.

 

Ok, al Dago sgamato aedo della Roma Santa e Dannata la soirée torinese - quasi un informale prequel del Tff - sarà sembrata ben povera cosa al sapor di bagna cauda: ma insomma, si fa quel che si può. Io, nel mio piccolo, mi sentivo un piccolo Jep Gambardella sfigatissimo. O un Gabospia, per restare in tema.

 

Quindi spero apprezzerete la piccola gallery in stile "Cafonal":

1) il direttore del Tff Steve Della Casa vistosamente incinto conversa con un elegante Dago in lungo;

daniele cipri marco giusti dago steve della casa

 

2) Consulto fra (da destra) Cristina Seymandi, la giornalista Emanuela Minucci e (di spalle) la presidente dell'Accademia Albertina Paola Gribaudo;

 

3) Luca Pasquaretta in tenuta casual;

 

4) Il tavolo dei presentatori al Massimo: da sinistra, Daniele Ciprì, Marco Giusti, Dago e Steve.

 

paola gribaudo emanuela minucci cristina seymandi luca pasquaretta in tenuta casual

daniele cipri roma santa e dannata torinoroma santa e dannata torino (9)piero chiambretti roma santa e dannata torino.daniele cipri marco giusti steve della casa roberto dagostino enzo ghigo domenico de gaetano roma santa e dannata torino 1daniele cipri marco giusti steve della casa roberto dagostino enzo ghigo domenico de gaetano roma santa e dannata torinoevelina christillin enzo ghigo roma santa e dannata torinoroma santa e dannata torino (5)roberto dagostino steve della casa roma santa e dannata torino (5)daniele cipri roma santa e dannata torino (2)roma santa e dannata torino (12)roma santa e dannata torino (6)roberto dagostino steve della casa roma santa e dannata torinoroberto dagostino steve della casa roma santa e dannata torino (8)roberto dagostino roma santa e dannata torino (3)roberto dagostino roma santa e dannata torino (12)roberto dagostino roma santa e dannata torino (11)piero chiambretti e roberto dagostinoroberto dagostino roma santa e dannata torino (15)roberto dagostino steve della casa roma santa e dannata torino (13)roberto dagostino piero chiambrettiroberto dagostino enzo ghigo roma santa e dannata torino (2)daniele cipri roberto dagostino marco giusti steve della casa roma santa e dannata torino. (7)roma santa e dannata torino (8)anna federici e roberto dagostino a torinoanna federici e piero chiambrettiroberto dagostino steve della casa roma santa e dannata torino (4)marco giusti roma santa e dannata torinodaniele cipri marco giusti steve della casa roberto dagostino enzo ghigo domenico de gaetano roma santa e dannata torino (4)daniele cipri marco giusti roberto dagostino steve della casa roma santa e dannata torinodaniele cipri marco giusti roberto dagostino steve della casa roma santa e dannata torino (4)cristina seymandi roma santa e dannata torinocristina seymandi roma santa e dannata torino. (6)

Ultimi Dagoreport

ursula von der leyen giorgia meloni elon musk donald trump

DAGOREPORT – IL CAMALEONTISMO DELLA DUCETTA FUNZIONA IN CASA MA NON PAGA QUANDO METTE I BOCCOLI FUORI DAI CONFINI NAZIONALI - MELONI PRIMA SI VANTAVA DELL’AMICIZIA CON MUSK E STROPPA E DELLA “SPECIAL RELATIONSHIP” CON TRUMP, ORA È COSTRETTA A TACERE E A NASCONDERSI PER NON PASSARE COME "AMICA DEL GIAGUARO" AGLI OCCHI DELL'UE. E, OBTORTO COLLO, E' COSTRETTA A LASCIARE A STARMER E MACRON IL RUOLO DI PUNTO DI RIFERIMENTO DELL'EUROPA MENTRE SALVINI VESTE I PANNI DEL PRIMO TRUMPIANO D’ITALIA, L'EQUILIBRISMO ZIGZAGANTE DELLA GIORGIA DEI DUE MONDI VIENE DESTABILIZZATO ANCOR DI PIU' DAL POSIZIONAMENTO ANTI-TRUMP DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO MERZ CHE FA SCOPA COL POLACCO TUSK, E LEI RISCHIA DI RITROVARSI INTRUPPATA CON IL FILO-PUTINIANO ORBAN - IL COLPO AL CERCHIO E ALLA BOTTE DEL CASO STARLINK-EUTELSAT...

elly schlein luigi zanda romano prodi - stefano bonaccini goffredo bettini dario franceschini

DAGOREPORT – PD, UN PARTITO FINITO A GAMBE ALL'ARIA: LA LINEA ANTI-EUROPEISTA DI SCHLEIN SULL’UCRAINA (NO RIARMO) SPACCA LA DIREZIONE DEM ED ELETTORI - SOLO LA VECCHIA GUARDIA DI ZANDA E PRODI PROVANO A IMPEDIRE A ELLY DI DISTRUGGERE IL PARTITO – LA GIRAVOLTA DI BONACCINI, CHE SI È ALLINEATO ALLA SEGRETARIA MULTIGENDER, FA IMBUFALIRE I RIFORMISTI CHE VANNO A CACCIA DI ALTRI LEADER (GENTILONI? ALFIERI?) – FRANCESCHINI E BETTINI, DOPO LE CRITICHE A ELLY, LA SOSTENGONO IN CHIAVE ANTI-URSULA - RISULTATO? UN PARTITO ONDIVAGO, INDECISO E IMBELLE PORTATO A SPASSO DAL PACIFISTA CONTE E DAL TUMPUTINIANO SALVINI CHE COME ALTERNATIVA AL GOVERNO FA RIDERE I POLLI…

ursula von der leyen elisabetta belloni

FLASH – URSULA VON DER LEYEN HA STRETTO UN RAPPORTO DI FERRO CON LA SUA CONSIGLIERA DIPLOMATICA, ELISABETTA BELLONI – SILURATA DA PALAZZO CHIGI, “NOSTRA SIGNORA ITALIA” (GRILLO DIXIT) HA ACCOMPAGNATO LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA NEL SUO VIAGGIO IN INDIA, SI È CIRCONDATA DI UN PICCOLO STAFF CHE INCLUDE GLI AMBASCIATORI MICHELE BAIANO E ANDREA BIAGINI – URSULA, PER FRONTEGGIARE L’URAGANO TRUMP, HA APPIANATO LE TENSIONI CON IL NEO-CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ (LEI ERA LA COCCA DELLA MERKEL, LUI IL SUO PIÙ ACERRIMO RIVALE). PACE FATTA ANCHE CON LA NEMESI, MANFRED WEBER…

emmanuel macron donald trump keir starmer xi jinping elon musk

DAGOREPORT – COME MAI LA GRAN BRETAGNA, PAESE STORICAMENTE GEMELLATO CON GLI STATI UNITI, SI E' RIAVVICINATA DI COLPO ALL'EUROPA, DIMENTICANDO LA BREXIT? DIETRO LA SORPRENDENTE SVOLTA DI KEIR STARMER CI SONO STATI VARI INCONTRI TRA I GRANDI BANCHIERI ANGLO-AMERICANI SPAVENTATI DAL CAOS ECONOMICO CREATO DAI DAZI DI TRUMP E DALLE CRIPTOVALUTE DI MUSK - DI QUI, SONO PARTITE LE PRESSIONI DEL CAPITALISMO FINANZIARIO SU KEIR STARMER PER UNA SVOLTA EUROPEISTA SULL'ASSE PARIGI-LONDRA CHE OPPONGA STABILITÀ E RAGIONEVOLEZZA ALLE MATTANE DELLA CASA BIANCA – ANCHE LA CINA, CHE HA RIPESCATO I VECCHI CAPITALISTI COME IL FONDATORE DI ALIBABA JACK MA, SI STA PREPARANDO A RISPONDERE ALLA DESTABILIZZAZIONE TRUMPIANA (XI JINPING HA NELLA FONDINA UN'ARMA MICIDIALE: 759 MILIARDI DI TITOLI DEL DEBITO USA. UNA VOLTA BUTTATI SUL MERCATO, SALTEREBBE IN ARIA TUTTO...)

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - ZELENSKY? VATTELA PIJA ‘NDER KURSK! LA CONTROFFENSIVA RUSSA NELLA REGIONE OCCUPATA DAGLI UCRAINI È IL FRUTTO DELLO STOP AMERICANO ALLA CONDIVISIONE DELL’INTELLIGENCE CON KIEV: SENZA L’OCCHIO DELLO ZIO SAM, LE TRUPPE DI ZELENSKY NON RESISTONO – IL TYCOON GODE: I SUCCESSI SUL CAMPO DI PUTIN SONO UN’ARMA DI PRESSIONE FORMIDABILE SU ZELENSKY. MESSO SPALLE AL MURO, L’EX COMICO SARÀ COSTRETTO A INGOIARE LE CONDIZIONI CHE SARANNO IMPOSTE DA USA E RUSSIA A RIAD…

turicchi, giorgetti, sala

FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO SALA, NON HA INTENZIONE DI TRASLOCARE ALLA PRESIDENZA DI NEXI PER FARE POSTO AD ANTONINO TURICCHI, CHE VANTA PERO’ UN ‘’CREDITO’’ NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL MEF PER AVER CONDOTTO IN PORTO LE TRATTATIVE ITA-LUFTANSA. MA ALLA PRESIDENZA DI ITA, INVECE DI TURICCHI, MELONI & C. HANNO IMPOSTO SANDRO PAPPALARDO, UN PILOTA PENSIONATO LEGATO AL CLAN SICULO DI MUSUMECI – ORA GIORGETTI SPERA CHE VENGA APPLICATA LA LEGGE CHE VIETA AI PENSIONATI DI STATO DI RICOPRIRE INCARICHI RETRIBUITI)…